Interrogazione n. 1760/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1760/A

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SATTA Gian Franco – AGUS – CADDEO – CIUSA – COCCO – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – GANAU – LAI – LI GIOI – LOI – MANCA Desirè Alma – MELONI – MORICONI – ORRÙ – PINNA – PISCEDDA – PIU – SOLINAS Alessandro – ZEDDA Massimo, con richiesta di risposta scritta, sul modello di bando di procedura selettiva per l’assunzione di OSS presso le strutture del SSR, approva-to in attuazione della deliberazione del direttore generale n. 54 del 3 marzo 2023.

I sottoscritti,

premesso che:

– in data 3 marzo 2023 l’ARES Sardegna con la deliberazione n. 54 del direttore generale ha approvato l’indizione di una procedura selettiva per titoli e colloquio ai sensi del comma 5 bis, dell’articolo 2 del disegno di legge 19 maggio 2020, n. 34 (Conversione nella legge 17 luglio 2020, n. 77) e comma 23 dell’articolo 6, della legge regionale n. 17 del 22 novembre 2021, per la copertura a tempo pieno e indeterminato di posti relativi al profilo di operatore socio-sanitario categoria BS per le necessità assunzionali di diverse aziende del Servizio sanitario regionale, per un totale di 322 posti;
– nella medesima data, allegato alla predetta deliberazione n. 54 del direttore generale dell’ARES Sardegna è stato pubblicato il modello di bando per la selezione, contenente le indicazioni e le prescrizioni necessarie alla presentazione delle domande che dovranno essere inviate entro 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione dello stesso in Gazzetta ufficiale e all’albo pretorio dell’ARES Sardegna nella sezione bandi di concorso e selezioni;

considerato che:

– il modello di bando riporta i requisiti generali di ammissione oltre ad alcuni requisiti specifici in assenza dei quali non sarà possibile partecipare alla selezione;
– tra i requisiti specifici, in particolare, si legge:
1. aver maturato presso aziende del SSR della Sardegna, nel profilo di operatore socio-sanitario categoria BS (ruolo tecnico), un’esperienza professionale nei 36 mesi antecedenti la data del 22 dicembre 2021 nello svolgimento anche di prestazioni di lavoro flessibile di cui all’articolo 30 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 (Disciplina organica dei con-tratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183);
2. saranno considerate utili ai fini dell’ammissione alla procedura le esperienze lavorative svol-te con le seguenti forme contrattuali:
– lavoro subordinato a tempo determinato;
– rapporti di somministrazione ex articolo 30 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 attivati su richiesta di aziende del SSR e con prestazioni rese dal lavoratore somministrato presso aziende del SSR;
– co.co.co. e co.co.pro.;

appurato che:

– sulla base dei requisiti specifici indicati nel modello di bando, l’ammissione alla selezione è con-sentita esclusivamente agli operatori socio sanitari che abbiano operato un’esperienza lavorativa presso le aziende del SSR della Sardegna mentre vengono esclusi tutti gli operatori che prestano o hanno prestato la propria attività presso strutture private ancorché convenzionate con il SSR, ad esempio come avviene per molte RSA;
– il modello di bando approvato, non indica un tempo minimo di esperienza professionale matura-to nei 36 mesi antecedenti la data del 21 dicembre 2021 e questo, paradossalmente, consente l’ammissione alla selezione a chi ha maturato un’esperienza lavorativa anche di un solo giorno presso aziende del SSR, mentre esclude tutti coloro che hanno lavorato o lavorano presso azien-de private;
– i requisiti specifici approvati prevedono che l’esperienza professionale debba essere maturata nei 36 mesi antecedenti la data del 21 dicembre 2021 pregiudicando, di fatto, tutti coloro che possono aver maturato la stessa esperienza lavorativa ma in un periodo precedente quello indicato;

ritenuto che:

– la formulazione espressa nei requisiti specifici del modello di bando approvato sia pregiudizievole e fortemente discriminatoria rispetto a chi, magari, può vantare anni di esperienza professionale presso strutture private, ancorché convenzionate con il SSR, o maturata in periodi prece-denti rispetto a quelli indicati, che si trovano nella condizione di non poter neppure inoltrare la domanda di ammissione alla selezione;
– l’elemento principale che deve guidare le pubbliche amministrazioni, ancor più in ambito sanita-rio, è quello di garantire le migliori condizioni possibili nell’erogazione dei servizi all’utenza e per quanto sia condivisibile la procedura di assunzione indetta dall’ARES, essa non necessaria-mente garantisce le migliori condizioni di professionalità maturate attraverso l’esperienza lavorativa ma anzi è pregiudizievole, a parità di titolo, verso coloro che nei propri curricula possono contare esperienze di lunga data rese in strutture private o pubbliche;
– sia necessario intervenire modificando il modello di bando approvato, affinché vengano eliminati i palesi pregiudizi e gli elementi discriminatori in esso contenuti attraverso l’esclusione di chi lavora o ha lavorato presso strutture private o chi ha maturato un’esperienza professionale in un periodo precedente a quello indicato,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene, sanità e dell’assistenza sociale per sapere:

1) se siano a conoscenza della procedura selettiva indetta dall’ARES Sardegna e dei requisiti specifici indicati nel modello di bando approvato con la deliberazione n. 54 del direttore generale dell’ARES Sardegna;
2) se non ritengano necessario, visto quanto descritto in premessa, chiedere la modifica del model-lo di bando approvato prevedendo dei requisiti che non siano discriminatori e fortemente pregiudizievoli verso centinaia di lavoratori che possono vantare anni di esperienza professionale e che,

invece, sarebbero esclusi da questa procedura selettiva per il solo fatto di aver prestato la propria attività presso strutture private o per aver maturato i requisiti in un periodo precedente rispetto a quello indicato.

Cagliari, 7 marzo 2023

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