INTERROGAZIONE N. 2/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVII Legislatura

Interrogazione n. 2/A

RUBIU, con richiesta di risposta scritta, in merito alle liste d’attesa per le visite di invalidità e all’organizzazione delle commissioni per l’accertamento degli stati di Handicap e Disabilità relative alla Asl 7 del Sulcis, a seguito della deliberazione della giunta regionale del 24 Agosto 2023 n. 28/8 e successivi atti.

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Il sottoscritto,

PREMESSO che:
– l’Azienda Socio Sanitaria n. 7 del Sulcis ha un organico notevolmente sottodimensionato rispetto alle reali esigenze dell’intero territorio di competenza;
– che sono in attesa di essere esaminate oltre 5000 pratiche di pazienti, che oltre convivere con il disagio della disabilità e con patologie oncologiche, debbono subire il danno del mancato riconoscimento della invalidità e la conseguente assenza di un sostentamento economico.

CONSIDERATO che:
– l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e assistenza sociale, riferisce che l’articolo 68 della legge regionale 28 aprile 1992, n. 6 modificato dall’articolo 27comma 22 e successive modificazioni, stabilisce che al Presidente e ai componenti delle commissioni mediche istituite presso le unità sanitarie locali, compete per ogni giornata di seduta effettuata, indipendentemente dal numero delle sedute tenute nella stessa giornata, un gettone di presenza di euro 120,00 lordo;
– inoltre agli stessi Presidenti e componenti delle commissioni viene altresì corrisposto un com-penso di 12,00 euro per ogni soggetto visitato;
– asseverate le oggettive difficoltà di poter assolvere al proprio ruolo di Dirigente della ASL e con-temporaneamente Presidente o componente delle menzionate commissioni, viste le enormi attività svolte dagli stessi, (che spaziano dalle prevenzioni, ai vaccini, alle conferenze dei servizi, alle patenti speciali e tanto altro ancora), che parrebbero impossibili da assolvere nel solo orario di lavoro, a danno ovviamente dei cittadini sardi;
– vista la deliberazione della giunta regionale n. 28/8 che all’articolo 2 riporta testualmente: “se l’impossibilità di svolgere l’attività durante l’orario di lavoro determina il generarsi di liste d’attesa, al fine di garantire il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza, le commissioni mediche potranno essere oggetto di appositi progetti e remunerate con i gettoni di cui alla L.R. N. 6 /1992.” Tale soluzione riveste peraltro carattere di economicità, dal momento che la remunerazione del gettone è riferita all’intera giornata a differenza delle prestazioni aggiuntive etc.;
– valutato che l’intervento della Regione sul piano normativo, a partire dall’articolo 3, comma 36 della legge regionale 19 dicembre 2023, n. 17, e successivamente con la legge regionale 5 febbraio 2024. n. 1 abbia sostanzialmente superato l’impasse amministrativo responsabile delle paralisi delle Commissioni, consentendo di fatto un ripristino delle sedute al di fuori dell’orario di servizio, necessarie per garantire i servizi al cittadino e prevenire l’instaurazione di lunghe liste d’attesa,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) se siano a conoscenza della criticità in cui riversano le commissioni mediche legali delle Asl in Sardegna, e nella fattispecie la ASL 7, e soprattutto l’enorme difficoltà e disagio in cui riversano i pazienti in attesa della visita medico legale;
2) quali provvedimenti urgenti intendano adottare per gestire l’abnorme numero di liste d’attesa;
3) che soluzioni intendono ricorrere per uniformare in tutte le Asl l’applicazione delle leggi vigenti in materia di progetti per l’abbattimento delle liste d’attesa, come si intende procedere per il reclutamento di nuovi medici e come si intende programmare le visite mediche di Commissione fuori dall’orario ordinario di lavoro.

Cagliari, 17 aprile 2024

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