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Garante regionale dell’infanzia: uffici chiusi ma l’attività prosegue. Attivato un numero di emergenza. De Matteis:”In questo difficile periodo massima attenzione ai più piccoli”.

Data: 17/03/2020

Cagliari, 17 marzo 2020 – 3931380081. E’ il numero di emergenza attivato al fine di aprire un canale temporaneo di comunicazione con la Garante regionale della Infanzia e dell’Adolescenza.
Nonostante la chiusura dell’ufficio, presso il Consiglio regionale in applicazione del Dpcm dell’11 marzo 2020, l’attività di vigilanza e di tutela da parte della Garante prosegue con attenzione per far fronte ad eventuali emergenze in caso di mancato rispetto dei bisogni dei minori particolarmente esposti in questo momento.
I bambini e i ragazzi devono esser informati di ciò che accade intorno a loro con parole giuste ma devono poter continuare a giocare, a godere di relazioni – anche se mediate dalla tecnologia – e a vivere con serenità, il tutto nel rispetto delle regole di prevenzione per la loro e la nostra salute”.
La Garante della Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Sardegna Grazia Maria De Matteis raccomanda la massima attenzione, in questo periodo di emergenza sanitaria, nei confronti dei più piccoli e degli adolescenti.
Nel rinnovare a tutti l’invito al massimo rispetto delle norme di prevenzione e, quando possibile, a stare a casa, la Garante rivolge un pressante e accorato invito a genitori, tutori, insegnanti, operatori, per una presenza vigile capace di alleggerire l’ansia di chi non ha ancora strumenti per governarla.
Scoprire una nuova quotidianità, sfruttare il maggior tempo in casa al quale si è costretti, costruire e ricostruire relazioni di qualità con i figli, attenuare le loro preoccupazioni, contribuire a far maturare comportamenti consapevoli e informati: sono questi i compiti di noi adulti. Uno sforzo unitario – scrive Grazia Maria De Matteis – che, durante una prova così impegnativa, deve trovare istituzioni e cittadini uniti verso il medesimo obiettivo di tutela.
A tal proposito la Garante ringrazia i docenti per le attività di sostegno che stanno mettendo in atto, gli operatori per l’abnegazione con cui assistono i minori nelle comunità di accoglienza, i tutori per l’attenzione ai bisogni dei loro assistiti, ed infine le mamme e i papà che, con fantasia e amore, si sono inventati giochi ed iniziative capaci di aprire gli occhi dei loro bambini verso giorni migliori. La Garante suggerisce alcuni indirizzi utili per eventuali interventi mirati:
www.sardegnasolidale.it
www.ilgrandecolibri.com/corona virus-spiegato-migranti-asilanti sito in cui possono trovarsi video e volantini tradotti in tutte le lingue sulle regole di comportamento anti corona virus.

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