Interrogazione n. 1254/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1254/A

(Pervenuta risposta scritta in data 04/02/2022)

USAI, con richiesta di risposta scritta, in merito all’assenza di riferimenti dirigenziali stabili e quotidianamente reperibili, nonché alle criticità nei rapporti con l’utenza, dalla manutenzione, ristrutturazione, assegnazione e/o vendita degli immobili, nel distretto territoriale di Carbonia (Sulcis Iglesiente) dell’Agenzia regionale per l’edilizia abitativa.

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Il sottoscritto,

premesso che quasi un quarto del patrimonio dell’Agenzia regionale per l’edilizia abitativa (AREA) in Sardegna è collocato nel Sulcis Iglesiente e in particolar modo nella città di Carbonia;

considerato che da tempo si manifestano nel territorio regionale e più precisamente in quello territoriale sopracitato, criticità connesse alle:
– tempistiche di vendita e assegnazione degli alloggi a scopo abitativo e dei locali destinati a quello commerciale;
– operazioni di manutenzione nonché ristrutturazione degli immobili assegnati ai locatari;
– interlocuzioni con gli uffici preposti ad affrontare le soprammenzionate problematiche, o a risolvere tutte le altre criticità di carattere burocratico tra locatari (pubblici e privati) e agenzia;

rilevato che numerosi edifici di proprietà dell’AREA, siti in svariati rioni, quartieri e frazioni della città di Carbonia, in particolare nella via Dalmazia, ma in generale in diverse altre vie periferiche, nonché negli agglomerati urbani di Cortoghiana e Bacu Abis, versano in una condizione di degrado, abbandono, fatiscenza e in taluni casi di inagibilità, costituendo in questo modo un grave pericolo per la sicurezza dei locatari e in generale dei cittadini;

rilevato anche che la Giunta regionale ha annunciato nei mesi scorsi l’avvio del piano di riqualificazione di ben 35.000 edifici riconducibili all’AREA sul suolo regionale, nelle more del processo di efficientamento energetico previsto e permesso dal superbonus 110%, con potenziali, importanti, ripercussioni sul tessuto economico-occupazionale, soprattutto nel campo dell’edilizia, della nostra isola, ma ancora oggi nessuna concreta e proficua interlocuzione è stata possibile e/o avviata nel distretto del Sulcis Iglesiente per comprendere meglio, adeguandoli e/o mettendoli a sistema, i termini d’applicazione del programma di partenariato pubblico-privato istituito per addivenire a tale obiettivo;

riscontrato che nel distretto dell’AREA del Sulcis Iglesiente non è operativo un “dirigente facente funzioni” in pianta stabile, così come previsto dalla normativa vigente;

riscontrato anche che più volte è stato assicurato dall’Amministrazione regionale, rispetto alle numerose sollecitazioni politico-istituzionali arrivate dal territorio, che celermente si sarebbe colmata tale grave lacuna, procedendo alla nomina di un interlocutore-responsabile in grado di decidere, individuare, promuovere e indicare soluzioni, di comune accordo con gli attori istituzionali regionali e territoriali; ma, a oggi, questo non è avvenuto e l’unico riferimento continua a esser rappresentato da un dirigente presente unicamente un giorno (per poche ore) alla settimana nella sede di Carbonia,
chiede di interrogare l’Assessore regionale dei lavori pubblici affinché illustri quali siano le azioni messe in campo dalla Giunta regionale per sanare le criticità sopracitate, con particolare attenzione alla assenza di interlocutori stabili in grado di presiedere e governare i processi decisionali nel distretto dell’AREA del Sulcis Iglesiente.

Cagliari, 11 novembre 2021

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