Mozione n. 449

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 449

MANCA Desiré Alma – CIUSA – LI GIOI – SOLINAS Alessandro sulle deliberazioni n. 255 e n. 257 del Commissario straordinario ATS Sardegna.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– l’obiettivo della campagna di vaccinazione della popolazione è prevenire le morti da Covid-19 e raggiungere al più presto l’immunità di gregge per il SARS-CoV-2;
– la campagna è partita il 27 dicembre in forma dimostrativa in Italia ed Europa con il vaccine day e in modo effettivo il 31 dicembre 2020, dopo l’approvazione da parte dell’EMA (European Medicines Agency) del primo vaccino anti Covid-19;
– dopo una fase iniziale limitata a causa del numero di dosi consegnate, essa si deve sviluppare in continuo crescendo;
– al fine di predisporre un modello organizzativo per la gestione della vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19 in tutte le ASSL e garantire il raggiungimento dei gruppi di popolazione target secondo criteri di equità, giustizia, trasparenza e correttezza, con deliberazione del 17 febbraio 2021 n. 86 il Commissario straordinario Ares, Massimo Temussi, ha approvato il Piano vaccinale ATS Sardegna emergenza Covid-19;
– l’Assessorato regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale vara, a 48 ore di distanza dal Piano vaccinale, il programma operativo di vaccinazione anti Covid-19 che raccoglie e coordina indirizzi di carattere nazionale e regionale riguardanti la campagna vaccinale in esecuzione in Sardegna;

CONSIDERATO che per accelerare l’inoculazione alla popolazione dei diversi vaccini, dopo la Fiera di Cagliari, la palestra dell’Istituto Ciusa a Nuoro e Promocamera a Sassari, sono stati aperti numerosi hub vaccinali nei maggiori centri della Sardegna ed è stato raggiunto un accordo di massima con i medici di medicina generale;

RILEVATO che:
– l’attività di reclutamento del personale addetto alla campagna vaccinale di cui al Piano nazionale predisposto ai sensi dell’articolo 1, comma 457, della legge n. 178 del 2020 non pare garantire, e nell’immediato non garantisce, l’urgente e adeguato numero di unità di personale medico infermieristico necessario e funzionale a garantire sia la continuità della somministrazione del vaccino Covid-19, sia il raggiungimento dell’obbiettivo posto dal rimodulato Piano nazionale di vaccinazione;
– con le deliberazioni del Commissario straordinario n. 255 e n. 257 del 14 aprile 2021 sono state indette due manifestazioni di interesse finalizzate alla formazione di un elenco di medici e infermieri per lo svolgimento dell’attività di somministrazione del vaccino contro il Covid-19, in forma volontaria e gratuita;

EVIDENZIATO che:
– fermo restando che è in capo ai singoli professionisti la scelta di proporsi in forma volontaria e gratuita al di fuori del proprio orario di servizio, nelle stesse ore della pubblicazione delle due manifestazioni di interesse nell’Aula del Consiglio regionale era in discussione il disegno di legge n. 107 (Norme urgenti per il rilancio delle attività di impulso, coordinamento ed attuazione degli interventi della Giunta regionale e di riorganizzazione della Presidenza della Regione. Modifiche e integrazioni alla legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1, alla legge regionale 26 agosto 1988, n. 32 ed alla legge regionale 13 novembre 1998, n. 31) che prevede una spesa che, in base a diverse versioni susseguitesi dopo la presentazione, oscilla tra i 2,5 ed i 6,5 milioni di euro;
– l’emergenza sanitaria planetaria che stiamo vivendo impone a coloro che hanno la responsabilità di amministrare la res publica la diligenza del buon padre di famiglia,

impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale

1) a ritirare o in subordine congelare il disegno di legge n. 107 fino al termine dell’emergenza Covid-19;
2) a impegnare i fondi previsti nella norma finanziaria del disegno di legge n. 107 per il reclutamento del personale sanitario necessario al funzionamento di tutti gli hub vaccinali attivi o in procinto di attivarsi.

Cagliari, 19 aprile 2021

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