Interrogazione n. 1702/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1702/A

PINNA, con richiesta di risposta scritta, sul mancato avvio dei previsti lavori di ristrutturazione degli alloggi AREA di Guspini.

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La sottoscritta,

premesso che
– l’Azienda regionale per l’edilizia abitativa (AREA) istituita con la legge regionale n. 12 del 2006, è un ente pubblico economico dotato di personalità giuridica e autonomia imprenditoriale, gestionale, patrimoniale e contabile; ha un proprio statuto ed è sottoposta a vigilanza della Regione;
– essa costituisce lo strumento attraverso cui la Regione risponde alla domanda abitativa di soggetti in condizioni economiche e sociali disagiate;
– la stessa AREA ha il compito di attuare le azioni programmate per contrastare l’emergenza abitativa tramite il censimento del bisogno, la ristrutturazione e la costruzione degli immobili;
– con la deliberazione n. 12/59 del 7 aprile 2022 “Oggetto: Azienda regionale per l’edilizia abitativa (AREA). Secondo programma aziendale per l’utilizzo dei proventi derivante dal piano delle vendite relative agli anni 2015-2018. Legge n. 560 del 1993, articolo 1, comma 14” sono state emanate le linee di reinvestimento del secondo programma di utilizzo dei proventi derivati dai canoni di vendita e locazione degli alloggi di proprietà dell’Agenzia regionale AREA per otto milioni di euro;
– in data 7 aprile 2022 il Presidente della Regione per illustrare le linee del secondo programma di utilizzo dei proventi relativi agli anni passati e derivanti dai canoni di locazione AREA ha dichiarato testualmente “L’emergenza e il disagio abitativo restano centrali nell’agenda della Regione e questa ulteriore programmazione di risorse ne è la testimonianza più vera”;

rilevato che:
– in diversi comuni tra cui e Guspini, AREA ha previsto interventi di ristrutturazione delle unità abitative;
– in particolare a Guspini l’AREA ha sollecitato gli inquilini a liberare temporaneamente l’immobile fin dal mese di febbraio 2022 e che gli stessi hanno adempiuto in considerazione del fatto che i lavori di ristrutturazione sarebbero dovuti iniziare entro maggio e con l’impegno di poter fare ritorno nelle abitazioni entro pochi mesi, certamente prima della stagione invernale;
– negli alloggi di Guspini oggetto di ristrutturazione i lavori non sono neppure iniziati; i nuclei familiari interessati sono dovuti ricorrere a sistemazioni di fortuna per poter liberare gli appartamenti loro assegnati;
– appresa dal quotidiano L’Unione Sarda la situazione di una 59 enne assegnataria AREA che insieme a suo figlio è costretta da maggio a vivere da “nomadi” per consentire ad AREA di eseguire i lavori che rendano vivibile l’appartamento privo dei più elementari requisiti igienici;

considerato che:
– l’emergenza e il disagio abitativo restano problemi particolarmente sentiti ed è necessario fronteggiarli con celerità al fine di soddisfare il bisogno di sicurezza dei cittadini;
– nonostante i mesi trascorsi i lavori di ristrutturazione negli alloggi di Guspini non sono ancora partiti con gravissime ripercussioni sulla vita delle persone,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei lavori pubblici per sapere:
1) se siano a conoscenza della situazione;
2) se ritengano la condotta dell’AREA adeguata e rispettosa dei diritti dei cittadini che lo stesso Presidente ha dichiarato a più riprese di voler tutelare;
3) quali siano le ragioni dei ritardi e in capo a chi le responsabilità degli stessi;
4) se e come intendano intervenire per far rispettare gli impegni assunti dall’AREA con gli assegnatari degli alloggi;
5) quali siano le tempistiche previste per di attuazione dei lavori negli alloggi AREA di Guspini e degli altri comuni interessati.

Cagliari, 5 dicembre 2022

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