Nota stampa della seduta n. 266

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Ufficio Stampa

Nota stampa della seduta n. 266 – pomeridiana
giovedì 7 settembre 2023

Collegato alla manovra finanziaria 2023-2025. Prosegue la discussione.

Il Consiglio si riunirà martedì, 12 settembre, alle 10.30

La seduta è stata aperta dal presidente Michele Pais. Dopo le formalità di rito il Consiglio ha proseguito l’esame dell’ordine del giorno con il Dl n.373 (Collegato alla Finanziaria) ed i relativi articoli ed emendamenti.

Franco Mula (Psd’Az) ha lamentato il ritardo nell’inizio dei lavori ed ha annunciato inoltre che, in base ad alcuni accordi fra gruppi, i lavori dovrebbero chiudersi alle 18.00.

Valter Piscedda (Pd) ha sollevato il problema della scuola di via Stoccolma a Cagliari, che terrà le lezioni in dieci tende della Protezione civile per l’inagibilità dell’edificio. Bisogna capire, ha detto, come è stata organizzata questa iniziativa nel 2023.

Il capogruppo dei Progressisti Francesco Agus ha sostenuto che manca il numero legale, fatto che emergerà al momento della votazione degli emendamenti. Agus ha poi ipotizzato che, data la complessità degli emendamenti ancora da discutere, si arriverà alla settimana prossima. Infine, commentando la recente “trasferta” del Governatore Solinas e dell’assessore Moro presso la Ue e la decisione di Ryanair di “tagliare” 10 rotte da e per la Sardegna, ha parlato di una “bomba innescata” che richiede la presenza dell’assessore Moro in Aula prima della approvazione della legge.

Il presidente Pais ha assicurato che sentirà gli assessori Moro e Chessa per riferire al Consiglio.

Successivamente è iniziato l’esame dell’emendamento 483.

Il consigliere Antonello Peru (Udc-Sardegna al Centro) ha chiesto una breve sospensione della seduta, che è stata accordata.

Alla ripresa dei lavori, il presidente ha dato la parola al consigliere Peru che ha annunciato il ritiro dell’emendamento.

Rinviato per approfondimenti tecnici l’emendamento 905 (Ennas e più) che prevede, agganciandosi alle legge 12/2008, la stabilizzazione di alcuni lavoratori dell’Istituto dello Zooprofilattico della Sardegna.

Sull’argomento hanno preso la parola anche Daniele Cocco (Arv), che ha sollecitato chiarimenti sulle norme che si intende applicare, Desirè Manca del M5S che non ha ritenuto sufficiente l’esposizione di Ennas, Franco Mula del Psd’Az secondo il quale l’emendamento potrebbe essere fuori termine, Piero Comandini del Pd che ha raccomandato cautela nella valutazione di provvedimento estemporanei in materia di personale e Francesco Agus dei Progressisti, convinto che la proposto tratti in modo uguale situazioni diverse, sovrapponendo la competenza della Regione a quello Stato. Di qui la necessità di una verifica tecnica.

Approvato, invece, l’emendamento 893 (Lai e più) che allinea il trattamento retributivo del personale Egas a quello della Regione.

Sull’emendamento 878 (Ennas e più) riguardante il personale ex Esaf confluito in Abbanoa il proponente ha chiesto la sospensione della seduta, che è stata accordata. (Af)

Alla ripresa dei lavori il presidente Pais ha annunciato la discussione degli emendamenti sulla Sanità ma il capogruppo dei Progressisti, on. Francesco Agus, ha chiesto il rinvio a martedì prossimo in considerazione del fatto che la chiusura dei lavori è prevista alle 18.

L’on. Franco Mula ha chiesto “se è vero che l’emendamento 475 è stato dichiarato inammissibile per mancanza di copertura finanziaria”. Il presidente Pais ha ricordato che “il 475 è tra gli emendamenti in coda.

Sull’emendamento di sintesi 879 l’assessore Salaris ha detto che prevede la regolarizzazione degli immobili regionali in arrivo da Laore.

L’on. Comandini (Pd) ha chiesto il rinvio dell’emendamento mente l’on. Cera (Forza Italia) ha proposto un emendamento orale per “portare almeno a 35 mila euro” i valori di reddito fiscale previsti nella norma.

L’on. Solinas (Cinque stelle) ha chiesto il voto elettronico sull’emendamento 879 mentre l’on. Agus (Progressisti) ha chiesto il voto per parti e ha chiesto alla giunta “spiegazioni in ordine agli immobili oggetto di questo emendamento”.

L’assessore Salaris ha chiesto la sospensione dell’emendamento di Giunta, a causa dell’assenza del presentatore del quale non ha fatto il nome, e ha suggerito la presentazione in un momento successivo con una relazione dettagliata.

L’on. Desirè Manca ha chiesto che insieme alla relazione sia inviato anche l’elenco dei beni immobili oggetto dell’emendamento.

Il presidente Pais ha chiuso la seduta. Il Consiglio regionale si riunirà martedì, 12 settembre, alle 10,30. (c.c.)

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