Nota stampa della seduta n. 216

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Ufficio Stampa

Nota stampa della seduta n. 216 – Antimeridiana
Martedì 10 agosto 2022

Surroga del consigliere Giorgio Oppi. Entra in Consiglio Alice Aroni

Il Consiglio osserva un minuto di silenzio in ricordo dell’on. Oppi

I lavori del Consiglio regionale sono stati aperti dal presidente Michele Pais. Dopo le formalità di rito il presidente  ha comunicato che la consigliera Annalisa Mele ha dichiarato di aver revocato la sua adesione al gruppo della Lega e di aver aderito al partito politico dei Riformatori sardi. Il presidente ha quindi annunciato che da oggi si costituisce il gruppo dei Riformatori sardi, composto dalla consigliera Mele, dal consigliere Aldo Salaris e dal consigliere Michele Cossa, eletto  presidente del Gruppo. Il presidente Pais è poi passato all’esame del primo punto all’ordine del giorno.

Oggi è una seduta particolare, ha detto il presidente, che si svolge per la prima volta con l’assenza dell’on. Giorgio Oppi, mancato pochi giorni fa.

Il Consiglio regionale ha quindi proceduto alla surroga dell’on. Oppi con l’on. Alice Aroni, prima dei non eletti con 693 voti nella Circoscrizione Cagliari, dopo la scomparsa del primo dei non eletti Mario Fadda. La consigliera Aroni ha prestato giuramento.

Il presidente Pais ha comunicato che il Consiglio regionale si riserva di rendere omaggio all’on. Oppi con una commemorazione ufficiale nella prossima seduta dell’Aula, in modo da consentire anche la presenza dei familiari del decano del Consiglio regionale. Il Consiglio regionale ha osservato un minuto di silenzio in ricordo dell’on. Oppi.

Sono seguiti una serie di interventi sull’ordine dei lavori. Il capogruppo del Psd’Az, Franco Mula, ha chiesto di tenere gli uffici aperti dal 22 agosto per consentire la ripresa dell’attività. Il capogruppo dei Progressisti, Francesco Agus, ha ribadito l’urgenza di approvare la modifica della legge 24 nella parte che riguarda lo scorporo del Microcitemico dal Brotzu, come è stato deciso nell’ultima seduta della Commissione Salute. Per Agus non si può aspettare a settembre. Il consigliere dell’opposizione ha anche auspicato che nella prossima seduta si possa portare in Aula la risoluzione approvata dalla Commissione speciale per il riconoscimento dell’insularità.

Anche la consigliera Desirè Manca (M5S) si è detta d’accordo a riprendere al più presto l’attività, ricordando che i lavori a rilento non dipendono dalla minoranza. Manca ha sollecitato l’esame della Legge Omnibus e l’invio, da parte dell’assessore della Sanità, delle linee guida alle Asl che senza non possono lavorare. Anche la consigliera Annalisa Mele (Riformatori sardi) si è detta d’accordo con i colleghi Mula e Agus e sull’urgenza di modificare la Legge 24. Mele ha anche ribadito l’urgenza dare la giusta legittimazione ai medici del 118 come già avviene per gli altri medici dell’emergenza.

Il capogruppo della Lega Pierluigi Saiu ha concordato sulla necessità di tenere aperti gli uffici ma anche che i consiglieri svolgano l’attività a cui sono chiamati. E’ inutile tenere aperti gli uffici, ha detto,  se non ci sono testi di legge da discutere.  “La telenovela della Omnibus sarebbe il caso di portarla a compimento, dando la disponibilità,  a nome del mio gruppo, di discutere di un testo agile con quattro provvedimenti generali, a partire da quello sull’artigianato a quelli sui consorzi di bonifica e sul settore primario. Siamo disponibili – ha concluso Saiu – ad approvare subito il testo”.

Piero Comandini (Pd) si è detto d’accordo con il collega Saiu, ricordandogli che fa parte della maggioranza e che da parte dell’opposizione c’è la disponibilità a lavorare, come c’è sempre stata dall’inizio della legislatura. Anche il consigliere del Pd ha ribadito l’importanza di risolvere subito il problema del Microcitemico per salvaguardare l’attività dell’ospedale pediatrico sardo.

Il capogruppo di Leu – art. 1 – Demos – Possibile, Eugenio Lai, si è detto in forte imbarazzo visto che ieri in Conferenza di capigruppo l’opposizione aveva dato la disponibilità a inserire, in base all’art. 102, il trasferimento del Microcitemico al Brotzu nell’ordine del giorno della seduta di oggi, ma da parte della Lega è stato chiesto di temporeggiare per approfondire l’argomento con l’assessore della Sanità. “Noi siamo disponibili già da stasera”, ha detto Lai che ha anche ricordato che in Gallura alcuni esponenti della maggioranza e della Giunta hanno, di fatto, sfiduciato l’assessore della Sanità. Siamo pronti a votare la sfiducia, ha concluso.

Il presidente Pais ha affermato che la conferenza dei capigruppo non ha trovato accordo unanime sull’inserimento del provvedimento all’ordine del giorno, in base all’art. 102, e che è stato deciso di portare il provvedimento in Commissione. Pais  ha anche sottolineato che da parte dell’assessore c’era stata la disponibilità a essere presente oggi prima dell’inizio dei lavori del Consiglio.

Per Francesco Mura (Fdi) le dichiarazioni fatte dai colleghi sono legate alla campagna elettorale perché nessuno ha detto che dal 22 il Consiglio sarebbe stato chiuso e ha sottolineato, rispondendo al collega Lai, che sia la Lega sia l’assessore erano disponibili a discutere il provvedimento sul Microcitemico oggi. Franco Stara (Udc Sardegna al Centro) si è detto disponibile a lavorare il 16 agosto per risolvere subito i problemi della sanità. La Omnibus non può arrivare in aula a settembre, è troppo tardi, ha detto. Emanuele Cera (FI) ha parlato di ipocrisia e di affermazioni dettate dal clima di campagna elettorale. Forza Italia ha detto è disponibile a lavorare anche a ferragosto.

Il presidente Michele Pais ha chiuso la seduta. Il Consiglio sarà convocato a domicilio. (eln)

Condividi: