Nota stampa della seduta n. 226

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Ufficio Stampa

Nota stampa della seduta n. 226 – Pomeridiana
Martedì 30 novembre 2022

Approvato il D.L. 360 . “Norme per il sostegno e il rilancio dell’economia, disposizioni di carattere istituzionale e variazioni di bilancio”.

Cagliari 30 novembre 2022 – La seduta è stata aperta dal vice presidente Giovanni Antonio Satta. Dopo le formalità di rito il Consiglio ha proseguito l’esame dell’ordine del giorno con gli articoli e gli emendamenti del Dl.360 (Norme per il sostegno e rilancio dell’economia, disposizioni di carattere istituzionale e variazioni di bilancio)

Sull’ordine dei lavori il consigliere dei Progressisti Massimo Zedda ha ricordato che da stamattina si sta svolgendo sotto la sede del Consiglio una manifestazione dei pescatori e dei ricciai. A suo tempo, ha aggiunto, il provvedimento di blocco venne adottato sulla base di studi scientifici eppure, ha precisato, qualcuno ha promesso la riapertura dei fondali. A questo punto, ha concluso, è opportuno l’intervento dell’assessore dell’Agricoltura per fare chiarezza sul problema ed inoltre occorre sapere se la maggioranza ha una proposta.

Il presidente ha risposto che è pervenuto un emendamento all’art.1 sulla pesca.

Il consigliere Zedda ha ribattuto che non si tratta di materia di competenza della commissione Bilancio.

Il presidente ha controreplicato precisando che nella legge sono presenti molto spesso emendamenti con contenuto diverso da quello finanziario.

Successivamente è iniziato l’esame dell’art.1 con gli emendamenti collegati, sui quali relatore e Giunta hanno espresso il rispettivo parere.

Poco dopo, la seduta è stata sospesa.

Il capogruppo del Pd Gianfranco Ganau ha annunciato il ritiro degli emendamenti sui quali la commissione aveva formulato la proposta di “invito al ritiro”.

Alla ripresa dei lavori è stato approvato l’emendamento n,103 (Giunta regionale) che prevede una serie di interventi contro le infestazioni delle cavallette e la riqualificazione ambientale delle aree, a cura dell’Agenzia Laore.

L’assessore della Programmazione Giuseppe Fasolino ha proposto un emendamento orale sui premi assicurativi in agricoltura con il quale si assegnano risorse per circa 9 ml per gli anni 20 21 e 22 ai Consorzi di difesa.

Il presidente lo ha invitato a formulare un testo.

Il consigliere dei Progressisti Francesco Agus ha ricordato che la commissione ha lavorato per cinque ore e non si può accettare ora una proposta che la commissione non ha visto e può essere rimandata in finanziaria.

La seduta è stata nuovamente sospesa.

Alla ripresa è stato approvato il testo dell’articolo.

Subito dopo è stato approvato l’emendamento n.104 (Ganau e più) che estende gli interventi della legge al settore apistico.

A seguire sono stati approvati i seguenti emendamenti: 105 (Giunta) 8.2 milioni a favore dell’Agenzia Laore per azioni di lotta integrata contro le infestazioni da cavallette, 70 (Ganau) per misure territoriali di protezione civile nei Comuni, 106 (Giunta) 5 milioni a ristoro delle aziende agricole colpite dalla peste suina africana, ee175, 107 (Giunta) 200.000 euro per il Centro ippico Alabirdi per l’organizzazione di un evento mondiale, e/e 178, 108 (Giunta) 100.000 euro a favore dei pescatori professionali che non hanno potuto operare nell’Area marina di Capo Caccia, 171 (Giunta) 900.000 a favore di Laore per fronteggiare situazioni di emergenza e calamità che hanno colpito il comparto agricolo.

Per quanto riguarda l’art.1 è stato approvato anche l’emendamento all’emendamento n.178 (Lancioni e più) collegato all’emendamento 108. La proposta prevede che, nelle more delle procedure di indennizzo per il fermo biologico, sono state autorizzate fino al 30 aprile 2023 (entro un massimo di 90 giornate lavorative) raccolta, trasporto e commercializzazione del riccio di mare e prodotti derivati.

Successivamente è iniziata la discussione dell’art.2.

Dopo il via libera al testo, sono stati approvati i seguenti emendamenti: 110 (Giunta) per rettificare alcune voci della legge di stabilità 2021 relative a calamità naturali, 109 (Giunta) 15 milioni alle autonomie per contributi alle imprese del commercio, 111 (Giunta) per la prosecuzione di azioni su occupazione e stabilizzazione, 112 (Giunta) 1 milione per i Comuni beneficiari della stessa misura per prorogare i cantieri, 114 (1 milione per contributi per agenzie ed enti di formazione), 115 (Giunta) 1.3 milioni per la continuità occupazionale dei cantieri verdi, 116 (Giunta) 1.6 milioni per la cooperazione sociale, 170 (Giunta) che stanzia fondi per 2 milioni nel 2022, e 5 milioni per gli anni 2023 e 2024 allo scopo di potenziare i servizi e le politiche attive del il lavoro.

Per quanto concerne gli emendamenti agli emendamenti sono stati approvati il n.176 (Giunta) collegato all’emendamento principale n.116 con il contributo di 1 milione alle aziende del settore orto-frutta, e n.175 (Giunta) collegato al n.106  con un contributo di 3 milioni a favore delle aziende del settore macellazione. (Af)

Si è poi passati all’esame dell’articolo 3 “Norme in materia di enti locali, sviluppo economico e territoriale”.  

Alessandra Zedda  (FI) ha proposto un emendamento orale di modifica, senza aumento di spesa, per il progetto della Caritas  Alimentis per le derrate alimentari.

Il presidente lo ha rinviato alla Tabella.   Sull’articolo 3 sono intervenuti Roberto Li Gioi, Eugenio Lai e Gianfranco Ganau   per ritirare gli emendamenti  dei loro gruppi. Il capogruppo del Pd ha mantenuto l’emendamento 56 .

Daniele Secondo Cocco  ha sottolineato che in questo articolo non sono comprese le Comunità montane,  l’Unione dei comuni e le Province.  Esigenza fatta rilevare anche da Gianfranco Satta che ha chiesto uno stanziamento di almeno 50 milioni. Perplesso sull’esiguità delle risorse anche Salvatore Corrias

L’assessore Fasolino  ha detto che la Giunta è consapevole  che le risorse messe non serviranno a ristorare tutti  ma ha proposto  altri 5 milioni aggiuntivi per le comunità montane e le province e le unioni dei comuni.

Il testo dell’articolo 3 è  approvato .

Via libera anche all’emendamento 117 della giunta che inserisce nell’art. 8, comma 1, della legge regionale n. 22 del 1995, dopo le parole “di cui alla legge n. 560 del 1993” le parole “ad eccezione del comma 3 dell’articolo 1”.

Approvato anche l’emendamento 118  della giunta  che prevede, in attuazione dell’art 2 del protocollo d’intesa tra la Regione e la Conferenza episcopale sarda, nell’ambito delle politiche sociali della Regione, con riferimento a quelle in favore dei giovani, al fine di creare centri di aggregazione e di formazione sociale di contrasto alle devianze giovanili,  èl’autorizzazione di una  spesa di 210.000 euro per l’anno 2022.

Senza discussione,  via libera anche:  al 121 della giunta regionale che prevede una spesa di 600.000 euro per l’anno 2023 per la gestione del Demanio marittimo, al 122, sempre della giunta, che prevede in seguito al rincaro dei prezzi ,  al fine di assicurare il mantenimento degli equilibri di bilancio degli enti locali,     la spesa di 32.000.000 di euro per la costituzione di un fondo destinato al sostegno dei comuni, province e città metropolitane. L’assessore Fasolino con un emendamento  orale ha aggiunto ulteriori 5.000.000 di euro a favore delle comunità montane e dell’unione dei Comuni.   Approvato anche l’emendamento 123 della giunta, fatto proprio dall’Aula.      

Sull’articolo 4 “Norme in materia di investimenti, opere pubbliche e viabilità”, dopo l’approvazione del testo, via libera all’emendamento 124 che prevede uno stanziamento di 3.000.000 di euro a favore del Comune di Sassari da destinare al Palazzetto dello Sport, all’emendamento 125 che prevede uno stanziamento di 5.500.000 euro da destinare a opere infrastrutturali  a favore delle Questure di Nuoro, Sassari e Oristano e all’emendamento 126 che introduce l’articolo 4 bis “Disposizione in materia di trasporti”. Questo emendamento prevede che , per far fronte all’aumento eccezionale dei prezzi dei carburanti,  in relazione ai servizi di continuità territoriale  marittima con le isole minori della Sardegna,  è autorizzata la spesa straordinaria fino a euro 1.660.000 a copertura dei maggiori costi sostenuti dalle compagnie di navigazione. (R.R)

L’Aula ha poi approvato l’articolo 4 bis Interventi a sostegno delle aree interessate dall’evento calamitoso del 28 novembre 2020.

Sull’articolo 4 ter “Disposizioni in materia di ambiente e protezione civile” l’aula ha approvato tutti gli emendamenti presentati dalla Giunta:

il n 127 che prevede la possibilità per gli enti locali di impegnare le risorse stanziate dalla legge n.20 del 2019 per il ripristino dei danni causati dagli incendi dell’estate 2019. L’emendamento proroga inoltre i termini per la predisposizione dei provvedimenti che, a causa dell’emergenza Covid, hanno subito dei ritardi, in particolare la trasmissione della dichiarazione dello stato di calamità naturale da parte dei comuni.

il n.128 che stanzia 11 milioni di euro a favore degli enti locali per interventi strutturali e la riduzione del rischio nelle zone colpite dagli incendi.

il n.129 che autorizza la spesa di 1,2 milioni di euro per la gestione e la manutenzione della rete unica di monitoraggio idropluviometrico.

il n.130 che stanzia 2,1 milioni di euro da destinare al programma di salvamento a mare dei comuni (170mila), all’acquisto di mezzi antincendio (1 milione di euro), all’incremento delle risorse per le associazioni di volontariato e della protezione civile (930mila).

il n.131 che stanzia 115 mila euro a favore del Consorzio industriale della provincia di Sassari per interventi di messa in sicurezza ambientale presso il sito della Vinyls nel polo industriale di Porto Torres.

n.132 (500mila euro da destinare ai comuni per l’acquisto di spazzaneve e spargisale).

n.133 (57mila euro a favore del comune di Segariu per la valorizzazione del patrimonio boschivo)

n.134 che differisce i termini per l’ampliamento della discarica dei rifiuti urbani di Ozieri

L’aula ha quindi approvato l’articolo 5 “Disposizioni in materia di consorzi di bonifica”. Disco verde anche per l’unico emendamento presentato, il n.135 che autorizza la spesa di 2 milioni di euro a favore dei consorzi di bonifica per le spese di gestione e manutenzione della rete scolante a servizio delle produzioni agricole.

Parere favorevole anche all’art 5 bis “Disposizioni in materia di beni culturali” e all’emendamento n.172 che autorizza la spesa di un milione di euro per l’assistenza educativa degli alunni con disabilità.

Sull’art.6 “Norme in materia di contrattazione collettiva regionale” è stato approvato l’emendamenti n. 13 che prevede al comma 6 l’aggiunta delle parole “scelto tra soggetti estranei all’Ente”. Parere favorevole di tutto il Consiglio all’emendamento n 22 che stanzia 4 milioni di euro per la corresponsione delle indennità accessorie al personale precario della sanità impegnato nell’emergenza Covid 19.

Approvato anche l’emendamento n. 52 che impegna la Giunta a rideterminare le risorse contrattuali in caso di scostamenti dovuti all’andamento del tasso di inflazione.

Sull’ordine dei lavori è intervenuto il consigliere Massimo Zedda (Progressisti) che ha segnalato alla Presidenza le numerose assenze tra i banchi dell’opposizione: «In questo momento non c’è il numero legale – ha detto – sarebbe opportuno richiamare i consiglieri della maggioranza».

L’aula ha quindi approvato gli emendamenti n.101 (che autorizza Enas a pagre con propri fondi le progressioni professionali) e n.12 (che consente l’accesso al lavoro agile anche al personale in prova) e l’emendamento n.168 che sblocca circa 17 milioni di euro per gli interventi di edilizia scolastica. (Psp)

A seguire è cominciato l’esame dell’art.7. Il relatore e la Giunta hanno espresso i pareri di competenza.

Il testo, approvato,è stato integrato dai seguenti emendamenti: 137 (Giunta) 2 milioni ai beni culturali, 136 (Giunta) 1 milione ai beni culturali, 138 (Giunta) proroga termini beni culturali e sporti, 139 (Giunta) 4.6 milioni a favore dell’Aci per evento mondiale, 140 (300.000 euro per Cedac Sardegna per gli anni 2022, 23 e 24, 141 (Giunta) 1.4 milioni ad associazioni sportive per l’organizzazione di eventi, 142 (Giunta) 200.000 per 2023 e 24 a favore di soggetti attivi negli scambi internazionali, 179 (, 143 (Giunta) per proroga progetti servizi bibliotecari ed archivistici, 144 (Giunta) 188.500 per scorrimento graduatorie, 145 (Giunta) 100.000 Diocesi di Lanusei per organizzazione eventi, 169 (Giunta) 22.000 associazione ippica Giara, 146 (Giunta) contributi ad Enti locali per manifestazioni.

A seguire l’esame dell’art.7/bis. Il relatore e la Giunta hanno espresso i pareri di competenza.

Approvato il testo, il Consiglio ha espresso voto positivo anche per i seguenti emendamenti: 153 (Giunta) per interventi a favore delle Rsa, 38 (D.Manca) – tranne 2022 – contributi fino ad 1 milione per i malati di Sla, 71 (Ganau) 300.000 per campagne in materia di donazione relative alle annualità 2023 e 24, 74 (Ganau) 1 milione per campagne di vaccinazione Hpv relative alle annualità 2023 e 24, 148 (Giunta) 400.000 per cooperazione allo sviluppo, 149 (Giunta) 1.7 milioni a coperture di cerimonie nuziali ed unioni civili, 150 (Giunta) 3.5 milioni per il reclutamento di personale di supporto ai progetti del Pnrr, 151 (Giunta) 220.000 per la Asl 8 per attività su malattie rare, 152 (Giunta) per nuclei tecnici di supporto al servizio sanitario regionale, 155 (Giunta) 2 milioni a favore di strutture residenziali per anziani non autosufficienti, 156 (Giunta) 1 milione per screening regionale epatite C, 159 (Giunta), 167 (Giunta) 46.4 milioni per proroga contratti Covid, 40 (Giunta) per fondo regionale fibromalgia. (Af)

L’articolo 7 ter “Gestione liquidatoria Consorzi ZIR” è stato approvato. Via libera anche all’emendamento 158, presentato dalla Giunta,  che prevede che la Regione , entro 180 giorni dall’approvazione della  presente legge, subentrerà in via definitiva , direttamente o attraverso altro  ente pubblico o partecipato  , al Comune di Carbonia  nella presa in carico e gestione della discarica di rifiuti solidi urbani e impianti di trattamento  rifiuti, originariamente appartenente alla 19esima Comunità montana, soppressa nel 2005.  

Approvato anche l’articolo 9 “Modifiche alla legge regionale n. 11 del 2006 in materia di funzioni della Ragioneria generale della Regione” e l’articolo 10 “Modifiche alla legge regionale n. 17 del 2021 in materia di riconoscimento di anzianità e di proroga di graduatorie”.

All’articolo 10 sono stati approvati gli emendamenti (tutti presentati dalla giunta regionale) : 160  che modifica l’articolo 12 della Legge regionale n. 17 del 2021;  161 che aggiunge il comma 1 bis all’articolo 10. In questo comma aggiuntivo si prevede che le economie realizzate a seguito della rendicontazione degli interventi di cui all’articolo 14, comma 1 della legge regionale 17/2021 sono lasciate nella disponibilità del soggetto attuatore degli interventi medesimi, per essere destinate al rilancio del sistema produttivo isolano attraverso azioni coerenti con il Programma regionale di sviluppo 2020 – 2024.

Via libera all’emendamento 163 e al 93 (Ganau e più)  che modifica l’articolo 1 della legge regionale n. 11 del 2022 (Autorizzazione alla proroga dei contratti e alle stabilizzazioni  che sostituisce la data 30 giugno 2022 con 31 dicembre 2022. Approvato anche l’emendamento 164 della giunta che proroga la validità della graduatoria dell’Azienda tutela della Salute ATS (determinazione n. 6584 dell’8/12/2020) fino al 31/12/2023. (R.R.)

L’aula ha quindi approvato in rapida successione gli articoli n.11bis “Modifiche alla legge regionale n. 15 del 2022 in materia di normativa finanziaria”, n.16 “Disposizioni in materia di aiuti di Stato” e n.17 “Riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo n. 118 del 2011 e successive modifiche ed integrazioni”.

Sull’art 18 l’Aula ha dato il via libera all’emendamento n.16 che inquadra nel comparto unico della contrattazione regionale i dipendenti dell’Egas.

Via libera anche all’art.20 “Norma finanziaria”.

L’assessore Fasolino ha chiesto all’Aula di approvare due emendamenti orali sugli art 1 e 3 che sono stati approvati. Il primo autorizza una spesa di 9 milioni di euro per i consorzi di difesa per il pagamento dei premi assicurativi. respinto invece un emendamento orale del presidente della Commissione Attività produttive Piero Maieli che chiedeva l’autorizzazione a una spesa di 2,5 milioni di euro a favore dell’agenzia Argea per nuove assunzioni funzionali alla copertura dei nuovi compiti di organismo pagatore dei fondi per l’agricoltura.

L’Aula ha quindi l’ultimo articolo della legge, il 21 “Entrata in vigore”. Parere favorevole anche agli allegati con le relative tabelle.

Ha quindi preso la parola il consigliere regionale Cesare Moriconi che ha annunciato la decisione di non partecipare alla votazione finale per le motivazioni espresse in sede di discussione gnerale.

Il capogruppo del Psd’Az Franco Mula ha ringraziato l’opposizione per aver consentito l’approvazione del provvedimento mantenendo la parola data. Ringraziamenti anche all’assessore Fasolino per il lavoro svolto.

Voto contrario ha invece annunciato il consigliere di leu Daniele Cocco.

Il presidente Giovanni Antonio Satta ha quindi messo in votazione il testo finale della legge che è stato approvato con 27 voti favorevoli e 18 contrari e 2 astenuti.

L’Aula ha infine approvato la variazione al bilancio interno del Consiglio. Il presidente ha quindi dichiarato chiusa la seduta. Il Consiglio sarà convocato a domicilio. (Psp) 

 

 

 

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