Interrogazione n. 474/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 474/A

(Pervenuta risposta scritta in data 02/02/2021)

CORRIAS – GANAU – COMANDINI – DERIU – MELONI – MORICONI – PIANO – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sull’esigenza di individuare soluzioni atte al potenziamento dell’organico del reparto di anestesia e rianimazione del presidio ospedaliero “Nostra Signora della Mercede” di Lanusei.

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I sottoscritti,

premesso che:
– l’Ospedale di Lanusei è una struttura sanitaria di rilevante importanza per l’intero territorio dell’Ogliastra la quale, tuttavia, sta subendo da diverso tempo azioni rivolte al depotenziamento e indebolimento;
– quasi tutti i reparti si trovano attualmente sotto organico, con un numero di medici e operatori sanitari ridotto, al punto da poter garantire le sole prestazioni minime;
– in particolare, vengono segnalate forti preoccupazioni anche dalle organizzazioni sindacali per le condizioni di lavoro dei medici impegnati nel reparto di anestesia e rianimazione del PO di Lanusei;

considerato che:
– attualmente risultano essere operativi nel reparto otto medici oltre al primario, a fronte delle quattordici unità necessarie per soddisfare il fabbisogno stabilito dalla pianta organica;
– le prestazioni del reparto sono garantite grazie allo spirito di sacrificio delle nove unità di personale attualmente impiegate che si sottopongono a turni massacranti rinunciando anche a ferie e permessi;
– le condizioni di lavoro del personale medico presente in reparto non appaiono in linea con le direttive stabilite dai contratti collettivi di categoria e con le norme generali del diritto del lavoro, nonché con i dettami sovraordinati di cui all’articolo 36 della Costituzione;
– in relazione al precedente punto, le numerose deroghe alle normali condizioni di lavoro sono giustificate dal fatto che anche l’assenza di un solo anestesista determinerebbe la chiusura dell’intero reparto, rischio che non è possibile correre soprattutto in questa fase emergenziale legata al Covid-19 giacché la rianimazione del PO di Lanusei costituisce l’attuale punto di riferimento No-Covid per il centro e nord Sardegna, avendo anche preso in carico pazienti provenienti dagli ospedali di Olbia, Sassari e Nuoro;
– è necessario provvedere con la massima urgenza al potenziamento dell’organico del reparto attraverso gli istituti del trasferimento temporaneo in comando da altri ospedali di almeno due unità, che potrebbero garantire il servizio in sicurezza in attesa dell’espletamento del concorso bandito nel mese di dicembre 2019 dall’Azienda tutela della salute (ATS) Sardegna, o applicando l’articolo 10 “Mobilità d’ufficio” prevista dal “Regolamento Unico ATS – Gestione del Personale”,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dall’assistenza sociale per sapere:
1) se intendano attivare misure urgenti finalizzate al potenziamento dell’organico del reparto di anestesia e rianimazione del presidio ospedaliero “Nostra Signora della Mercede” di Lanusei in attesa che vengano espletate le procedure di concorso bandite nel mese di dicembre 2019 dall’Azienda Tutela della Salute ATS Sardegna;
2) quali misure urgenti intendano attivare per le finalità di cui al precedente punto e quali siano i tempi previsti.

Cagliari, 25 maggio 2020

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