Interrogazione n. 679/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 679/A

(Pervenuta risposta scritta in data 02/02/2021)

MELONI, con richiesta di risposta scritta, sulla situazione dei voli da e per la Sardegna dagli aeroporti di Olbia e Alghero.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– finita la stagione estiva le compagnie aeree che hanno gestito i voli da e per la Sardegna, remunerativi sebbene per un breve periodo, lasciano l’Isola;
– restano le compagnie obbligate dagli accordi di continuità territoriale che tuttavia, quantomeno per quanto riguarda gli aeroporti di Olbia e Alghero, non garantiscono un servizio adeguato alle esigenze dei sardi e di chi in Sardegna arriva dalla penisola soprattutto per lavoro;
– infatti, la modifica degli orari in vigore dal primo ottobre non consente a coloro che dagli aeroporti di Roma e Milano intendono recarsi nel nord Sardegna il rientro nella penisola nella stessa giornata, costringendoli dunque a pernottare nell’Isola;

considerato che l’allegato tecnico al decreto ministeriale 61/2013, cui fa riferimento il decreto ministeriale n. 87 del 21 febbraio 2020, che sottopone agli oneri di servizio pubblico le rotte aeree tra gli aeroporti sardi e quelli di Roma Fiumicino e Milano Linate prevede:
– relativamente alla rotta Olbia – Roma Fiumicino, per i mesi da ottobre a maggio, un minimo di 3 voli giornalieri programmati all’interno delle seguenti fasce orarie: fascia mattutina 7,00/7,30; fascia centrale 13,00/14,30; fascia serale 19,30/21,00. La capacità di posti che deve essere garantita varia dai 258 posti/giorno del mese di febbraio ai 408 posti/giorno del mese di ottobre;
– relativamente alla rotta Roma Fiumicino – Olbia, per i mesi da ottobre a maggio, un minimo di 3 voli giornalieri programmati all’interno delle seguenti fasce orarie: fascia mattutina 8,30/9,30; fascia centrale 13,30/15,30; fascia serale 19,30/22,00. La capacità di posti che deve essere garantita varia dai 258 posti/giorno del mese di febbraio ai 408 posti/giorno del mese di ottobre;
– relativamente alla rotta Olbia – Milano Linate, per i mesi da ottobre a maggio, un minimo di 2 voli giornalieri programmati all’interno delle seguenti fasce orarie: fascia mattutina 7,00/7,30; fascia centrale 12,00/15,30. La capacità di posti che deve essere garantita varia dai 191 posti/giorno del mese di febbraio ai 408 posti/giorno del mese di ottobre;
– relativamente alla rotta Milano Linate – Olbia, per i mesi da ottobre a maggio, un minimo di 2 voli giornalieri programmati all’interno delle seguenti fasce orarie: fascia mattutina 8,30/9,30; fascia serale 19,30/21,00. La capacità di posti che deve essere garantita varia dai 191 posti/giorno del mese di febbraio ai 408 posti/giorno del mese di ottobre;
– relativamente alla rotta Alghero – Roma Fiumicino, per i mesi da ottobre a maggio, un minimo di 3 voli giornalieri programmati all’interno delle seguenti fasce orarie: fascia mattutina 7,00/7,30; fascia centrale 13,00/14,30; fascia serale 19,30/21,00. La capacità di posti che deve essere garantita varia dai 310 posti/giorno del mese di febbraio ai 471 posti/giorno del mese di maggio;
– relativamente alla rotta Roma Fiumicino – Alghero, per i mesi da ottobre a maggio, un minimo di 3 voli giornalieri programmati all’interno delle seguenti fasce orarie: fascia mattutina 8,30/9,30; fascia centrale 13,30/15,30; fascia serale 19,30/22,00. La capacità di posti che deve essere garantita varia dai 310 posti/giorno del mese di febbraio ai 471 posti/giorno del mese di maggio;
– relativamente alla rotta Alghero – Milano Linate sono previsti 2 voli giornalieri per i mesi di ottobre, aprile e maggio e un solo volo per i restanti mesi invernali. I voli sono programmati all’interno delle seguenti fasce orarie: fascia mattutina 7,00/7,30; nel caso di 2 voli fascia serale 19,30/21,00. La capacità di posti che deve essere garantita varia dai 115 posti/giorno del mese di febbraio ai 215 posti/giorno del mese di ottobre;
– relativamente alla rotta Milano Linate – Alghero sono previsti 2 voli giornalieri per i mesi di ottobre, aprile e maggio e un solo volo per i restanti mesi invernali. I voli sono programmati all’interno delle seguenti fasce orarie: nel caso di un solo volo è previsto nella fascia serale dalle 19,30 alle 21,00, mentre, nel caso di 2 voli, uno è previsto nella fascia mattutina 7,00/7,30. La capacità di posti che deve essere garantita varia dai 115 posti/giorno del mese di febbraio ai 215 posti/giorno del mese di ottobre;

atteso che:
– da una verifica presso il sito internet della compagnia Alitalia, che esercita le rotte di cui sopra in regime di proroga della continuità territoriale, si evince che le prescrizioni di cui all’allegato tecnico al decreto ministeriale n. 61 del 2013 non pare siano pienamente rispettate né riguardo la quantità di voli né relativamente alle fasce orarie ivi indicate;
Рciononostante, nulla ̬ dato sapere sulla posizione assunta dal comitato di monitoraggio istituito per verificare il rispetto delle regole oltre che valutare la rispondenza del servizio alle esigenze dei cittadini ed eventualmente proporre i correttivi necessari,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei trasporti per sapere:
1) se siano a conoscenza di quanto sopra riferito e quali siano le eventuali ragioni per le quali la compagnia aerea Alitalia potrebbe non rispettare il disciplinare allegato al decreto ministeriale 61/2013;
2) quali siano le azioni che intendono intraprendere per risolvere immediatamente la problematica e restituire ai sardi e a coloro che in Sardegna debbono recarsi quel minimo di mobilità garantita dalla continuità territoriale;
3) se nel 2020 sia stato convocato il comitato di monitoraggio per i voli in continuità territoriale la cui attivazione è stata anche sollecitata in aula in un intervento del sottoscritto dello scorso 9 giugno;
4) quale sia ad oggi lo stato delle procedure finalizzate alla pubblicazione del bando per la nuova continuità territoriale che, rammento, è in scadenza ed eventuali ulteriori proroghe potrebbero non essere considerate accettabili dall’Unione europea.

Cagliari, 6 ottobre 2020

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