Il sottoscritto,

PREMESSO che la strada statale 130 denominata “Iglesiente”, è una delle prime infrastrutture che collegano il Sulcis Iglesiente alla città di Cagliari. Ancora oggi fin dalle sue origini, questo tratto di lunghezza complessiva di 50 km, è fortemente frequentata e trafficata da tutte le merci e le persone dirette o provenienti dal Sud Ovest della Sardegna e pertanto rappresenta l’arteria più importante di tutto il meridione regionale;

ACCERTATO che la suddetta infrastruttura è di competenza della società Anas SpA, la quale detiene la gestione delle strade statali presenti sul territorio della Regione Sardegna. L’azienda ha infatti il compito di garantire la sicurezza, l’integrità e la pulizia delle infrastrutture stradali;

RILEVATO che l’esistenza di una rete viaria efficiente, sicura e conforme alle esigenze dei territori è fondamentale per lo sviluppo economico-sociale e l’implementazione e l’adeguamento delle infrastrutture soprattutto in relazione alla rete stradale statale, riveste un’importanza vitale per tutto il Sud Sardegna il quale, grazie ad altre bretelle che collegano il tratto oggetto di interrogazione alla Carlo Felice, (SS 131), è possibile raggiungere qualsiasi punto dell’isola;

VALUTATO che il grande traffico veloce presente deve poter circolare con la massima sicurezza per i mezzi e le persone, per evitare di incrementare il già grave numero di croci presenti sul tratto indicato;

ANNOTATO che nel tratto tra Domusnovas e Siliqua è presente un enorme numero di buche, tagli, avvallamenti, gradini e altri ostacoli che obbligano i veicoli a procedere a zig zag, procedendo come una gimkana tra i danni presenti sul manto stradale;

EVIDENZIATO che la presenza di questi danni obbliga quindi tutti i conducenti a invadere la corsia di sorpasso per evitare di danneggiare la propria vettura o, in casi limite a effettuare bruschi rallentamenti che possono causare potenziali tamponamenti;

DATO ATTO che sulla SS 130 vi è un grande traffico anche di merci trasportate da mezzi pesanti quali autocarri o autoarticolati, i quali non potendo usufruire della corsia di sorpasso, si trovano spesso a sbandare involontariamente, per effetto degli urti con le asperità del manto. In altri casi, si verificano dei piccoli staccamenti di materiale bituminoso che viene lanciato in aria, con il rischio di colpire altri veicoli o altre persone presenti su veicoli;

CONSTATATO che i sindaci dei Comuni che si affacciano su questa arteria hanno più volte denunciato il degrado e la pericolosità della strada in questione, preoccupati per la sicurezza dei cittadini che quotidianamente la percorrono;

OSSERVATO che è necessario incrementare gli sforzi affinché la Sardegna, ed in particolare l’area che conduce verso i centri del Sulcis Iglesiente, sia dotata di una rete stradale efficiente, sicura e capillare, che consenta una rapida connessione di tutti i cittadini dei territori periferici con i nodi di collegamento;

RAMMENTATO che negli ultimi anni vi è un incremento degli arrivi presso il porto e l’aeroporto di Cagliari e molti di questi flussi (turistici e merci) hanno come destinazione il Sulcis Iglesiente e ciò si traduce con un incremento ulteriore di veicolazione sulla SS 130;

PRESO ATTO che dunque sarebbe necessario un urgente intervento di messa in sicurezza del tracciato, finalizzato a rendere più sicura la strada, con la realizzazione di un nuovo manto d’asfalto, almeno per il tratto indicato, nonché la messa in sicurezza degli svincoli verso i diversi centri che costeggiano la statale, con particolare riferimento all’uscita per Villamassargia e Domusnovas al km 44, che conduce alla strada provinciale 2, per raggiungere i centri del basso Sulcis e le isole minori;

SOTTOLINEATO che le risorse stanziate dall’Anas non sono mai state spese per la realizzazione di un ammodernamento per il tratto in questione;

RIMARCATO che si considerano la viabilità e la mobilità come delle priorità per lo sviluppo delle imprese e la sicurezza dei cittadini,

chiede di interrogare la Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei lavori pubblici per sapere se:
1) siano a conoscenza dello stato di degrado e abbandono della strada statale 130 Iglesiente, con i rischi per gli utenti, in particolare nel tratto tra Siliqua e Domusnovas;
2) siano state già avviate le necessarie interlocuzioni con la società Anas Spa per l’identificazione delle priorità sull’arteria in questione;
3) sia il caso di valutare la possibilità di un urgente avvio dei progetti per l’adeguamento della carreggiata, in corrispondenza degli svincoli succitati;
4) è possibile verificare la possibilità di un ammodernamento dell’intera rete viaria all’interno del territorio del. Sulcis Iglesiente;
5) sia valutabile l’opportunità di uno studio teso ad individuare i rischi e la successiva eliminazione dei pericoli sulla viabilità di tale area.

Cagliari, 17 aprile 2024