Interrogazione n. 1727/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1727/A

PINNA – GANAU – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – MELONI – MORICONI – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sulla individuazione della sede del servizio territoriale del Medio Campidano dell’Agenzia FoReSTAS.

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I sottoscritti,

premesso che:
– con legge regionale 27 aprile 2016, n. 8 è stata istituita l’Agenzia forestale regionale per lo sviluppo del territorio e dell’ambiente della Sardegna (FoReSTAS) che, come stabilito all’articolo 35, comma 2, ha per missione l’attuazione dei programmi in campo forestale-ambientale;
– l’Agenzia FoReSTAS opera quindi in conformità con le direttive della Giunta regionale e, nell’ambito degli indirizzi contenuti negli strumenti per la pianificazione e la programmazione supporta la Regione sui temi della gestione forestale ambientale, della multifunzionalità del bosco e della tutela del paesaggio forestale e rurale, della ricerca e del trasferimento tecnologico;
– rientrano nella mission dell’Agenzia lo sviluppo e la valorizzazione del patrimonio forestale e faunistico del territorio regionale, nonché la creazione e diffusione di una cultura che contempli valori naturalistici, storici e culturali propri della Sardegna;
– l’Agenzia FoReSTAS, secondo le previsioni della deliberazione della Giunta regionale n. 48/36 del 2 ottobre 2018, e relativo allegato tecnico e della deliberazione della Giunta regionale n. 4/28 del 22 gennaio 2019 ha competenze aggiuntive in materia di Rete dei sentieri (ciclo-escursionistici) e delle ippovie in tutto il territorio regionale;
– nel territorio dei Comuni di Villacidro, Guspini, Arbus e Gonnosfanadiga si trova la quasi totalità del patrimonio boschivo del Medio Campidano caratterizzato da montagne e ambiente costiero;
– tali comuni hanno messo a disposizione, dell’Ente foreste prima e dell’Agenzia FoReSTAS dopo, migliaia di ettari forestali per assicurare al territorio la cura e la protezione dell’ambiente montano, boschivo e costiero e dove da anni sono attivi numerosi cantieri che hanno consentito la costituzione di un’area forestale protetta di enorme valore tra il Medio Campidano e l’Iglesiente;

considerato che:
– con la deliberazione del commissario straordinario n. 37 del 3 giugno 2021, avente per oggetto “Modifica della struttura organizzativa dell’Agenzia FoReSTAS “, oltre al resto, sono stati istituiti il Servizio infrastrutture e sicurezza e il Servizio Medio Campidano;
– con la deliberazione del commissario straordinario n. 90 del 21 dicembre 2021, avente per oggetto “Differimento termini della esecutività della deliberazione n. 37 del 3 giugno 2021 l’esecutività della citata deliberazione n. 37 del 2022 è differita, nella parte relativa alla costituzione dei due nuovi Servizi, a data da determinarsi e comunque successivamente alla risoluzione delle problematiche in questa rappresentate legate ad attività tecniche da operare sul bilancio oltreché, della individuazione della logistica strettamente necessaria per la sede del Servizio territoriale del Medio Campidano;
– con la deliberazione n. 85 del 12 dicembre 2022 del commissario straordinario si è disposta l’attivazione dell’operatività del Servizio territoriale Medio Campidano stabilendo di dare esecuzione alla deliberazione n. 37 del 2021 relativamente all’avvio del Servizio territoriale del Medio Campidano per il quale evidentemente si è attesa la predisposizione della sede individuata;

atteso che la recente istituzione di una nuova sede decentrata del Servizio rerritoriale del Medio Campidano dell’Agenzia FoReSTAS è apprezzata dalle comunità interessate poiché dà ragione dell’impegno profuso da tutto il territorio, con particolare riferimento all’Unione dei Comuni Linas- Dune di Piscinas;

rilevato che:
– è stato reso noto recentemente, tramite la stampa regionale (L’Unione Sarda del 3 gennaio 2023) che la sede del nuovo servizio territoriale verrebbe a breve ubicata a Sanluri come riportato anche nella comunicazione dei sindaci della Unione dei comuni citata più sopra e indirizzata al commissario, al direttore generale e al direttore del nuovo Servizio territoriale dell’Agenzia FoReSTAS e dove, in merito alla questione è scritto “Abbiamo tuttavia ricevuto informazioni da più parti che detta sede troverà collocazione nel comune di Sanluri”;
– dell’ubicazione del nuovo Servizio Territoriale per il Medio Campidano non vi è riscontro in nessuno degli atti del commissario straordinario;

considerato che:
– i Servizi territoriali curano a livello territoriale le incombenze di carattere amministrativo-contabile, giuridico e gestionale, in raccordo con i Servizi centrali incaricati delle corrispondenti linee di attività;
– sono, inoltre, competenti in materia di sicurezza sul lavoro secondo quanto previsto dal decreto legislativo n. 81 del 2008;
– il Servizio territoriale provvede, inoltre, ai trasferimenti del personale all’interno del servizio di competenza, e procede, all’attribuzione degli incarichi di:
– referente di macrolinea;
– responsabile di presidio forestale;
– responsabile delle unità operative specializzate;
– caposquadra;
– i Servizi territoriali costituiscono unità sub dirigenziali l’Ufficio amministrativo, l’Ufficio tecnico, l’Ufficio AIB e autoparco e protezione civile, l’Ufficio biodiversità, i Complessi forestali, gli Uffici specializzati nella gestione della Medicina veterinaria (CARFS), attualmente esistenti nel numero di tre presso Bonassai, Fausto Noce e Monastir e i Vivai produttivi di Campulongu e Bagantinus;
– presso i Servizi territoriali possono essere presenti unità specializzate (UOS) del tipo vivai produttivi, autoparchi, centri fauna, unità coordinate, secondo le direttive formulate dalla direzione generale, attraverso l’Ufficio tecnico del Servizio territoriale;

atteso che:
– una sede territoriale correttamente ubicata dovrebbe risultare relativamente prossima ai presidi forestali dati in concessione dai comuni e dunque collocata in un’area dove sono presenti zone boscate di interesse dell’Agenzia e foreste demaniali importanti;
– in una ottica di corretta gestione del patrimonio boschivo in custodia il comune individuato come sede territoriale dovrebbe possedere i requisiti di cui sopra, mentre è noto che il comune di Sanluri non abbia neppure un metro quadrato di superficie boschiva assegnato all’Agenzia FoReSTAS;

rilevato che il criterio di individuazione delle sedi come è stato finora, non può essere slegato dalla vicinanza ai cantieri né può, obbligatoriamente, coincidere col comune capoluogo di Provincia, e che per questi motivi tutti i Servizi territoriali ad eccezione del Medio Campidano-Cagliari, Iglesias, Oristano, Lanusei, Nuoro, Tempio Pausania, sono opportunamente dislocati in aree in cui insistono concessioni demaniali boschive;

considerato che:
– la provincia del Medio Campidano ha mantenuto, in base alla legge regionale 12 aprile 2021, n. 7 il doppio capoluogo, Sanluri e Villacidro;
– quest’ultima cittadina è sede storica della foresta demaniale di Monti Mannu, il cui primo nucleo risale al 1914 ed è stata via via ampliata con nuove concessioni;
– l’Unione dei Ccomuni Monte Linas-Dune di Piscinas come detto ha contribuito e contribuisce alla quasi totalità del patrimonio boschivo concesso all’Agenzia FoReSTAS;
– l’Agenzia FoReSTAS partecipa, oltre che alle campagne antincendio regionali, anche a tutti gli interventi di Protezione civile per garantire interventi efficaci nei casi di emergenza sul territorio: alluvioni, siccità, dissesto del suolo etc.;
– l’Agenzia FoReSTAS, grazie alla diffusione territoriale di propri uomini, mezzi, e basi logistiche, opera con la missione di assicurare un “braccio operativo” sempre attivo in ogni necessità ed emergenza di Protezione civile;
– gli incendi verificatisi nel corso degli ultimi anni hanno reso evidente la necessità di un presidio del territorio sempre più prossimo alle aree boschive;

evidenziato che:
– la scelta di istituire la nuova sede territoriale in un capoluogo che non risulta avere aree boschive o foreste demaniali di importanza pari a quelle che insistono nel territorio dell’Unione dei Comuni Monte Linas-Dune di Piscinas appare non rispondere alle effettive esigenze di tutela del territorio e del patrimonio boschivo;
– Sanluri come ex capoluogo della provincia del Medio Campidano ospita già la sede amministrativa della ASL, il Giudice di pace, l’Agenzia delle Entrate, la sede territoriale dell’INPS e quella di ABBANOA,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente per conoscere:
1) se corrisponda al vero che la nuova sede del Servizio territoriale dell’Agenzia FoReSTAS sia stata stabilita a Sanluri;
2) quali sono i criteri che hanno portato ad individuare come ubicazione del Servizio territoriale il comune di Sanluri, dove è evidente l’assenza di concessioni boschive;
3) se e quali interlocuzioni ci sono state con i sindaci del Medio Campidano relativamente all’ubicazione del nuovo Servizio territoriale;
4) per quali ragioni non si siano valutate e scelte altre sedi, tenendo conto anche dell’apporto offerto in termini di patrimonio boschivo e della necessità di vicinanza alle foreste;
5) se non ritengano che una migliore distribuzione degli uffici dei servizi sul territorio e non la concentrazione di essi in un unico polo possa utilmente contrastare lo spopolamento dei piccoli comuni, ormai sguarniti di ogni tipo di servizio;
6) se non ritengano opportuno rivalutare la questione della ubicazione del servizio territoriale alla luce anche del forte richiamo proveniente dai sindaci dei Comuni di Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga e Villacidro che reputano tale scelta illogica e inopportuna e che hanno rivendicato un passo indietro per collocare, più convenientemente, la nuova sede in uno dei comuni dell’Unione dei comuni del Monte Linas-Dune di Piscinas.

Cagliari, 10 gennaio 2023

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