CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURA

Ordine del giorno n.24

ORDINE DEL GIORNO COCCO Pietro – PITTALIS – ANEDDA – ARBAU – COCCO Daniele Secondo – DEDONI – DESINI – FENU – RUBIU – SOLINAS Christian – USULA – TRUZZU sul progetto Erasmus (regionale) e sulla mobilità giovanile.

Data: 22/10/2014

IL CONSIGLIO REGIONALE


a conclusione della discussione della mozione n. 79 sul progetto Erasmus (regionale) e sulla mobilità giovanile,


PREMESSO che:
– crede fortemente nella costruzione di un’Europa dei popoli e dei cittadini, con una reale unione politica senza la quale il progetto a lungo termine è destinato a naufragare;
– gli studenti hanno anticipato le istituzioni per quanto riguarda la reale integrazione europea;
– nel 2010 l’Unione europea ha adottato la strategia “Europa 2020” che si incardina su tre priorità principali: crescita intelligente, crescita sostenibile e crescita inclusiva (o solidale);
– per la nuova programmazione 2014-2020 l’Unione europea ha lanciato il nuovo programma “Yes Europe” (o Erasmus Plus), che conferma la centralità della formazione e della mobilità internazionale nelle politiche europee;
– “Yes Europe” beneficerà di uno stanziamento pari a 19 miliardi di euro per il periodo 2014-2020, con un aumento pari al 70 per cento delle risorse stanziate durante l’attuale programmazione 2007-2013;


PRESO ATTO che:
– la Regione ha, nel corso degli anni, finanziato, in accordo con le Università di Cagliari e Sassari, la mobilità internazionale studentesca, nella fattispecie il programma Erasmus e il programma Leonardo, confermando di credere nell’educazione non formale e nella validità di questi progetti;
– rispetto ad altre regioni italiane la nostra è ancora sprovvista di una legge sulla gioventù, che sostenga l’attività delle diverse associazioni che operano nel campo della mobilità internazionale e nel campo dell’associazionismo giovanile universitario e scolastico;


RITENUTO che la futura legge sulla gioventù debba necessariamente accorpare in un unico assessorato le competenze riguardanti le politiche giovanili, distribuite oggi in più assessorati, rendendo così più chiaro il quadro delle stesse competenze e le molteplici opportunità che la stessa Regione offre;


VALUTATO che:
– il nuovo programma “Yes Europe” e/o Erasmus Plus si propone di aumentare il numero di coloro che beneficiano di una borsa per compiere parte del loro percorso educativo e formativo all’estero nella misura del 30 per cento per gli studenti della formazione superiore e del 50 per cento per gli studenti della formazione professionale;
– il nuovo programma “Yes Europe” si propone di aumentare del 30 per cento il numero di giovani che partecipano ad attività di volontariato all’estero o a scambi di giovani;
– i giovani che partecipano a programmi di mobilità giovanile e studentesca costituiscono un prezioso volano turistico per la nostra Isola, soprattutto grazie al massiccio utilizzo degli strumenti della comunicazione istantanea, quali i social network o le applicazioni mobili ad essi connesse;
– i giovani che hanno svolto esperienze legate a programmi di formazione e mobilità in Sardegna hanno sempre espresso ottime opinioni sul soggiorno nella nostra Isola, e hanno dimostrato concretamente l’apprezzamento con successivi soggiorni;
– la presenza di giovani stranieri coinvolti in programmi di formazione e mobilità ha positivi effetti sull’indotto economico delle città che li ospitano,


impegna il Presidente della Regione


a convocare un tavolo di lavoro (a cui saranno invitati a partecipare gli assessori competenti per materia, il presidente della Commissione competente, i Magnifici Rettori delle Università di Cagliari e Sassari, i presidenti dell’ERSU di Cagliari e Sassari, il presidente dell’ANCI e dell’ASEL Sardegna, i sindaci dei Comuni di Cagliari e Sassari e i rappresentanti delle associazioni di mobilità studentesca internazionale di maggiore rappresentatività) che per oggetto avrà l’individuazione degli interventi strutturali e infrastrutturali finanziari per far crescere il numero dei giovani che potenzialmente potrebbero partecipare in entrata e uscita a tutti i programmi di mobilità internazionale, non più solo rivolti all’istruzione, ma alla crescita complessiva dell’individuo, attraverso esperienze di studio, lavoro e volontariato, anche in linea con i programmi ed i fondi previsti dalla nuova programmazione 2014-2020.


Cagliari, 22 ottobre 2014


————————————


Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta del 22 ottobre 2014.

Condividi: