Interrogazione n. 405/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 405/A

(Pervenuta risposta scritta in data 05/08/2020)

MANCA Desiré Alma, con richiesta di risposta scritta, sul Policlinico Sassarese ospedale Covid-19.

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La sottoscritta,

premesso che:
– con la deliberazione n. 11/17 dell’11 marzo 2020, la Giunta regionale ha approvato il Piano strategico di attivazione progressiva di strutture di area critica nella Regione Sardegna per l’emergenza Covid-19 con il quale si è pianificata la progressiva attivazione dei posti letto (PL) di area critica nei presidi ospedalieri della Regione in funzione dell’aumento del numero dei contagiati e dell’avanzamento epidemiologico del Covid-19 nel territorio regionale;
– lo scenario 3 del piano strategico si caratterizza per l’utilizzo di strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate;
– nella stessa deliberazione l’Assessore fa presente che il Policlinico Sassarese Spa possiede una struttura ospedaliera dotata di un accreditamento temporaneo per 6 mesi a partire dal 24 dicembre 2019, con 60 posti letto suddivisi in due piani. Tali posti letto possono essere destinati all’uso esclusivo per pazienti infetti da Covid-19. La struttura dispone del personale necessario al funzionamento della struttura compreso il servizio di radiologia e, all’occorrenza, il personale potrebbe essere integrato con personale pubblico;

considerato che, con la deliberazione n. 14 del 20 marzo 2020 si stabilisce:
– di identificare, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, la struttura del Policlinico Sassarese Spa quale area sanitaria temporanea per la gestione dell’emergenza Covid-19, anche in deroga ai requisiti autorizzativi e di accreditamento;
– di dare mandato all’Azienda per la tutela della salute (ATS) di procedere all’acquisto delle prestazioni;
– di prevedere che il personale della struttura possa essere integrato con personale pubblico;
– di dare mandato al Direttore generale della sanità di autorizzare con propria determinazione un ulteriore incremento di posti letto presso la medesima struttura qualora ciò fosse possibile e si rendesse necessario;

considerato, inoltre, che con deliberazione n. 16 del 26 marzo 2020 si stabiliva:
– che per le strutture di cui al punto precedente l’ATS riconosca per gli episodi di ricovero Covid-19 le seguenti tariffe non comprensive dei costi dei farmaci specifici per il trattamento dei pazienti Covid-19:
a) posti letto di degenza ordinaria 250 euro/die;
b) posti letto di terapia sub intensiva 538 euro/die;
c) posti letto di terapia intensiva 900 euro/die;
– di riconoscere alla struttura un finanziamento per funzione pari al 22 per cento sulla tariffa per la terapia intensiva e del 30 per cento sulla tariffa per la terapia sub intensiva;
– di riconoscere un finanziamento pari alla differenza su base mensile tra il valore dei posti letto Covid-19 dedicati con un tasso di occupazione pari all’80 per cento ed il valore dei DRG effettivamente prodotti, per il periodo che verrà successivamente indicato dalla Regione; qualora il valore della produzione fosse pari o superiore all’80 per cento sarà riconosciuto esclusivamente il valore della produzione, considerando tale quello dei valori tariffari suddetti aumentati delle percentuali sopra indicate;

rilevato che:
– nella struttura del Policlinico Sassarese i posti letto Covid-19 occupati risultano essere circa il 50 per cento dei disponibili e accreditati;
– nelle strutture pubbliche risultano occupati 30 posti letto in malattie infettive, 6 posti letto in pneumologia e, tra rianimazione 1 e rianimazione 2, 10 posti letto,

chiede di interrogare l’Assessore regionale dell’Igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) sia a conoscenza di quanto esposto;
2) intenda intraprendere azioni dirette ad allentare la pressione sugli ospedali pubblici della città di Sassari utilizzando appieno o quantomeno fino all’80 per cento i posti letto Covid-19 del Policlinico Sassarese, considerando che come esplicitato in narrativa tali posti letto vengono pagati a prescindere dall’uso.

Cagliari, 20 aprile 2020

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