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Resoconto della seduta n. 141 del 11/05/2021

CXLI SEDUTA

(POMERIDIANA)

Martedì 11 maggio 2021

Presidenza del Presidente Michele PAIS

La seduta è aperta alle ore 16 e 08.

MELE ANNALISA, Segretaria, dà lettura del processo verbale della seduta del 29 aprile 2021 (134), che è approvato.

Congedi

PRESIDENTE. Comunico che i consiglieri regionali Roberto Caredda, Angelo Cocciu, Giampietro Comandini, Roberto Deriu, Pietro Moro, Pierluigi Saiu, Aldo Salaris e Giovanni Antonio Satta hanno chiesto congedo per la seduta pomeridiana dell'11 maggio 2021.

Poiché non vi sono opposizioni, i congedi si intendono accordati.

Continuazione della discussione dell'articolato del disegno di legge: Norme urgenti per il rilancio delle attività di impulso, coordinamento ed attuazione degli interventi della Giunta regionale e di riorganizzazione della Presidenza della Regione. Modifiche e integrazioni alla legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1, alla legge regionale 26 agosto 1988, n. 32 ed alla legge regionale 13

novembre 1998, n. 31 (107/A)

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la continuazione della discussione dell'articolato del disegno di legge numero 107/A.

Eravamo rimasti alla votazione dell'emendamento all'emendamento numero 1084, numero 1217.

Ha domandato di parlare il consigliere Stefano Tunis. Ne ha facoltà.

TUNIS STEFANO (MISTO). Presidente, per avere notizie del fatto se risponde al vero quello che mi è stato detto a fine seduta, e quindi richiamo al Regolamento, che si possono rieffettuare gli interventi in dichiarazione di voto quando è già stata effettuata una votazione, non mi consta perché non si è mai verificato, non ho trovato, mi rincresce, nel Regolamento questa opzione, continuo a trovare surreale che si debba e si possa eventualmente procedere ad ulteriori dichiarazioni di voto dopo che queste sono state già rese. Se a processo verbale eventualmente fossero rese dichiarazioni di voto differenti sullo stesso emendamento, è possibile sapere come eventualmente possono essere considerate? Quindi, se fosse possibile avere una notizia in merito a questo sul Regolamento le sarei grato. Grazie.

PRESIDENTE. Ha domandato di parlare il consigliere Massimo Zedda. Ne ha facoltà.

ZEDDA MASSIMO (Progressisti). Grazie Presidente, sull'ordine dei lavori. Come è stato detto al termine della seduta durante la mattina, avevamo chiesto che potesse essere presente l'assessore Satta, assessore competente per quanto riguarda la legge in discussione, e invece l'Assessore ancora non è in Aula, tenendo conto che è vero che l'altro giorno l'Assessore si è trattenuto in Aula per un paio d'ore, è anche vero che nel corso di un mese di sedute l'Assessore è venuto due volte. Questo perché in alcuni casi, soprattutto sugli emendamenti, sarebbe utile avere l'Assessore, non fosse altro perché poi la legge dovrà applicarla lei, lei Assessore, nel caso in cui dovesse passare. Il secondo aspetto, le segnalo, Presidente, che nonostante noi avessimo sollecitato la questione riguardante la convocazione della Commissione alle due e mezza, le due Commissioni, immagino le abbiano riferito che purtroppo alle due e mezza, come capita anche in Aula, era assente la maggioranza, e che abbiamo dovuto rinviare alle tre e mezza la riunione delle due Commissioni proprio per l'assenza della maggioranza.

Nel frattempo colgo l'occasione per fare gli auguri di bentornato all'assessore Fasolino dopo una lunga, e per fortuna positiva in termini di guarigione, ma una lunga permanenza a casa dovuta alla malattia, al Covid. Per il resto, Presidente, attendo anche io, sono curioso di conoscere la risposta per quanto riguarda l'onorevole Tunis, azzardo una risposta, un conto è l'intervento il voto non c'è stato, viene chiesto il voto e il voto poi non va in porto per assenza del numero legale…

PRESIDENTE. Posso rispondere subito…

ZEDDA MASSIMO (Progressisti). Però volevo dirlo prima per capire se ho capito. Un conto è l'intervento di chi è già intervenuto, ma bisogna consentire a coloro che erano assenti di poter intervenire.

PRESIDENTE. Assolutamente sì. L'onorevole Zedda ha assolutamente dato un'interpretazione perfetta dell'articolo 95. Quindi chi volesse intervenire?

Sull'ordine dei lavori può intervenire l'onorevole Cocco. Poi per quanto riguarda, faccio un inciso, la convocazione della Commissione io avevo inteso che vi fosse comunque un accordo di massima sulla convocazione stessa.

Ha domandato di parlare il consigliere Daniele Cocco. Ne ha facoltà.

COCCO DANIELE (LEU). Presidente, io mi rivolgo di nuovo a lei perché vorrei avere una risposta su quello che ho chiesto, non solo io stamattina, sulla presenza in Aula dell'Assessore di riferimento. Ripeto, noi troviamo insopportabile, irrispettoso che l'Assessore non sia in Aula almeno a presenziare, probabilmente sta cominciando a studiare la legge, però almeno questo articolo se lo poteva studiare e venire in Aula oggi, poi gli altri, anche quelli che abbiamo già votato, avrà tempo per studiarsi, però veramente per noi è irrispettoso. Ripeto, noi siamo qui in stragrande maggioranza e consiglieri tutti, gli Assessori in parte eletti, anzi due su tre degli attuali, noi abbiamo un Assessore tecnico nominata e non è in Aula, è il massimo del non rispetto per tutti i componenti di questa assise, e chiediamo con forza la presenza dell'Assessore altrimenti prenderemo altre iniziative, le sto anticipando.

PRESIDENTE. Per quanto riguarda la presenza dell'assessore Satta, così come è successo l'altra volta, è stata chiamata, l'ho chiamata ed è venuta, è rimasta per tutta la seduta pomeridiana, aveva purtroppo degli impegni di primo pomeriggio e certamente farà di tutto per essere presente. Sapete che gli impegni che assumo sono sempre puntuali e non campati in aria.

Ha domandato di parlare il consigliere Francesco Mula. Ne ha facoltà.

MULA FRANCESCO (PSd'Az). Grazie Presidente, intanto anche io do il benvenuto e il bentornato all'assessore Fasolino che, comunque, ha dovuto combattere una battaglia molto diversa rispetto a quella che noi facciamo tutti i giorni in quest'Aula, quindi ben tornato. E vorrei ricordare ai colleghi che quando dicono che mancano gli Assessori mentre invece è sempre presente la Vicepresidenza della Giunta, e in questo momento rappresenta la Giunta, quale persona più autorevole, e ringraziamo Alessandra perché c'è comunque sempre, devo dire che la sua presenza garantisce comunque la carenza di qualche altro Assessore che magari non può essere in aula in questo momento. Anche Andrea Biancareddu.

PRESIDENTE. L'assessore Biancareddu è sempre presente.

Ha domandato di parlare il consigliere Alessandro Solinas. Ne ha facoltà.

SOLINAS ALESSANDRO (M5S). Presidente, non sembra che il suo invito abbia sortito alcun effetto.

PRESIDENTE. Scusate, non fatemi richiamare uno per uno i nomi dei consiglieri, non è bello, fate parlare l'onorevole Solinas.

SOLINAS ALESSANDRO (M5S). Grazie Presidente, molte grazie.

PRESIDENTE. Penso che abbia apprezzato.

SOLINAS ALESSANDRO (M5S). Ho apprezzato molto. Anzitutto permettete anche a me di associarmi al bentornato in quest'Aula per l'assessore Fasolino che è tornato a reggere la baracca, con tutto il bene che gli vogliamo, lui lo sa, sono molto felice che abbia vinto la sua lotta recente e sia tornato qua per intraprenderne una non così dura, ma sicuramente estenuante, grazie e ben tornato davvero, Assessore, a parte gli scherzi.

Per quanto riguarda invece la questione dell'assenza dell'assessora Satta, mi unisco anch'io a chi come me è intervenuto prima e stava stigmatizzando la sua assenza. Per quanto possa anche esserci la Vicepresidente della Giunta, il fatto che l'assessora Satta sistematicamente non si presenti mai in Aula durante i più di quaranta giorni di discussione di questo provvedimento mi fa sorgere un dubbio, o non vuole venire lei, oppure non volete voi che lei venga, e questo dubbio viene avvalorato anche dal fatto che tutte le poche volte che è stata in aula ed ha provato ad intervenire questo gli sia stato categoricamente impedito in primis da lei, Presidente, che invece oggi l'ha chiamata per farla venire. Ma facciamola venire e facciamola anche interloquire su questo provvedimento, perché è presentato dalla Giunta su proposta del Presidente di concerto con l'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione sarda, quindi se l'hanno concertato insieme questo provvedimento avrà qualcosa da dire, avrà modo di chiarire alcuni dei nostri dubbi che stiamo portando qui, Presidente.

PRESIDENTE. Grazie.

Ha domandato di parlare il consigliere Massimo Zedda per dichiarazione di voto. Ne ha facoltà.

ZEDDA MASSIMO (Progressisti). Grazie Presidente. Devo dire la verità, se l'argomento messo come fondamento di questa legge o di questo articolo fosse stato quello, nonostante la proposta di legge sia stata presentata e depositata prima dell'epidemia, ma fosse stato mutato il ragionamento, l'idea di creare questo supporto, staff, personale, consulenze, settore studi, sull'aspetto relativo alla creazione di un apparato interno alla Regione dotato di competenze e professionalità di alto livello per studiare, approfondire, progettare le schede sul Recovery, sul piano per la ripresa, devo dire la verità, nel senso che non è la verità assoluta, è la verità della mia opinione, sarebbe stato molto più difficile opporsi, perché è chiaro che il blocco delle assunzioni per anni e anni, l'impossibilità di dotare la Regione di alcune professionalità che mancano, colmare in questa fase e poi fare concorsi per ottenere…

PRESIDENTE. Però scusate, sospendo il Consiglio? Una domanda, perché davvero non si capisce, potete andare fuori a parlare. Prego, continui onorevole.

ZEDDA MASSIMO (Progressisti). Grazie Presidente. Dicevo, se il ragionamento fosse stato quello di una verifica puntuale delle professionalità, competenze all'interno della Regione e compensare queste o aiutare queste con l'aggiunta di alcune competenze e professionalità mancanti per quanto riguarda i temi della ripresa, dello sviluppo, della ripartenza, della capacità di elaborare progetti, del coinvolgimento dei territori, dei portatori di interesse, probabilmente, non in questa formulazione, non con una spesa di questo livello, non con un numero così alto di persone che oggettivamente non esprimono quelle professionalità e quelle competenze, ma se la spesa e il coinvolgimento di professionalità fosse andata nella direzione di un ausilio, un supporto per la macchina regionale per quanto riguarda il Piano di ripresa e la progettazione, e gli annessi e connessi, forse una parte di questa legge sarebbe stata anche un'operazione intelligente, e invece non c'è stata neanche da un lato l'astuzia nel voler coprire invece una legge d'altro tipo, e dall'altra parte l'intelligenza di mascherare una proposta di questo tipo in relazione alle necessità contingenti legate al bisogno di progettazione. Ricordo che arriverà tra un mese e mezzo l'anticipazione sui fondi europei per quanto riguarda il Piano per la ripresa e la Sardegna non vedrà un euro di quell'anticipazione per mancanza di progettazione di alto livello presentata al Governo, basti guardare le 300 e passa pagine di Piano di ripresa del Governo dove la Sardegna viene citata per vecchia progettazione riguardante piccoli interventi, e dei 206 progetti fantomatici presentati al Governo non c'è traccia perché, come avevamo detto con preoccupazione, erano progetti irricevibili perché non in sintonia con le indicazioni che dava l'Europa.

PRESIDENTE. Ha domandato di parlare il consigliere Eugenio Lai per dichiarazione di voto. Ne ha facoltà.

LAI EUGENIO (LEU).Grazie, Presidente. Per dichiarare il voto favorevole all'emendamento 1217, perché sottolinea alcuni aspetti che abbiamo più volte citato, in particolare il fatto che il Presidente della Regione garantisce la piena indipendenza dal controllo, cosa che invece non si vedrebbe negli altri articoli che avete votato finora. Però la cosa stucchevole, Presidente, sarei voluto intervenire anche sull'ordine dei lavori e non l'ho fatto per rispetto del tempo di tutti noi, è il fatto che la legge che è stata presentata dall'assessora Satta non vede la sua presenza e, a fronte di questo, anche stasera si è avuto un attacco nei suoi confronti, e l'attacco non è arrivato principalmente dall'opposizione, bensì dal Capogruppo del PSd'Az, che è definito carente l'assessora Satta, figuriamoci cosa può pensare l'opposizione allora a questo punto, ed è per questo che viene naturale e scontato il fatto di chiederle la presenza della stessa Assessora, perché non può pensare di presentare un disegno di legge e poi assentarsi per tutta la discussione, anche perché ciò che stiamo discutendo irrita e irrita parecchio i sardi, quanto irrita per esempio il fatto che questa maggioranza continua a dare le responsabilità al Ministro Speranza senza accorgersi che la Calabria e la Sicilia ci hanno superato sulla campagna di vaccinazione, e ad oggi la Sardegna è ultima. E allora all'onorevole Mula mi verrebbe da chiedergli se la responsabilità è del ministro Speranza oppure se la responsabilità è della sua maggioranza, considerato il fatto che quest'Isola vive ancora la zona arancione. Per��, tornando sul tema che quest'oggi ci vede convocati, purtroppo, a dispetto delle emergenze della Sardegna, io invito tutti i consiglieri della maggioranza a leggere con attenzione l'emendamento, perché va nella direzione che la politica, quella sì, quella che riesce a organizzare, quella che riesce a programmare, quella che riesce a decidere non vuole certamente che siano segretari generali o capi di dipartimento a commissariare gli Assessorati, certo, con gli Assessorati carenti, capisco l'onorevole Mula, è logico che c'è bisogno di un commissariamento tecnico.

PRESIDENTE. Non sono un esegeta dell'onorevole Mula ma l'onorevole Mula diceva "carenza" nel senso che l'assenza dell'Assessore Satta è ampiamente compensata… no, nel senso di assenza, era chiarissimo.

Ha domandato di parlare la consigliera Desirè Alma Manca per dichiarazione di voto. Ne ha facoltà.

MANCA DESIRÈ ALMA (M5S). Grazie, grazie Presidente. Voto favorevole a questo emendamento presentato dai colleghi Progressisti. Io mi volevo unire ai colleghi e augurare il bentornato all'assessore Giuseppe Fasolino: Assessore, sono molto, molto contenta che lei abbia vinto questa battaglia, abbiamo saputo che è stato anche parecchio male e, al di fuori di quelle che sono sicuramente le posizioni politiche che ci vedono a volte contrapposti, le posso assicurare che sono molto contenta che lei stia bene, proprio umanamente. Detto questo ritorniamo al discorso che stiamo cercando di portare avanti su questa vergognosa, io continuo a dirlo e fin quando avrò voce continuerò sempre a dichiararlo, vergognosa proposta di legge, questa legge che continuate a portare avanti imperterriti, veramente. Io devo anche fare un plauso alla Vicepresidente Alessandra Zedda che, è vero, è sempre presente qua, è sempre presente anche cercando di coprire quelle assenze così ormai sistematiche di altri Assessori, tra cui l'Assessora che in teoria doveva essere presente nella discussione di questa legge, che poi è stata voluta, evidentemente, firmata, portata da lei, ma non so neanche fino a quanto, a questo punto, visto che non è mai presente, ci tenga che questa legge vada a buon fine. E proprio parlando di questa legge è particolare, io sostengo questo emendamento, dove tra l'altro si parla di vigilanza, si parla di valutare le motivazioni sui rilievi segnalati nel corso delle ispezioni, cioè questo punto, il punto 4, per me davvero è fondamentale: "valutare le motivazioni sui rilievi segnalati nel corso delle ispezioni riguardanti la mancata applicazione delle leggi regionali"; questo punto per me è fondamentale, perché fino adesso non c'è niente, non esiste nessun tipo di controllo, nessun tipo di vigilanza su tutte le leggi che passano in questo Consiglio, che sono passate nel Consiglio regionale e che poi effettivamente non hanno trovato applicazione.

PRESIDENTE. Ha domandato di parlare il consigliere Daniele Cocco per dichiarazione di voto. Ne ha facoltà.

COCCO DANIELE (LEU). Grazie, Presidente. Io prima ho salutato fisicamente l'assessore Fasolino, a cui voglio un mondo di bene e lui lo sa, lo faccio anche da questo microfono, credo che siamo tutti ben felici che lei sia uscito da questa estenuante battaglia. Io credo che la risposta che mi ha dato il Presidente sulla presenza, anzi, sulla non presenza dell'assessore Satta sia ancora più grave per noi, cioè che l'Assessore abbia preso impegni nel primo pomeriggio vuol dire che antepone i suoi impegni di altra natura a quello che è il suo dovere principale; è come che si vada in chiesa o in comune per unirsi in matrimonio e la sposa non si presenti, è la stessa cosa, per me è insopportabile e credo che per tutti sia insopportabile. Io prima parlavo con i colleghi della maggioranza quasi ad uno ad uno, li ho intervistati e tutti la pensano come me, solo che chiaramente ognuno fa il gioco delle parti, ognuno ha il suo ruolo e pubblicamente non possono dire questa cosa qui, però io credo, Presidente, davvero, glielo chiedo con tutto il cuore, lo chiedo agli altri Assessori, lo chiedo all'assessore Chessa che so che è grande amico dell'assessora Satta, glielo chieda lei di venire, perché noi abbiamo necessità di interloquire con lei, perché ci sono alcuni aspetti della legge che potrebbero anche convincerci e potrebbero portare a un voto positivo da questa parte, però abbiamo necessità di interloquire con lei. Diceva bene adesso la collega Manca, uno degli aspetti più negativi, non solo di questa Legislatura ma di tutte le legislature, è la mancata applicazione di numerose leggi approvate che potevano e possono dare soluzioni. Io esemplifico ricordando la legge che è stata approvata nell'altra legislatura sulla concessione delle terre ai giovani, visto che se ne parla tanto e se ne è parlato tanto in questi giorni, io ricordo all'Aula, a me stesso, agli Assessori presenti e al Presidente del Consiglio che fu approvata una legge per dare la possibilità a chi volesse intraprendere nuove attività in agricoltura di avere, a prezzo simbolico di un euro, messe a disposizione questi terreni, che sono terreni che sono in concessione all'Agenzia Forestas, che sono terreni in concessione ad altre Agenzie regionali, che sono terreni dei comuni, e sappiamo benissimo che di questi terreni tantissimi sono totalmente abbandonati, quindi faremo opera di bene due volte perché daremo la possibilità di lavorare a chi ha voglia di lavorare e metteremo in sicurezza quei terreni, che essendo totalmente abbandonati sono in preda alle intemperie, non solo meteoriche ma anche ai disastri provocati degli uomini, e parlo degli incendi, parlo delle…

PRESIDENTE. Il Consiglio è sospeso per dieci minuti.

(La seduta, sospesa alle ore 16 e 35, viene ripresa alle ore 17 e 46.)

PRESIDENTE. Prego i colleghi consiglieri di riprendere posto, eravamo all'emendamento 1217. Comunico che è rientrato dal congedo l'onorevole Comandini.

Ha domandato di parlare il consigliere Gian Franco Satta. Ne ha facoltà.

SATTA GIAN FRANCO (Progressisti). Grazie, Presidente. Vista l'interruzione dei lavori vorrei rivolgermi a lei, Presidente, e chiedere se lei in prima persona si stava occupando in questo momento dei problemi relativi alla sanità ad Alghero; il Direttore sanitario si è dimesso quindi continua diciamo la non gestione da parte di questa Amministrazione regionale sugli aspetti cogenti che riguardano la sanità, in particolare del suo territorio.

PRESIDENTE. Sull'ordine dei lavori questo c'entra poco. Non so se l'onorevole Gallus vuole intervenire sull'ordine dei lavori altrimenti prendono una decisione io, il Consiglio è tolto ed è aggiornato a domani alle ore 16 e 30. La seduta è tolta.

La seduta è tolta alle ore 17 e 49.