Interrogazione n. 939/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 939/A

PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sul rilascio delle autorizzazioni all’occupazione del suolo demaniale per l’installazione di attrazioni da luna park, parchi divertimenti, spettacoli viaggianti e altri spettacoli dal vivo nel porto di Alghero.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– la Regione ha competenza diretta al rilascio delle autorizzazioni all’occupazione del suolo, attraverso concessioni demaniali marittime temporanee, per l’installazione di parchi divertimenti, luna park e spettacoli viaggianti su suolo demaniale portuale;
– con determinazione prot. n. 20060 del 2 luglio 2020 l’Assessorato regionale degli enti locali, finanze e urbanistica, Servizio demanio, patrimonio e autonomie locali di Sassari e Olbia-Tempio, afferente alla Direzione generale enti locali e finanze, ha pubblicato una manifestazione di interesse, con richiesta di formulazione di offerta, al fine di assegnare una concessione demaniale marittima nell’area del porto di Alghero, per complessivi 3.330 mq circa, da destinare all’allestimento di un parco divertimenti per la stagione estiva 2020;
– con determinazione prot. n. 22998 del 28 luglio 2020 lo stesso Assessorato regionale degli enti locali, finanze e urbanistica revoca la determinazione n. 20060 del 2 luglio, con contestuale presa d’atto del rinnovo automatico, per il periodo luglio-ottobre 2020, della concessione temporanea prot. n. 30357 del 12 luglio 2019, relativa alla stagione precedente, ai sensi dell’articolo 18 della legge regionale n. 22 del 23 luglio 2020;

atteso che:
– la manifestazione di interesse di cui alla determinazione prot. n. 20060 del 2 luglio 2020 è stata revocata malgrado sia stata adottata in data ampiamente precedente all’entrata in vigore della legge regionale n. 22 del 2020, successivamente – peraltro – all’espletamento delia prima seduta pubblica di gara;
– la determinazione prot. n. 22998 del 28 luglio 2020 non specifica se il rinnovo automatico avviene a titolo gratuito – relativamente al nuovo periodo, “aggiunto” a quello originario – oppure a titolo oneroso, con la riproposizione degli stessi patti e condizioni del periodo originariamente concesso. Nel merito, un prolungamento della concessione demaniale a titolo gratuito causerebbe un mancato incasso per le casse pubbliche, che invece dovrebbe essere comunque assicurato, sia in procedura di gara per l’affidamento, sia in procedura di rinnovo;
– il tenore letterale della previsione di proroga automatica delle concessioni demaniali di cui all’articolo 18 della legge regionale n. 22 del 2020, nella parte conclusiva, recita: “al fine di tutelare gli operatori del settore e i loro dipendenti”. Tale previsione si scontra palesemente con il mancato espletamento della procedura di gara, che assicurerebbe non solo l’individuazione, da parte della pubblica amministrazione, della migliore proposta, ma anche il necessario scenario competitivo tra le aziende del settore, le quali possono misurarsi in sede di offerta e ricercare dunque la necessaria tutela occupazionale ai loro dipendenti,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per conoscere:
1) se siano a conoscenza di quanto sopra riportato;
2) se la procedura di rinnovo automatico delle concessioni demaniali di cui alla determinazione prot. n. 22998 del 28 luglio 2020 – ex articolo 18 legge regionale n. 22 del 23 luglio 2020 – sia avvenuta a titolo oneroso o gratuito, e se sia rispettosa dei criteri generali di affidamento degli spazi pubblici nei termini più sopra descritti;
3) se il rinnovo automatico tout-court delle concessioni demaniali in essere sia coerente con la previsione di legge laddove prevede la tutela occupazionale dei lavoratori del settore e dei loro dipendenti, e come tale principio si possa conciliare con l’esclusione aprioristica delle aziende del settore non aggiudicatarie di concessioni nel 2019;
4) come si intenda procedere per la stagione 2021, tenendo conto che l’intero settore degli spettacoli viaggianti, luna park, giostre e altre attività di spettacolo dal vivo è in forte sofferenza e che necessita di poter offrire nuovamente la propria disponibilità alla occupazione di spazi demaniali in modo da offrire la propria arte – sempre apprezzata da adulti e bambini – ai concittadini, trovando al contempo la giusta remunerazione per il proprio lavoro.

Cagliari, 23 marzo 2021

 

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