Mozione n. 609

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 609

COCCO – LAI – CADDEO – ORRÙ sulla necessità urgente di attivare procedure organizzative e assunzionali per il potenziamento del personale infermieristico e OSS presso le strutture delle Aziende socio-sanitarie locali.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di Covid-19 ha evidenziato le gravi problematiche del sistema sanitario regionale, dovute principalmente alla progressiva riduzione del personale sanitario (blocco del turnover) e ai continui ridimensionamenti dei servizi assistenziali e sanitari in tutti i territori, specialmente in quelli più interni della Sardegna;
– in questi anni i sindacati, le associazioni di categoria e il personale dipendente hanno più volte rappresentato l’urgenza di attivare interventi per il potenziamento del personale sanitario attraverso l’applicazione di soluzioni organizzative e assunzionali già previste dalla normativa e dalla contrattazione collettiva, quali, prioritariamente, l’attivazione della mobilità interaziendale e la stabilizzazione del personale precario;

CONSIDERATO che:
– ad oggi risultano bloccate tutte le procedure di mobilità interaziendale del personale dipendente delle ASL del Sistema sanitario regionale, non risultano ancora attive le procedure per la stabilizzazione del personale precario ai sensi l’articolo 1, comma 268, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 e non risulta ancora bandito il concorso regionale per l’assunzione degli OSS a tempo indeterminato;
– l’istituto della mobilità per il personale sanitario vede migliaia di richieste di trasferimento, da e per le aziende sanitarie regionali e nazionali, bloccate (o peggio respinte) dalle strutture di appartenenza in applicazione delle stringenti regole di concessione, negando, di fatto, la possibilità del trasferimento interaziendale salvo rare eccezioni;
– l’articolo 1, comma 268, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, permette la stabilizzazione a tempo indeterminato del personale delle aziende sanitarie assunto con contratto flessibile durante l’emergenza Covid-19, richiedendo un periodo di servizio dimezzato (18 mesi) per l’ammissione alle procedure, rispetto alle stabilizzazioni ordinarie di cui all’articolo 20 del decreto legislativo n. 75 del 2017, che richiedono un periodo di almeno 36 mesi;
– con delibera n. 20/75 del 30 giugno 2022 la Giunta regionale ha approvato le “Linee di indirizzo per la stabilizzazione del personale assunto con contratto flessibile dalle aziende sanitarie durante l’emergenza Covid-19, ai sensi dell’articolo 1, comma 268, della legge n. 234/2021”;

RITENUTO che:
– sia necessario procedere con urgenza al potenziamento del personale infermieristico e OSS presso le strutture delle Aziende socio-sanitarie locali, prioritariamente attraverso l’attivazione della mobilità interaziendale e la stabilizzazione del personale precario;
– lo sblocco della mobilità del personale tra le Aziende sanitarie consente di attivare un virtuoso flusso di dipendenti, in ingresso e in uscita, al fine di pervenire al duplice scopo di rendere più efficiente l’utilizzo delle risorse umane nelle diverse strutture del sistema sanitario e permettere al personale che ne faccia richiesta, di lavorare in luoghi e/o strutture più consone alle proprie esigenze (ricongiungimento al coniuge ed ai figli minori, esigenze connesse all’assistenza dei familiari in difficoltà, riduzione dei turni notturni e festivi… ecc.);
– il personale precario assunto nell’ambito dell’emergenza Covid-19, ha contribuito, e tutt’ora sta contribuendo, alla lotta contro il Covid, limitandone la diffusione e garantendo l’assistenza ed il funzionamento di tutti gli altri servizi sanitari destinati ai cittadini e pazienti “no Covid”;

VALUTATA:
– la grave situazione di disagio in cui opera tutto il personale sanitario assunto a tempo indeterminato presso le strutture del SSR, impegnato nei reparti con intolleranti carichi di lavoro e, spesso, senza poter fruire dei necessari turni di riposo, in ottemperanza al CCNL, con il rispetto del numero massimo di turni di pronta disponibilità notturna e festiva;
– la necessità di definire le modalità e criteri per la periodica pubblicazione degli avvisi di mobilità interaziendale, per la definizione dei criteri e delle priorità per la selezione del personale dipendente e per il rilascio dei nulla osta da parte delle Aziende interessate;
– la necessità di dover garantire prioritariamente, nel reperimento del personale sanitario, la stabilizzazione di operatori già qualificati e formati inseriti con contratti a tempo determinato nelle strutture ospedaliere delle Aziende sanitarie;
– la necessità di dover reperire urgentemente personale infermieristico e OSS presso le ASL attraverso lo scorrimento delle graduatorie ancora valide e con l’attivazione delle procedure concorsuali già programmate,

impegna il Presidente della Regione e l’Assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale

1) ad attivare, o far attivare, tutte le soluzioni organizzative al fine di consentire al personale infermieristico e OSS delle ASL del Sistema sanitario regionale di accedere in maniera concreta all’istituto della mobilità interaziendale;
2) ad attivare, o far attivare, tutte le procedure assunzionali al fine di consentire nell’immediato la stabilizzazione del personale infermieristico e OSS assunto con contratto flessibile dalle Aziende sanitarie durante l’emergenza Covid-19;
3) ad attivare, o far attivare, urgentemente tutte le procedure concorsuali o selettive straordinarie già programmate al fine del reclutamento di nuovo personale infermieristico e OSS a tempo indeterminato.

Cagliari 31 agosto 2022

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