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Pais: Dialogo, sviluppo e pace: dalle istituzioni regionali un messaggio di speranza per il Mediterraneo

 Siamo paesi diversi con diverse culture ma abbiamo un obiettivo comune, che sentiamo in modo particolare in questo momento di grave crisi: migliorare le vita della nostre comunità con politiche nuove, di cooperazione, di sviluppo sostenibile, anche di cambiamento del nostro modi di agire e della nostra mentalità.

L’ha affermato il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais aprendo ad Alghero, questa mattina,  i lavori della quesiamo Assemblea plenaria dell’Arlem.

Il presidente della Regione Christian Solinas, da remoto, ha iniziato il suoi intervento con un passaggio sul tema dell’insularità , un tema ancora carico di criticità che però va rilanciato alla luce della sfide di questa fase storica, assegnando un ruolo propulsivo in questo processo alle autonomie regionali. Dalle istituzioni più vicine ai cittadini, in altre parole, possono arrivare soluzioni migliori, in un quadro di rinnovata stabilità , pace e sviluppo.

Queste azioni, ha aggiunto Solinas, devono entrare nell’ agenda politica comune delle isole dell’Unione europea, 20 milioni di persone che chiedono attenzione e scelte nuove su infrastrutture, trasporti, fisco e l’Arlem può essere il veicolo istituzionale in grado di realizzare queste progettualità.

Il ministro della Protezione civile Nello Musumeci, in un video messaggio, ha messo l’accento sulla necessità di superare l’approccio emergenziale  utilizzando le competenze disponibili per lavorare sulla conoscenza e la prevenzione dei grandi fenomeni naturali. Incendi e terremoti, colpiscono purtroppo larga parte del territorio della Ue ed occorre aggiornare quanto prima le tecnologie di contrasto a questi fenomeni estremi, a partire dal  grande progetto di rinnovamento  della flotta antincendio in 5 anni, perche i Canadair, che risalgono agli anni ‘60 hanno evidenziato in molti casi i limiti della loro capacità operative. Ma serve, ha concluso, un grande cambiamento culturale, rispetto al certificato di efficienza energetica degli immobili, come ad esempio, mi sembra un certificato statico nei territori a rischio sismico .

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