Interrogazione n. 1982/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1982/A

MANCA Desiré Alma, con richiesta di risposta scritta, sull’annullamento del decreto n. 38 del 23 novembre 2023 “Soppressione del Prontuario terapeutico regionale e razionalizzazione della spesa farmaceutica e sanitaria. Costituzione di un gruppo di lavoro per la definizione delle procedure di attuazione della legge regionale di riforma”.

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La sottoscritta,

premesso che:
– con l’articolo 52 della legge regionale 23 ottobre 2023, n. 9 è stata disposta la soppressione del Prontuario terapeutico regionale a far data dal 1° gennaio 2024, al fine di ridurre i tempi di immissione dei farmaci nel mercato regionale;
– conseguentemente, i componenti della Commissione hanno presentato le proprie dimissioni irrevocabili con nota prot. n. 27336 del 27 ottobre 2023;
– a causa delle dimissioni della Commissione le attività del Prontuario risultano essere state interrotte senza apprezzabili motivi di legittimità, anticipatamente rispetto ai termini previsti dalla legge regionale 23 ottobre 2023, n. 9;
– le dimissioni causano de facto la sospensione dell’ingresso dei nuovi farmaci nel mercato regionale;
– con il decreto n. 37 del 15 novembre 2023, l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale prende atto delle dimissioni di tutti i componenti della Commissione del Prontuario terapeutico regionale presentate in data 27 ottobre 2023 e dispone che l’articolo 7 del decreto assessoriale n. 2 del 9 marzo 2006 venga sostituito come segue: “in caso di inerzia riconducibile anche alla vacanza delle funzioni della Commissione del Prontuario terapeutico regionale, il Servizio qualità dei servizi e governo clinico assicura la gestione del Prontuario terapeutico regionale e le ordinarie funzioni di ammissibilità a somministrare nel territorio regionale i farmaci di nuova autorizzazione da parte di AIFA. In caso di necessità il servizio può avvalersi delle competenze delle figure presenti nelle aziende del Servizio sanitario regionale di volta in volta necessarie all’analisi di casi maggiore complessità”;

considerato che:
– con il decreto n. 38 del 23 novembre 2023 l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale prende atto dell’urgenza di definire la nuova procedura di immissione dei farmaci nel mercato regionale nonché l’insieme degli interventi tesi a contenere e riqualificare la spesa e l’assistenza farmaceutica entro il termine previsto dall’articolo 52 della legge regionale 23 ottobre 2023, n. 9;
– il decreto dispone la costituzione di un gruppo di lavoro per la definizione delle procedure di attuazione della legge di riforma che dovrà definire la nuova procedura di immissione di farmaci nel mercato regionale;
– tale gruppo di lavoro è costituito da sette professionisti altamente qualificati, che fanno parte sia della Direzione generale dell’Assessorato regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, della Direzione generale della Centrale regionale di committenza, che dalle diverse aziende del Servizio sanitario regionale;
– per la partecipazione al gruppo di lavoro non sono previsti rimborsi né altre forme di remunerazione aggiuntiva, eventuali rimborsi per spese di missione restano a carico delle aziende di appartenenza;
– successivamente, con il decreto dell’Assessore l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale n. 42 del 29 novembre 2023 si dispone l’annullamento del decreto n. 38 del 23 novembre 2023, pubblicato appena sei giorni prima;

rilevato che:
– il decreto di annullamento evidenzia la necessità di “rivalutare la composizione del gruppo di lavoro valorizzando adeguatamente le professionalità interne all’Amministrazione”;
– evidentemente le motivazioni sono da ricercare nella rivalutazione della composizione del gruppo di lavoro per valorizzare adeguatamente le professionalità interne all’amministrazione, essendo sopravvenute nuove e diverse valutazioni in merito,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se siano a conoscenza della situazione sopra descritta in merito all’annullamento del decreto n. 38 del 23 novembre 2023;
2) quali siano le motivazioni per cui è stato necessario rivalutare la composizione del gruppo di lavoro al fine di valorizzare adeguatamente le professionalità interne all’amministrazione, considerato che già nel decreto n. 37 è stato precisato che in caso di necessità il servizio possa avvalersi delle competenze di figure presenti nelle aziende del Servizio sanitario regionale;
3) quali siano le motivazioni per cui i requisiti dei componenti del tavolo di lavoro nominato con il decreto n. 38 del 23 novembre 2023 non risultano essere più idonei a svolgere il compito affidatogli dopo appena 6 giorni di nomina.

Cagliari, 11 dicembre 2023

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