Interrogazione n. 417/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 417/A

(Pervenuta risposta scritta in data 05/04/2022)

LAI – COCCO, con richiesta di risposta scritta, sullo stato di attuazione del nuovo Organismo pagatore regionale (OPR).

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I sottoscritti,

premesso che:
– con il decreto direttoriale del 14 maggio 2019, la Direzione generale delle politiche internazionali e dell’UE, del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, autorità competente a livello nazionale, si è chiuso l’iter (avviato il 7 agosto 2018 con la presentazione dell’istanza di riconoscimento al competente Ministero) di riconoscimento di Argea quale Organismo pagatore della Regione Sardegna per i Fondi agricoli dell’UE, FEASR e FEAGA;
– l’organismo pagatore regionale Argea (OPR), subentrato ad Agea, ha come obiettivo quello di fornire efficienti servizi in materia di erogazione degli aiuti alle aziende agricole regionali e al sistema rurale della Sardegna e di operare direttamente e con elevato grado di autonomia nella gestione, interamente regionalizzata, autorizzazioni, liquidazione e contabilizzazione degli aiuti in materia di pagamenti diretti (FEAGA) e di sviluppo rurale (FEASR);

dato atto che:
– articoli di stampa e dichiarazioni delle associazioni di categoria, esprimono forte preoccupazione per lo stato di attuazione dell’Organismo pagatore regionale, soprattutto in ordine al piano di reclutamento del personale, alla sua formazione specifica e all’organizzazione della struttura, all’avvio dei nuovi programmi informatici necessari a perfezionare le pratiche ed alla configurazione digitale degli accrediti tra sistema operativo regionale e i tanti Centri per l’assistenza agricola (CEA), dislocati nei diversi territori dell’Isola;
– ulteriore apprensione è originata dal volume di lavoro di cui dovrà farsi carico il nuovo organismo pagatore regionale, che in questa fase di transizione dovrà occuparsi di buona parte del pregresso già presente in Argea, delle domande ancora da istruire a quelle da correggere qualora interessate da anomalia;

considerato che:
– sarebbe inaccettabile scaricare, come spesso accade, i rallentamenti sulle spalle dei lavoratori delle campagne; i problemi dell’agricoltura non vanno di pari passo con i tempi della politica e della burocrazia;
– l’incertezza dei tempi di erogazione degli aiuti incide pesantemente sul bilancio delle aziende agricole sarde, soprattutto in questo periodo di ristrettezza imposto dai noti problemi dovuti alla pandemia in atto;

ritenuto necessario mettere a punto e testare al meglio la macchina burocratica regionale, in modo che la gestione interamente regionalizzata degli aiuti sia notevolmente più efficiente rispetto a quella precedente e semplifichi in maniera tangibile il rapporto tra amministrazione pubblica e cittadini,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) se siano a conoscenza della problematica espressa;
2) quale sia ad oggi lo stato di attuazione dell’organismo pagatore regionale (Argea), e soprattutto se il medesimo sia in linea con termini e scadenze previste per garantire la sua piena operatività, relativamente alle funzioni di gestione e controllo delle spese finanziate dai fondi FEAGA e FEASR;
3) se e quali iniziative intendano porre in essere, al fine di assicurare ad Argea, ente pagatore regionale, l’immediata piena operatività e garantire tempi certi e rapidi nelle erogazioni ad allevatori e agricoltori;
4) se intendano impegnarsi per una risoluzione strutturata e definitiva della problematica riportata nella presente interrogazione.

Cagliari, 24 aprile 2020

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