Mozione n. 305

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 305

CIUSA – MANCA Desiré Alma – LI GIOI – SOLINAS Alessandro – LAI sulle molteplici problematiche legate alla gestione della patologia diabetica in Sardegna.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– il diabete rappresenta una patologia gravemente in espansione e di alta rilevanza per i suoi costi medici, sociali ed economici;
– nella Regione la patologia diabetica è una condizione che incide pesantemente nella fascia sociale più svantaggiata, cioè le persone con difficoltà economiche e con basso livello di istruzione;
– i dati della Regione desunti dalla media nazionale riportano un numero pari a circa 120.000 diabetici di cui circa 12.000 adulti insulino-dipendenti e circa 1.500 insulino-dipendenti nella fascia d’età tra 0 e 15 anni;
– in data 27 giugno 2019 con la mozione n. 29, il Gruppo Movimento 5 Stelle ha evidenziato che il 14 marzo 2018 la Regione è intervenuta con la deliberazione della Giunta regionale n. 33/10 del 26 giugno 2018 sulla necessità di dover prevedere l’estensione della prescrivibilità e fornitura di nuovi apparecchi per la misurazione della glicemia;
– nonostante questo e nonostante l’esistenza di numerosi organismi che a vario titolo dovrebbero governare la tematica, il TAR Sardegna è intervenuto nel novembre 2018 con tre specifiche sentenze, imponendo sia la rimborsabilità di un’insulina di nuova generazione (impedita dalla sola Regione Sardegna) sia l’annullamento alla limitazione prescrittiva regionale di un’altra moderna insulina, attraverso l’inserimento senza limitazioni all’interno del Prontuario terapeutico regionale, ribadendo di fatto i principi di uguaglianza e di pari accesso alle cure nel rispetto dell’articolo 32 della Costituzione;
– difatti, attraverso la mozione sopra citata è stato richiesto alla Regione di provvedere ad un tempestivo aggiornamento del Prontuario terapeutico regionale sulla base delle evidenze scaturite dalle Sentenze del TAR Sardegna del novembre 2018, unitamente all’aggiornamento dell’ormai datata deliberazione della Giunta regionale n. 46/13 del 10 agosto 2016 che dispone in materia di prescrizione dei microinfusori e dei sensori e, nel contempo, accelerare l’iter di approvvigionamento e consegna degli stessi a tutte le fasce d’età ed aventi diritto, considerato che l’aggiornamento e il monitoraggio delle tempistiche di approvvigionamento deve essere programmato dagli organi competenti in materia e non deve essere la diretta conseguenza di istanze specifiche che se non presentate rischiano di lasciare un vuoto terapeutico a danno dei pazienti diabetici della nostra Regione;
– con successiva interrogazione n. 303 del 10 febbraio 2020 l’On. Michele Ciusa del Gruppo Movimento 5 Stelle ha segnalato al Presidente e all’Assessore della sanità che le forniture dei dispositivi in ambito diabetologico sono gestite nell’ambito degli accordi quadro derivanti dalla procedura di gara posta in essere da SCR Piemonte e avente ad oggetto “Fornitura di microinfusori per insulina, di sistemi di monitoraggio in continuo e relativo materiale di consumo e servizi connessi per le Aziende del Servizio Sanitario delle Regioni Piemonte, Sardegna e Valle d’Aosta (gara 51-2017)”;
– diverse sono le criticità evidenziate nel testo dell’interrogazione e legate alla suddetta fornitura di microinfusori per insulina, di sistemi di monitoraggio in continuo e del relativo materiale di consumo, per pazienti diabetici e servizi connessi:
a) i dispositivi aggiudicati risultano ormai superati da altri tecnologicamente più avanzati;
b) tra i dispositivi aggiudicati non è presente una serie di microinfusori e sistemi di monitoraggio glicemico in continuo che vengono frequentemente prescritti, in modo vincolante, dai centri di diabetologia e che l’ASL deve fornire in base alle normative regionali vigenti, in quanto indispensabili e insostituibili per i pazienti diabetici;
– ad oggi sono scaduti i termini del contratto ‘ponte’ posto in essere dalla Regione per il periodo 1° gennaio 2020 – 30 giugno 2020 con le ditte fornitrici dei dispositivi (gli operatori economici Roche Diabetes Care Italy Spa, Medtronic Italia Spa e Theras lifetech Srl), nelle more dell’espletamento di una nuova gara SCR;
– il 14 febbraio 2020 con la mozione n. 166 il Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle ha evidenziato che l’applicazione di nuove tecnologie e soluzioni innovative in ambito diabetologico porterebbe evidenti vantaggi quali la razionalizzazione delle strutture del sistema ospedaliero, il miglioramento della qualità dell’assistenza terapeutica, il drastico abbattimento dei costi della gestione sanitaria e, soprattutto, la possibilità per il paziente di ricevere diagnosi senza doversi necessariamente recare in ospedale;
– il paziente attraverso la cartella diabetologica gestita a livello informatizzato avrebbe modo di verificare e controllare, attraverso un accesso al sistema web con PC o tablet o smartphone, tutti i valori e parametri relativi al proprio stato di salute, riguardante la propria terapia di somministrazione dell’insulina. Allo stesso modo gli operatori sanitari del Centro diabetologico avrebbero accesso al Sistema Software Web per verificare in tempo reale lo stato dei propri pazienti, analizzare statistiche e monitorare costantemente la situazione medica e la terapia di ciascuno;
– purtroppo però, come sottolineato nel corpo della Mozione n. 166, tutti i centri diabetologici dislocati nel territorio della nostra Isola non sono in rete; la Rete diabetologia regionale ancora non esiste; la cartella diabetologica informatizzata non è condivisa e tantomeno integrata con il Fascicolo sanitario elettronico; la gestione integrata della patologia in Regione Sardegna non può certo dirsi realizzata;

CONSIDERATO che tutti i punti già evidenziati con gli atti sopra citati non hanno avuto un riscontro fattivo da parte della Giunta regionale,

impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale

1) a porre in essere tempestivamente atti, misure e azioni per dare immediate garanzie ai pazienti sardi affinché le forniture dei dispositivi medici in ambito diabetologico siano sempre garantite senza soluzione di continuità in tutte le sedi sanitarie deputate all’assistenza diabetologica nella nostra Isola;
2) a provvedere ad un tempestivo aggiornamento del Prontuario terapeutico regionale sulla base delle evidenze scaturite dalle Sentenze del TAR Sardegna del novembre 2018;
3) a provvedere ad un tempestivo aggiornamento del Regolamento dell’attività della Commissione per il Prontuario terapeutico regionale affinché l’impatto sulla spesa farmaceutica territoriale non rappresenti l’unica condizione di ammissibilità di un farmaco già riconosciuto da AIFA nel Prontuario terapeutico regionale, rischiando di limitare il diritto fondamentale dell’individuo e della collettività di accesso al farmaco;
4) a provvedere ad un aggiornamento dell’ormai datata deliberazione della Giunta regionale n. 46/13 del 10 agosto 2016 che dispone in materia di prescrizione dei microinfusori e dei sensori e, nel contempo, accelerare l’iter di approvvigionamento e consegna degli stessi a tutte le fasce d’età ed aventi diritto, considerato che l’aggiornamento e il monitoraggio delle tempistiche di approvvigionamento deve essere programmato dagli organi competenti in materia e non deve essere la diretta conseguenza di istanze specifiche che se non presentate rischiano di lasciare un vuoto terapeutico a danno dei pazienti diabetici della nostra Regione;
5) ad intervenire celermente affinché la cartella diabetologica venga integrata nel fascicolo sanitario elettronico;
6) a farsi parte attiva per approvare l’attuazione di un progetto organizzativo/funzionale per il miglioramento dell’assistenza nella prevenzione, diagnosi e cura del diabete e delle sue complicanze nei centri di erogazione dell’assistenza diabetologia di ASL, AO e Policlinici universitari di Cagliari e Sassari, nelle more della costituzione della Rete diabetologica regionale.

Cagliari, 21 luglio 2020

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