Interrogazione n. 857/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 857/A

(Pervenuta risposta scritta in data 06/10/2022)

COMANDINI, con richiesta di risposta scritta, sulla paventata ipotesi di chiusura dell’ufficio territoriale ARGEA di Senorbì.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– l’ARGEA è l’Agenzia che svolge funzioni tecnico-specialistiche e che supporta l’Amministrazione regionale in materia di politiche agricole, pesca e acquacoltura, e svolge tutte le funzioni ed i compiti ad essa attribuite in materia;
– la missione dell’Agenzia ARGEA è l’erogazione dei finanziamenti comunitari, nazionali e regionali, con l’obiettivo di far giungere al comparto agricolo le importanti risorse a disposizione, svolge inoltre funzioni ispettive e di controllo in materia agricola;
– i servizi territoriali sono un punto di riferimento per le aziende-imprese del territorio, e sono le strutture tecniche operative dell’Agenzia sul territorio regionale che, in conformità degli indirizzi e delle direttive disposte dai servizi centrali svolgono, tra le tante funzioni, quella di garantire un valido supporto sui procedimenti relativi ai finanziamenti e curano l’erogazione di servizi integrati a favore degli imprenditori agricoli, del comparto della pesca e degli operatori delle filiere agro-alimentari;

considerato che l’agricoltura e l’allevamento sono settori molto importanti per l’economia non solo del Comune di Senorbì ma di tutto il territorio della Trexenta, è assolutamente necessario salvaguardare la tradizionale vocazione agricola e zootecnica delle comunità, attraverso opportune scelte che possano in qualche modo valorizzare, agevolare e incentivare coloro che svolgono questo tipo di attività;

appreso dagli organi di stampa la paventata ipotesi della chiusura dell’ufficio periferico dell’Agenzia ARGEA di Senorbì, si sottolinea dapprima il disagio che questo comporterebbe alle tante aziende del settore già fortemente in crisi, e il disagio con aggravio di costi derivanti dal trasloco di un intero ufficio storico presente nel comune e, da un ultimo, ma non per questo meno importante, il segnale di depotenziamento di strutture e servizi periferici che arriverebbe a carico di tutta la Trexenta;

sottolineato che sarebbe questo l’ennesimo tentativo di depotenziare, in Trexenta, strutture e servizi e a subirne i gravi disagi sarebbero gli operatori agropastorali che vedrebbero messa a dura prova la stabilità delle proprie aziende, già in difficoltà per la realtà in cui operano,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere se non ritengano opportuno e doveroso mettere in atto azioni efficaci per evitare la chiusura del presidio territoriale ARGEA di Senorbì, così da dare risposte concrete agli operatori agro-pastorali del territorio.

Cagliari, 28 gennaio 2021

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