Interrogazione n. 1827/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1827/A

(Pervenuta risposta scritta in data 14/06/2023)

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COCCO – LAI, con richiesta di risposta scritta, sulla presunta perdita da parte dell’ARGEA Sar-degna di euro 7.700.000 (fondi dell’Unione europea, annualità 2019/2020) destinati ai controlli sui pagamenti del PU non effettuati e sull’utilizzo dei fondi previsti dall’articolo 8, comma 4, del-la Legge di stabilità 2023.

I sottoscritti,

premesso che:
– la gestione e l’erogazione degli aiuti in agricoltura è svolta in Sardegna dall’ARGEA, agenzia regionale con funzione di organismo gestore, pagatore e di controllo in materia di finanzia-mento della politica agricola comunitaria;
– l’ARGEA Sardegna esercita funzioni delegate dalla Regione in materia di aiuti regionali, attività ispettive e di controllo in campo agricolo, ittico e attività gestionali delegate dall’Autorità di gestione in materia di politica agricola comune e altre attività assegnate dalla Giunta regionale;
– al fine di migliorare l’efficienza e il controllo dei pagamenti concessi, l’Unione europea ha istituito e reso operativo il Sistema integrato di gestione e di controllo (SIGC) di determinati pagamenti previsti dal regolamento n. 1306/2013, e successive modifiche e integrazioni;
– il SIGC garantisce un livello di controllo armonizzato per tutti gli organismi pagatori, implementando i criteri e le modalità tecniche di esecuzione dei controlli amministrativi e dei con-trolli in loco riferiti sia ai criteri di ammissibilità ai regimi di aiuto, sia agli obblighi di condizionalità;
– l’articolo 8, comma 4, della legge regionale 21 febbraio 2023, n. 1 (Legge di stabilità 2023) autorizza l’ARGEA Sardegna alla spesa di euro 7.700.000, per l’anno 2023, al fine di garantire il completamento degli interventi delle misure del SIGC delle annualità 2019 e 2020 del PSR Sardegna 2014-2020;
– il comma stabilisce inoltre che l’ARGEA farà fronte alle relative spese mediante le risorse già trasferite all’Agenzia ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge regionale n. 22 del 2022 (missione 16 – programma 01 – titolo 1);

preso atto che:
– l’ARGEA Sardegna nel corso dell’anno 2020 ha autorizzato il pagamento delle domande sul-la Domanda unica 2020 senza aver eseguito i dovuti e obbligatori controlli sulle domande prima del pagamento;
– in sede della riunione dell’autorità di gestione sul PSR e Audit della Commissione è emerso che l’ARGEA Sardegna non ha effettuato i dovuti e obbligatori controlli prima di eseguire i pagamenti, incongruenza emersa e sollevata dai rappresentanti del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) e della UE;
– i rappresentanti del MASAF e dell’Unione europea hanno chiesto alla Regione di eseguire urgentemente i controlli anche retroattivamente, utilizzando propri fondi di bilancio, speci-ficando che le risorse per effettuare i controlli, pari a euro 7.700.000, a suo tempo stanziate nel capitolo dei fondi europei (FEARS) non potranno essere utilizzate e che probabilmente andranno perse;
– l’ARGEA Sardegna non dispone di ulteriori risorse per effettuare i controlli delle annualità 2019 e 2020;
– la Regione ha autorizzato, attraverso l’articolo 8, comma 4, della legge di stabilità 2023, ad effettuare i controlli delle annualità 2019 e 2020 utilizzando le somme già trasferite all’A-genzia ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge regionale n. 22 del 2022 (risorse desti-nate all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori);
– le attività del SIGC sono previste e disciplinate dal regolamento UE n. 1306/2013 e successive modifiche e integrazioni e pertanto con una copertura finanziaria programmabile e certa;
– le risorse destinate dalla Regione per coprire le spese dei controlli non effettuati da ARGEA per le annualità 2019/2020 sono sottratte all’importantissima misura 6.1 del PSR determinando un grave danno e per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile e per il ricambio gene-razionale del comparto agricolo in Sardegna,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:

1) per quale motivo non sono stati effettuati i dovuti e obbligatori controlli, già programmati e con copertura finanziaria FEARS, per il completamento degli interventi delle annualità 2019 e 2020;
2) quali azioni hanno portato alla decisione di utilizzare fondi ordinari del bilancio regionale per finanziare i controlli obbligatori, anziché utilizzare i fondi dell’Unione europea all’uopo destinati;
3) se la perdita di fondi dell’Unione europea, con l’utilizzo in sostituzione di fondi ordinari del bilancio regionale, ha arrecato un danno erariale e quali responsabilità sono state individuate in capo agli uffici;
4) se l’ARGEA ha sottoscritto nel corrente anno un contratto con l’Agenzia AGE CONTROL, del valore di 300 mila euro, per eseguire una parte dei controlli in capo all’ARGEA Sardegna;
5) se all’interno dell’Agenzia ARGEA è stato predisposto il servizio di verifica e controllo.

Cagliari, 25 maggio 2023

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