Interrogazione n. 1271/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1271/A

MANCA Desiré Alma, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata realizzazione del Campus universitario della città di Sassari.

***************

La sottoscritta,

premesso che:
– l’ERSU (Ente regionale per il diritto allo studio universitario) di Sassari ha lo scopo di attuare e promuovere gli interventi per il diritto allo studio universitario a favore degli studenti capaci e meritevoli iscritti all’Università degli studi di Sassari;
– l’ERSU è un ente strumentale della Regione autonoma della Sardegna ed è dotato di personalità giuridica di diritto pubblico;
– la casa dello studente è una struttura edilizia dedicata all’accoglienza degli studenti universitari al fine di garantire a coloro che studiano in località distanti dai paesi o dalle città in cui risiedono, la possibilità di ottenere un alloggio gratuito per uno o diversi anni accademici;
– l’ottenimento di questo privilegio è subordinato a dei requisiti riferirti al reddito e al numero dei componenti del nucleo familiare dello studente e alla distanza del proprio paese o città di residenza dalla sede universitaria frequentata;
– l’ateneo dell’Università degli studi di Sassari ha sede principale a Sassari, ed ha attivato corsi anche ad Alghero, Olbia, Nuoro e Oristano, con una popolazione di circa 13.000 studenti;
– l’ateneo sassarese conta 10 dipartimenti e ospita oltre 650 docenti provenienti dagli atenei di tutta l’Italia,
– l’Università di Sassari offre formazione in presenza e a distanza (e-learning e teledidattica) sia in campo umanistico che scientifico;
– l’offerta formativa è ampia e variegata: lauree triennali, lauree magistrali, di cui due internazionali, master, scuole di specializzazione e corsi di dottorato di ricerca;
– l’ateneo conta su oltre 40 centri di ricerca interdisciplinari e 12 biblioteche, presentando un’ampia scelta per il praticantato nelle discipline mediche, e vanta rapporti di cooperazione con circa 500 università che partecipano al Programma Erasmus. L’Università di Sassari, tramite l’ERSU offre l’opportunità al corpo studentesco fuori sede, italiani e stranieri, di essere ospitati in una delle proprie residenze universitarie;
– il servizio abitativo è attribuito mediante concorso agli studenti in possesso dei requisiti di merito e reddito previsti per le borse di studio. Il bando è pubblicato annualmente nei mesi di luglio e agosto;
– gli alloggi sono disponibili per undici mesi l’anno, con chiusura nel mese di agosto in coincidenza con l’interruzione dell’attività universitaria. Per poter richiedere il contributo di fitto casa lo studente deve essere in possesso di un contratto di locazione regolarmente registrato per un periodo non inferiore a dieci mesi;
– una parte degli alloggi è riservata agli studenti Erasmus e una parte è attrezzata per accogliere gli studenti diversamente abili e dei loro eventuali accompagnatori;

rilevato che:
– la procedura di gara per l’acquisizione di un’area da destinare alla realizzazione di un campus universitario nella città di Sassari si è conclusa nel novembre 2014;
– il più recente progetto per la realizzazione del campus universitario in oggetto, nell’area di San Lorenzo, ha subito una battuta d’arresto il 20 luglio 2021 a causa di alcuni importanti ritrovamenti archeologici;
– l’intervento prevede la realizzazione di alloggi e servizi accessori (incluse strutture sportive) per 280 posti letto in totale, in un’area di circa 2,5 ettari;
– l’area interessata, nel tempo, ha rivelato la presenza di numerosi vincoli di tipo urbanistico, paesaggistico, idrogeologico;
– a bloccare la prosecuzione dell’intervento è attualmente il vincolo maggiormente restrittivo di tipo archeologico, emerso a seguito degli scavi esplorativi da parte della Soprintendenza;
– il progetto consiste in quattro torri da 5 piani con al centro una piazza verde ribassata, e dentro spazi studio, lavanderia/stireria biblioteca, sala polifunzionale, video, musica, spazio internet, sala giochi, portineria, uffici e locali per la conduzione gestionale. Oltre che un’area circostante trattata a verde ed alberature, e attrezzata con campi da gioco e per lo sport, spazi gradonati per il ritrovo e tempo libero, percorsi ciclo-pedonali;
– l’area individuata si trova all’inizio della direttissima per Ittiri, di fronte all’Orto botanico e al Polo bionaturalistico universitario di Piandanna;

sottolineato che:
– i fondi a disposizione per la realizzazione del campus universitario sono così ripartiti: 848 mila euro sono serviti all’ERSU per acquistare dall’Università di Sassari il terreno di 26 mila e 700 metri quadrati su cui sorgerà la residenza per studenti.
– per la realizzazione dell’opera l’ERSU di Sassari si è aggiudicata il finanziamento dal Fondo per lo sviluppo e la coesione (2007/2013) per 20,5 milioni di euro. Successivamente, manifestata l’esigenza di maggiori risorse, nel 2018 il finanziamento è stato traslato alla programmazione FSC 2014/2020 per un totale di 26,3 milioni di euro.
– nel 2016 l’ERSU ha assegnato il servizio di progettazione della struttura con una gara pubblica da 1 milione e 838 mila euro vinta dalla Rossiprodi Associati Srl di Firenze, capogruppo di un raggruppamento di imprese, la “Cluster”;
– la vicenda va avanti da oltre un decennio;

dato atto che:
– Sassari rischia di perdere il finanziamento di circa 26 milioni di euro destinato alla realizzazione del campus universitario;
– in merito sono intervenuti il presidente dell’ERSU Sassari Massimo Sechi anche a nome e per conto del Consiglio di amministrazione dell’ente, il sindaco della Città Campus e l’Ateneo;
– ERSU Sassari lamenta una mancata risposta da parte della Regione circa la richiesta di posizione del governo regionale sui finanziamenti legati alla realizzazione dello studentato;
– come riportato dalle cronache il 26 novembre 2021, l’ateneo sassarese, alla luce della situazione di stallo dovuta ai ritrovamenti archeologici, ha inoltrato all’ERSU la proposta di realizzare uno studentato, e quindi di dirottare i fondi, all’ex Brefotrofio in viale San Pietro;
– la proposta dell’ateneo, come sottolineato dalle cronache, sarebbe stata immediatamente inoltrata alla Regione;
– tuttavia la Regione non avrebbe espresso alcun parere circa la fattibilità del progetto né tantomeno sulla possibilità di utilizzare il medesimo finanziamento per la sua realizzazione;
– permane quindi una situazione di stallo e la mancanza di certezze sui finanziamenti,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per sapere:
1) se sono a conoscenza della grave situazione di stallo in cui versa l’iter di realizzazione di un campus universitario per la città di Sassari.
2) come intendano attivarsi per consentire che i fondi stanziati per la realizzazione del progetto di un campus universitario non vengano persi, o utilizzati per altri scopi.

Cagliari, 29 novembre 2021

Condividi: