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Resoconto della seduta n. 165 del 29/07/2021

CLXV SEDUTA

(ANTIMERIDIANA)

Giovedì 29 luglio 2021

Presidenza del Presidente Michele PAIS

La seduta è aperta alle ore 10 e 50.

CUCCU CARLA, Segretaria, dà lettura del processo verbale della seduta pomeridiana del 15 giugno 2021 (156), che è approvato.

Congedi

PRESIDENTE. Comunico che i consiglieri regionali Daniele Secondo Cocco, Angelo Cocciu, Michele Cossa, Gianfranco Mariano Lancioni, Alfonso Marras, Cesare Moriconi, Francesco Mura e Aldo Salaris hanno chiesto congedo per la seduta antimeridiana del 29 luglio 2021.

Poiché non vi sono opposizioni, i congedi si intendono accordati.

Annunzio di interrogazione

PRESIDENTE. Si dia annunzio della interrogazione pervenuta alla Presidenza.

CUCCU CARLA, Segretario. È stata presentata l'interrogazione numero 1142.

Annunzio di mozioni

PRESIDENTE. Si dia annunzio delle mozioni pervenute alla Presidenza.

CUCCU CARLA, Segretaria. Sono state presentate le mozioni numero 502 e 503.

PRESIDENTE. Eravamo rimasti d'accordo con gli Assessori competenti che avrebbero presentato degli ordini del giorno a conclusione delle mozioni prima firma dell'onorevole Moriconi e dell'onorevole Desiré Manca, l'onorevole Moriconi non è presente, peraltro con lui si è condiviso di presentarla al prossimo Consiglio regionale ed è altresì assente l'Assessore Salaris, lo si farà il prossimo Consiglio utile. Manca la Giunta nei banchi a lei destinati, quindi è necessario fare una sospensione del Consiglio, approfittandone per fare una Conferenza dei Capigruppo. Il Consiglio è sospeso, facciamo una Conferenza dei Capigruppo qua a fianco. Grazie.

(La seduta, sospesa alle ore 10 e 54, viene ripresa alle ore 12 e 17.)

PRESIDENTE. Prego i colleghi consiglieri di prendere posto, riprendiamo i lavori dell'Aula.

Sull'ordine dei lavori

PRESIDENTE. Ha domandato di parlare il consigliere Francesco Agus. Ne ha facoltà.

AGUS FRANCESCO (Progressisti). Grazie, Presidente, per chiedere la votazione a scrutinio segreto per quanto riguarda la prossima mozione.

PRESIDENTE. Ha domandato di parlare il consigliere Francesco Mura. Ne ha facoltà.

MURA FRANCESCO (FdI). Grazie, Presidente. Intervengo sull'ordine dei lavori per capire quale delle mozioni stiamo andando a discutere e a votare.

PRESIDENTE. Adesso infatti volevo proporre, mi ha anticipato l'onorevole Agus, in realtà io avrei voluto mettere in votazione la mozione numero 498 e poi procedere con le 496 e 497. Non mi avete parlare, mi avete chiesto di intervenire sull'ordine lavori però, insomma, sulla 498…

MURA FRANCESCO (FdI). Stiamo discutendo la 498?

PRESIDENTE. Metto in votazione la 498, sì.

Ha domandato di parlare il consigliere Francesco Agus. Ne ha facoltà.

AGUS FRANCESCO (Progressisti). Le mozioni hanno contenuti simili ma sono argomenti all'ordine del giorno differenti. Noi abbiamo un ordine del giorno con delle mozioni ordinate nell'ordine stabilito dalla Conferenza dei Capigruppo e quell'ordine è inderogabile, se vogliamo modificarne, permetta, l'ordine, serve un voto del Consiglio regionale che non si è verificato, quindi io ho chiesto il voto a scrutinio segreto sulla prossima mozione decisa dalla Conferenza dei Capigruppo.

PRESIDENTE. Onorevole Agus, posto che la fase della discussione si è già consumata, stiamo parlando solo dell'ordine di votazione e non di discussione, ok? Posto che non viene modificato l'ordine del giorno, perché non sto modificando l'ordine del giorno, posto che già applicando l'articolo 85 è facoltà del Presidente di modificare l'ordine del giorno, cosa che non sto facendo, cosa che non sto facendo! Eventualmente sto solo posponendo l'ordine delle votazioni, che è cosa ben diversa, perché l'ordine del giorno rimane immutato, sto solo modificando l'ordine di votazione. Dopodiché se c'è opposizione, ed è un muro invalicabile, valuterò, ma solo per disponibilità nei confronti della opposizione ma non per obbligo imposto dal Regolamento, valuterò la richiesta di seguire l'ordine di votazione, ma solo se è una richiesta, non se è un obbligo.

PRESIDENTE. Ha domandato di parlare il consigliere Gianfranco Ganau. Ne ha facoltà.

GANAU GIANFRANCO (PD). Presidente, si tratta di un'inversione dell'ordine del giorno a tutti gli effetti, il Regolamento è abbastanza chiaro, in caso di inversione dell'ordine del giorno il Consiglio deve esprimersi, è tutto qui, avete anche i numeri per farlo, fatelo, anziché inventare soluzioni che non sono regolamentari.

PRESIDENTE. Mettiamo quindi in votazione la questione sospensiva.

Chi la approva alzi la mano. (Viene richiesta la controprova.) Chi non la approva alzi la mano.

(È approvata)

Discussione congiunta e approvazione delle mozioni: Giagoni - Caredda - Canu - Talanas - Oppi - Piras - Mele - Saiu - Ennas - Manca Ignazio - Satta Giovanni Antonio - Sechi - Peru - Stara - Moro - Zedda Alessandra sulla richiesta di referendum abrogativo, ai sensi dell'articolo 75 della Costituzione e dell'articolo 29 della legge n. 352 del 1970 (Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sull'iniziativa popolare), di disposizioni di articoli del regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12 (Ordinamento giudiziario), della legge 4 gennaio 1963, n. 1 (Disposizioni per l'aumento degli organici della magistratura e per le promozioni), del decreto legislativo 30 gennaio 2006, n. 26 (Istituzione della scuola superiore della magistratura, nonché disposizioni in tema di tirocinio e formazione degli uditori giudiziari, aggiornamento professionale e formazione dei magistrati, a norma dell'articolo 1, comma 1, lettera b), della legge 25 luglio 2005, n. 150), del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160 (Nuova disciplina dell'accesso in magistratura, nonché in materia di progressione economica e di funzioni dei magistrati, a norma dell'articolo 1, comma 1, lettera a), della legge 25 luglio 2005, n. 150), del decreto legge 29 dicembre 2009, n. 193, convertito con modificazioni nella legge 22 febbraio 2010, n. 24 (Interventi urgenti in materia di funzionalità del sistema giudiziario), nel testo risultante dalle rispettive successive modificazioni ed integrazioni, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 54 del Regolamento (498); Giagoni - Caredda - Canu - Talanas - Oppi - Piras - Mele - Saiu - Ennas - Manca Ignazio - Satta Giovanni Antonio - Sechi - Peru - Stara - Moro - Zedda Alessandra sulla richiesta i referendum abrogativo, ai sensi dell'articolo 75 della Costituzione e dell'articolo 29 della legge n. 352 del 1970, (Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sull'iniziativa popolare), di disposizioni di articolo del decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 (Approvazione del Codice di Procedura penale), nel testo risultante da successive modificazioni ed integrazioni", con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 54 del Regolamento (496); Giagoni - Caredda - Canu - Talanas - Oppi - Piras - Mele - Saiu - Ennas - Manca Ignazio - Satta Giovanni Antonio - Sechi - Peru - Stara - Moro - Zedda Alessandra sulla richiesta di referendum abrogativo, ai sensi dell'articolo 75 della Costituzione e dell'articolo 29 della legge n. 352 del 1970 (Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sull'iniziativa popolare), del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 (Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell'articolo 1, comma 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190), con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 54 del Regolamento (497).

È in votazione la mozione numero 498, per la quale rimane ferma la richiesta di voto segreto.

PRESIDENTE. Intanto sono rientrati dal congedo l'onorevole Cocco, Lancioni, Marras e Mura. Grazie.

Ha domandato di parlare il consigliere Gianfranco Ganau. Ne ha facoltà.

GANAU GIANFRANCO (PD). Grazie, Presidente. Siccome si tratta di un voto segreto e non è stato abbastanza segreto la volta precedente, io invito i Segretari di verificare che effettivamente la segretezza del voto sia garantita, altrimenti le schede che sono leggibili debbono essere dichiarate nulle, questo lo dico perché io star�� attento insieme agli altri colleghi e se vedremo una scheda mostrata ad altri chiederemo l'annullamento di quella scheda; sia chiaro questo!

PRESIDENTE. Per l'ordine della votazione io chiedo che non ci si accalchi di fronte ai Segretari, che si vada quando chiamati e che i Segretari chiamino in maniera lenta.

Votazione segreta

PRESIDENTE. Indico la votazione segreta della mozione numero 498. Coloro i quali sono favorevoli segneranno sì; coloro i quali sono contrari segneranno no.

Estraggo a sorte il nome del consigliere dal quale avrà inizio l'appello. (È estratto il numero 21, corrispondente al nome del consigliere Dario Giagoni.)

Prego il consigliere Segretario di procedere all'appello cominciando dal consigliere Dario Giagoni.

MELE ANNALISA, Segretaria, procede all'appello.

Risultato della votazione

PRESIDENTE. Proclamo il risultato della votazione:

(Il Consiglio approva).

Passiamo alla mozione numero 496.

Ha domandato di parlare il consigliere Francesco Mura. Ne ha facoltà.

MURA FRANCESCO (FdI). Immagino sia un voto segreto anche quello sulla "496". Io dichiaro l'astensione del Gruppo di Fratelli d'Italia rispetto a questa mozione e anche alla "497".

PRESIDENTE. Metto in votazione la mozione numero 496 sempre emendata con Giagoni quale delegato supplente. Non è stato chiesto il voto segreto.

Votazione nominale

PRESIDENTE. Indico la votazione nominale, con procedimento elettronico, della mozione numero 496.

Risultato della votazione

PRESIDENTE. Proclamo il risultato della votazione:

(Il Consiglio approva).

Passiamo alla votazione della mozione numero 497.

Ha domandato di parlare il consigliere Francesco Agus. Ne ha facoltà.

AGUS FRANCESCO (Progressisti). Presidente, per dichiarare che la non partecipazione al voto dei gruppi di Progressisti, PD e LEU nell'ultima votazione è stata per motivi politici, e poi per chiedere il voto a scrutinio segreto per la prossima votazione.

PRESIDENTE. Ha domandato di parlare il consigliere Francesco Mura. Ne ha facoltà.

MURA FRANCESCO (FdI). Presidente, per annunciare il voto di astensione del Gruppo di Fratelli d'Italia rispetto alla prossima mozione.

PRESIDENTE. Comunico che l'onorevole Salaris è rientrato dal congedo.

Votazione segreta appello nominale

PRESIDENTE. Indico la votazione per appello nominale della mozione numero 493. Coloro i quali sono favorevoli risponderanno sì; coloro i quali sono contrari risponderanno no.

Estraggo a sorte il nome del consigliere dal quale avrà inizio l'appello. (È estratto il numero 6, corrispondente al nome del consigliere Cera.)

Prego il consigliere Segretario di procedere all'appello cominciando dal consigliere Cera.

MELE ANNALISIA, Segretario, procede all'appello.

Risultato della votazione

PRESIDENTE. Proclamo il risultato della votazione:

(Il Consiglio approva).

Ha domandato di parlare Il consigliere Dario Giagoni. Ne ha facoltà.

GIAGONI DARIO (LEGA). Sull'ordine dei lavori, chiedo cinque minuti di sospensione per una Capigruppo di maggioranza. Grazie.

PRESIDENTE. La seduta sospesa per qualche minuto.

(La seduta, sospesa alle ore 13 e 09, viene ripresa alle ore 13 e 33.)

PRESIDENTE. Riprendiamo i lavori. Comunico che il Consiglio regionale sarà riconvocato a domicilio. Ricordo a tutti la seduta di martedì mattina per il question time. La seduta è tolta.

La seduta è tolta alle ore 13 e 34.