Interrogazione n. 1985/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1985/A

MELONI – GANAU – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – MORICONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sui gravi disagi dei viaggiatori sulla tratta ferroviaria di FS Olbia Cagliari del 10 dicembre 2023 e misure adottabili per garantire ai cittadini sardi la mobilità con mezzi pubblici e un servizio di trasporto ferroviario adeguato.

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I sottoscritti,

premesso che:
– il diritto alla mobilità è garantito dall’articolo 16 della Costituzione;
– i cittadini sardi soffrono da tempo le difficoltà agli spostamenti da e per l’Isola e che a questi si evidenzia la persistenza delle difficolta del trasporto locale interno, sia per quanto attiene alla rete di trasporto pubblico locale che il disagio causato dai lavori in essere sulle maggiori assi viarie interne, che rendono anche lo spostamento con mezzi propri gravoso in diversi territori;
– i cittadini che hanno subito i disagi hanno reso noti sui social in data 10 dicembre 2023 i gravi accadimenti verificatisi sulla tratta ferroviaria del nord Sardegna e nello specifico in quella Olbia-Cagliari, tale criticità, riportata dai principali quotidiani sardi in data 11 dicembre, ha coinvolto principalmente gli studenti pendolari di rientro nel capoluogo isolano, mettendo in evidenza l’insufficienza delle carrozze predisposte per il rientro in occasione del ponte legato alla festività dell’Immacolata, solo due carrozze per oltre mille passeggeri;

evidenziato che:
– gli articoli di stampa hanno riferito che fin dalla stazione di partenza i posti a sedere erano già completamente occupati e le due carrozze a disposizione si sono via via riempite di viaggiatori costretti a stare in piedi per ore, causando sovraffollamento e disagi significativi anche alle persone con fragilità;
– alcuni passeggeri hanno dovuto sedersi per terra, utilizzando zaini e borsoni come cuscini, come testimoniano foto e video diffusi sui social media;
– solo giunti in prossimità della stazione di San Gavino, a meno di mezz’ora dall’arrivo alla stazione del capoluogo regionale, è stata data comunicazione della possibilità di trasferimento a un nuovo treno, ma che tale invito non ha trovato la disponibilità dei passeggeri;

ritenuto che:
– i trasporti pubblici rappresentano, sia su rotaia che su gomma, uno strumento di spostamento indispensabile per i cittadini e che sono essenziali per garantire l’accesso e la continuità dei servizi di base;
– il diritto alla mobilità dovrebbe essere rispettato in modo sostenibile e accessibile a tutti;
– la pubblica amministrazione ha l’onere di garantire un sistema di trasporti sostenibile e accessibile, facilitando in particolare l’uso del trasporto pubblico delle persone con disabilità,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale ai trasporti per sapere:
1) se siano a conoscenza degli eventi sopra esposti e quali iniziative siano orientati ad intraprendere per arginare il problema;
2) se non ritengano opportuno fornire un resoconto dettagliato sulle azioni intraprese per affrontare questa problematica e sugli eventuali miglioramenti apportati;
3) se non ritengano necessario e opportuno insistere su FS perché sia aumentata la capacità dei treni, in particolare per le tratte con un alto afflusso di passeggeri;
4) quali misure intendano adottare per monitorare costantemente la qualità dei servizi di trasporto pubblico e rafforzare le norme per garantire standard elevati;
5) se non ritengano urgente che la risoluzione delle problematiche della mobilità interna sia fondamentale per garantire un servizio di trasporto pubblico adeguato e rispettoso dei diritti costituzionali dei cittadini.

Cagliari, 12 dicembre 2023

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