Mozione n. 436

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 436

LI GIOI – CIUSA – MANCA Desiré Alma – SOLINAS Alessandro, sulla necessità di prorogare ulteriormente la validità dei piani terapeutici alla luce della proroga dello stato di emergenza sanitaria da Covid-19.

***************

IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– 1’11 marzo 2020 l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), in considerazione della necessità di ridurre il rischio di infezione da SARS-CoV-2 nei pazienti anziani e/o con malattie croniche, limitando l’affluenza negli ambulatori specialistici al fine di ottenere il rinnovo di piani terapeutici di medicinali soggetti a monitoraggio ALFA, ha comunicato l’estensione di 90 giorni a partire dal momento della scadenza della validità dei piani terapeutici web-based o cartacei già sottoscritti dai medici specialisti in scadenza nei mesi di marzo e aprile;
– con successivo comunicato del 6 aprile 2020, l’ATEA ha stabilito l’estensione della proroga di 90 giorni ai piani terapeutici in scadenza nel mese di maggio 2020;

PREMESSO, inoltre, che
– il decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19) all’articolo 9 ha disposto la proroga di (ulteriori) 90 giorni della validità dei piani terapeutici relativi alla fornitura di ausili, dispositivi monouso e altri dispositivi protesici, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017, per incontinenza, stomie e alimentazione speciale, laringectomizzati, per la prevenzione e trattamento delle lesioni cutanee, per patologie respiratorie e altri prodotti correlati a qualsivoglia ospedalizzazione a domicilio, in scadenza durante lo stato di emergenza;
– il decreto legge 30 luglio 2020, n. 83 (Misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di emergenza epidemiologica da Covid-19 deliberata il 31 gennaio 2020 e disciplina del rinnovo degli incarichi di direzione di organi del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica), all’articolo 1, comma 3, ha disposto la proroga del termine al 31 dicembre 2020;
– l’AIFA, con comunicato pubblicato sul proprio sito istituzionale in data 1 settembre 2020, stante l’esigenza derivante dal mantenimento delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e facendo seguito ai precedenti comunicati, ha raccomandato per il restante periodo di emergenza di ricorrere, per quanto possibile, a modalità di monitoraggio e rinnovo dei piani terapeutici ALFA a distanza, anche attraverso l’acquisizione in formato elettronico di documentazione sanitaria, o consultazione telefonica del paziente, e di estendere la validità dei piani terapeutici ALFA, eccezionalmente, per i casi in cui, per criticità locali legate alla pandemia, non fosse ancora possibile seguire i percorsi di ordinario monitoraggio delle terapie;
– il decreto legge 31 dicembre 2020, n. 183 (Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (UE, EURATOM) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, nonché in materia di recesso del Regno Unito dall’Unione europea) all’articolo 19 ha prorogato ulteriormente la validità dei piani terapeutici di cui all’articolo 9 il decreto legge n. 34 del 2020 “fino alla data di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 e comunque non oltre il 30 aprile 2021”;

RILEVATO che:
– per quanto concerne la Regione, la Giunta regionale, con la deliberazione n. 11/16 dell’11 marzo 2020 (Misure urgenti per garantire la funzionalità degli uffici dell’Assessorato dell’igiene e sanità e assistenza sociale conseguenti all’emergenza epidemiologica da Covid-19), al fine di limitare gli spostamenti dei cittadini per l’accesso agli ambulatori medici ai casi strettamente necessari e non differibili, ha prorogato al 30 giugno 2020 la validità dei Piani terapeutici dei farmaci e dei dispositivi medici e delle autorizzazioni relative all’assistenza integrativa e protesica di cui al decreto ministeriale 12 gennaio 2017 (ad esempio: ossigeno liquido per OTLT, alimenti speciali, ausili per pazienti stomizzati, ausili per incontinenza), fatta salva diversa decisione del medico prescrittore;
– con la deliberazione n. 31/28 del 18 giugno 2020 la Giunta regionale, tenuto conto che il 4 giugno 2020 era stata autorizzata la ripresa delle attività ambulatoriali e che la chiusura degli ambulatori, territoriali e ospedalieri, per oltre tre mesi a causa dell’emergenza da Covid-19 aveva determinato un carico di lavoro notevole, al fine di non creare disagi agli assistiti e pericolose interruzioni delle terapie in corso, ha disposto la proroga fino al 30 settembre 2020 della validità dei piani terapeutici dei farmaci e dei dispositivi medici, delle autorizzazioni relative all’assistenza integrativa e protesica e delle esenzioni, per patologia e per reddito, dal pagamento della quota di compartecipazione per le visite specialistiche e per esami di diagnostica strumentale e di laboratorio;
– con la deliberazione n. 47/76 del 24 settembre 2020, considerato l’evolversi della situazione epidemiologica e l’innalzamento della curva dei contagi, con il conseguente rischio di rallentamenti nell’attività degli ambulatori medici, ospedalieri e ambulatoriali, relativamente alle visite di controllo dei pazienti cronici già in trattamento, la Giunta regionale ha stabilito di estendere la predetta proroga fino al 31 dicembre 2020;
– da ultimo, con la deliberazione n. 65/32 del 23 dicembre 2020 la Giunta regionale ha stabilito di estendere la proroga fino al 31 marzo 2021;

CONSIDERATO che:
– il decreto legge 14 gennaio 2021, n. 2 (Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e di svolgimento delle elezioni per l’anno 2021) ha prorogato lo stato di emergenza sanitaria fino al 30 aprile 2021;
– di conseguenza, molte regioni, al fine di garantire la continuità delle cure ai pazienti con patologie croniche assistiti dal servizio sanitario regionale, hanno provveduto a prorogare ulteriormente il termine di scadenza precedentemente fissato per i piani terapeutici;
– ad esempio, la Regione Lombardia con circolare del 20 gennaio 2021, ha tempestivamente disposto la proroga della validità dei piani terapeutici dei farmaci fino al 31 maggio 2021;
– anche la Regione Campania e la Regione Liguria hanno disposto la proroga dei piani terapeutici in scadenza fino al 30 aprile 2021;

RITENUTO:
– necessario e urgente che anche la Regione estenda la proroga della validità dei piani terapeutici dei farmaci e dei dispositivi medici, delle autorizzazioni relative all’assistenza integrativa e protesica e delle esenzioni, per patologia e per reddito, dal pagamento della quota di compartecipazione per le visite specialistiche e per esami di diagnostica strumentale e di laboratorio, in scadenza al 31 marzo 2021;
– in difetto, i cittadini sardi affetti da malattie rare, i diabetici, gli oncologici e in generale i pazienti affetti da patologie croniche potrebbero rimanere sprovvisti dei farmaci e dei dispositivi medici e saranno costretti a riversarsi negli ambulatori medici territoriali e ospedalieri per ottenere il rinnovo dei piani terapeutici e delle esenzioni, aumentando, così, la pressione sulle strutture sanitarie ed esponendosi ad elevato rischio di contagio,

impegna il Presidente della Regione, la Giunta regionale
e l’Assessore regionale dell’igiene, sanità e dell’assistenza sociale

alla luce della proroga dello stato di emergenza sanitaria da Covid-19, a prorogare ulteriormente la validità dei piani terapeutici dei farmaci e dei dispositivi medici, delle autorizzazioni relative all’assistenza integrativa e protesica e delle esenzioni, per patologia e per reddito, dal pagamento della quota di compartecipazione per le visite specialistiche e per esami di diagnostica strumentale e di laboratorio, in scadenza al 31 marzo 2021.

Cagliari, 23 marzo 2021

Condividi: