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Il Presidente Pais a Bono: “Traduciamo la solidarietà in atti concreti per non lasciare sole le nostre comunità”

Bono (SS), 6 febbraio 2023 – “Il Consiglio regionale è a fianco non solo del sindaco di Bono, ultima vittima in ordine cronologico a finire  nel mirino degli attentatori, ma solidarizza con tutti i primi cittadini, con i consigli comunali e con tutte le comunità sarde. Questa spirale di violenza deve finire”.

Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais intervenendo, questa mattina a Bono,  alla riunione del Consiglio comunale convocato in seduta aperta nella sala consiliare della comunità montana del Goceano.

“La nostra  solidarietà e la nostra ferma condanna verso gli autori di questi gesti intimidatori  che vogliono destabilizzare il regime democratico  – ha detto il Presidente – devono ora tradursi in atti concreti. Il Consiglio regionale deve tutelare sempre di più gli amministratori locali che da sempre lavorano assiduamente per il bene della loro comunità. Auspico una maggiore presenza dello Stato, più risorse, più personale per presidiare i nostri territori e per prevenire questi gesti. Ringrazio le   Forze dell’Ordine che con abnegazione costante presidiano ogni zona della Sardegna e cercano di arginare i fenomeni delinquenziali”.

Nella seduta del primo febbraio, a poche ore dall’attentato incendiario che aveva distrutto l’auto del sindaco di Bono Michele Solinas, l’Assemblea legislativa aveva aperto i lavori esprimendo massima solidarietà e ferma condanna per questo vile gesto.

Una fratellanza ribadita anche stamattina a Bono con la presenza, oltre che del Presidente del Consiglio regionale, di numerosi consiglieri di maggioranza e di opposizione.

“La cultura della non violenza – ha sottolineato il Presidente Pais – è un principio che deve essere inculcato sin da giovanissimi. La scuola e le Istituzioni devono lavorare insieme per accompagnare gli studenti, sin dalla più giovane età, in un percorso di studio, di rispetto generale e di civiltà”.

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