CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI LEGISLATURA
ORDINE DEL GIORNO n. 47
approvato il 14 ottobre 2020
ORDINE DEL GIORNO LAI – COCCO – AGUS – ZEDDA Massimo – PIU – ORRÙ – STARA – LOI – SATTA Gian Franco – CORRIAS – GIAGONI – MUNDULA – MURA – SECHI – FANCELLO – CAREDDA – COCCIU – MULA – COSSA – CERA – PIRAS – PISCEDDA – COMANDINI – MELONI – MORICONI – PINNA – SAIU – ENNAS – MANCA Ignazio – MELE – SATTA Giovanni – SCHIRRU – USAI – LANCIONI – MAIELI sulla necessità di rinvio delle operazioni concorsuali straordinarie per l’assunzione o dei docenti di scuola secondaria di I e II grado, su posto comune e di sostegno, previste dal 22 ottobre al 16 novembre 2020.
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IL CONSIGLIO REGIONALE
a conclusione della discussione delle mozioni n. 344 e n. 345 sulla necessità di rinvio delle operazioni concorsuali straordinarie per l’assunzione dei docenti di scuola secondaria di I e II grado, su posto comune e di sostegno, previste dal 22 ottobre al 16 novembre 2020,
PREMESSO che:
– con il decreto legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre, n. 159 2019 il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca è stato autorizzato entro l’anno 2019 a bandire, contestualmente al concorso ordinario per titoli ed esami di cui all’articolo 17, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, una procedura straordinaria per titoli ed esami per docenti della scuola secondaria di primo e di secondo grado, finalizzata all’immissione in ruolo ed abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria su posto comune e di sostegno;
– con il decreto dipartimentale n. 510 del 23 aprile 2020 è stato approvato e pubblicato il bando relativo alla procedura concorsuale straordinaria su citata; nella GU n. 76 del 29 settembre 2020 è stato pubblicato l’avviso col diario delle prove scritte della procedura straordinaria di cui trattasi, per gli anni scolastici 2020/21, 2021/22 e 2022/23 e contestualmente pubblicato, sul sito web istituzionale del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il calendario delle prove concorsuali straordinarie, organizzate logisticamente su base regionale a cura dei rispettivi Uffici scolastici regionali (USR), nelle date comprese dal 22 ottobre al 16 novembre 2020;
– alle procedure concorsuali parteciperanno 66.072 docenti precari, molti dei quali già con incarico di supplenza o in procinto di conferimento e si stima, con riferimento alla Sardegna, la partecipazione alle selezioni per circa 5000 aspiranti precari, di cui circa 3000 per i posti di sostegno;
– la procedura concorsuale straordinaria di cui all’oggetto, bandita su base nazionale e organizzata su base regionale dai dirigenti responsabili preposti agli USR, prevede le cosiddette aggregazioni territoriali di cui all’allegato B del decreto dipartimentale del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, n. 783 dell’8 luglio 2020, con il conseguente spostamento nelle diverse regioni aggreganti di migliaia di partecipanti su gomma, rotaia e via mare e/o aria, con l’impiego di mezzi pubblici e privati;
RILEVATO che:
– l’attuale e persistente contesto di emergenza igienico sanitaria di origine pandemica da Covid-19 registra in questi giorni su tutto il territorio nazionale un vertiginoso aumento dei casi di positività al virus;
– nel sistema scolastico sono attualmente 203 le scuole per le quali è stata disposta la chiusura e 1183 gli istituti scolastici con almeno un caso di positività;
– lo svolgimento delle operazioni concorsuali straordinarie in siffatto contesto di recrudescenza della curva di contagio da Covid-19 espone pericolosamente ad un ulteriore aumento dei casi di positività non solo dei partecipanti ma altresì del sistema scolastico e del personale in servizio all’interno dei plessi scolastici che ospiteranno le selezioni in oggetto;
– la previsione delle aggregazioni territoriali su citate ai fini dello svolgimento delle operazioni concorsuali comporta un fisiologico ed ingente spostamento, da e verso le regioni aggreganti oltrechè infraregionale, di migliaia di partecipanti causando inevitabili assembramenti in itinere e in sede di prova; numerosi candidati precari che già operano nel sistema scolastico quali docenti supplenti potrebbero, nell’attuale contesto di forte aumento dei contagi, essere sottoposti nel frattempo a regime di quarantena nelle date stabilite dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, venendo così esclusi dalla partecipazione al concorso come effetto del lavoro che già svolgono e che li espone a tali rischi;
– il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca non ha all’uopo previsto prove concorsuali suppletive di recupero per il personale precario che nelle date stabilite per lo svolgimento delle prove potrebbe essere sottoposto a regime di quarantena a causa dell’aumento dei contagi, così come altresì richiesto dai sindacati uniti del comparto scuola FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS CONFSAL e GILDA UNAMS;
– la mancata previsione da parte del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca della prova suppletiva di recupero risulta fortemente anti democratica dal momento che penalizza oltremodo la partecipazione al concorso dei candidati docenti precari che già operano nel sistema scolastico in qualità di supplenti e risultati nel frattempo positivi al virus, vanificando ingiustamente gli innumerevoli sacrifici da questi fatti nel corso di una annosa attesa del concorso di ben sette anni;
EVIDENZIATO che:
– le indicazioni del Comitato tecnico scientifico raccomandano di evitare all’interno dei plessi scolastici contatti tra personale interno ed esterno alle scuole, mentre le prove concorsuali di cui all’oggetto creeranno esattamente siffatte situazioni di criticità, promiscuità e rischio per la salute pubblica e dei partecipanti a vario titolo alle procedure concorsuali;
– avviare lo svolgimento delle prove del concorso straordinario in un contesto di crescente emergenza igienico sanitaria non produce alcun effetto immediato in termini assunzionali, posto che per le assunzioni dei vincitori si dovrà aspettare il mese di settembre 2021, ma espone pericolosamente la scuola e il personale coinvolto, a un possibile ed ulteriore aumento dei contagi all’interno dei plessi scolastici;
– in un momento in cui la scuola affronta quotidianamente forti criticità, quali ad esempio la copertura di molte cattedre ancora vacanti, l’espletamento del concorso determinerebbe numerose assenze dal servizio, segnatamente diversi giorni di congedo, da parte dei docenti precari titolari di supplenza ai fini della partecipazione alle prove concorsuali nei giorni e luoghi stabiliti: elemento fortemente stressante per un “sistema scuola” già duramente messo alla prova oltreché dall’emergenza Covid-19 anche dalla gestione delle graduatorie provinciali, dal malfunzionamento del sistema informativo e dalla carenza di chiare linee guida ministeriali;
CONSIDERATO che:
– molte procedure concorsuali riguardanti diversi comparti della pubblica amministrazione in tutto il Paese sono state rimandate a causa della attuale situazione di emergenza sanitaria;
– la Regione deve comunque garantire il diritto alla salute a tutti i Sardi e prevenire per quanto possibile l’aumento dei contagi da Covid-19 in tutto il territorio regionale,
impegna il Presidente della Regione
e l’Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport
1) ad attivarsi presso i rispettivi canali istituzionali previsti per richiedere al Ministro dell’istruzione On.le Azzolina e al Governo nazionale il rinvio delle prove concorsuali straordinarie, per titoli ed esami, per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di I e II grado su posto comune e di sostegno e previste dal 22 ottobre al 16 novembre, a tutela della salute pubblica e delle migliaia di precari partecipanti tra cui molti Sardi, del personale scolastico e di tutte le persone comunque coinvolte nelle operazioni concorsuali;
2) a promuovere un auspicabile processo di stabilizzazione dei docenti precari e degli specializzati su sostegno affinché sia assicurata al sistema scolastico la copertura dei posti vacanti.
Cagliari, 14 ottobre 2020
Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta pomeridiana del 14 ottobre 2020.