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Alcoa: le spese di rappresentanza della presidenza per coprire i costi della vertenza

Data: 12/01/2012 – Presidenza del Consiglio regionale

I fondi delle spese di rappresentanza della presidenza del Consiglio regionale saranno messi a disposizione dei lavoratori dell’Alcoa per coprire i costi delle iniziative che saranno promosse per portare avanti la vertenza.
La decisione è stata resa nota questa mattina dalla Presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo durante l’incontro con i capigruppo e con una delegazione di lavoratori e sindacati della fabbrica di Portovesme.
“L’onere economico della mobilitazione non può ricadere sui lavoratori  già duramente colpiti dal dramma della perdita del posto di lavoro” ha detto la Presidente.
Nell’assemblea che si è svolta ieri in fabbrica, infatti, era stato chiesto ai dipendenti di versare il corrispettivo di due giornate lavorative per poter sostenere tutte le possibili spese.
Tutte le forze politiche, nel corso della riunione che si è tenuta questa mattina nei locali della presidenza, hanno espresso piena solidarietà ai dipendenti dello stabilimento di Portovesme.
“ Il Consiglio regionale è al fianco dei lavoratori e delle loro famiglie, ed è pronto alla mobilitazione, per salvare l’Alcoa. Ci opporremo – ha detto la presidente – ai comportamenti inaccettabili della multinazionale che, dopo aver sfruttato il territorio, pensa di disimpegnarsi e andarsene dal Sulcis chiudendo la fabbrica come se niente fosse”.
La delegazione ha chiesto al Consiglio regionale di mettere in atto tutte le iniziative per far recedere dalla sua decisione l’azienda che stamattina ha notificato i licenziamenti collettivi.
“Domani sarò a Roma – ha assicurato la presidente Lombardo – per partecipare al vertice che si terrà al Ministero dello Sviluppo Economico.  Dobbiamo assolutamente trovare una soluzione per non chiudere la fabbrica, l’effetto domino sarebbe devastante non solo per il Sulcis, ma per la Sardegna e per l’economia dell’Italia intera”.


 

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