Data: 01/01/1970 ore 01:00

Riforme enti locali. Audizione presidenti e amministratori delle società in house delle province.

 

Cagliari, 23 aprile 2014 –  Ammonta a 7 milioni di euro il fabbisogno finanziario per la copertura, fino al 31 dicembre 2015, dei servizi garantiti dalle società in house delle province.

Il dato è emerso durante l’audizione dei presidenti e degli amministratori degli enti da parte della Prima Commissione del Consiglio regionale presieduta da Francesco Agus (Sel). All’incontro hanno partecipato i rappresentanti della Multiss di Sassari, Nugoro Spa, Proservice di Cagliari, Servizi Provincia Oristano, SI servizi di Carbonia.

 «Se non ci saranno novità – hanno spiegato presidenti e amministratori delle società in house – le nostre strutture potranno operare ancora per qualche mese, poi saranno costrette ad avviare le procedure di licenziamento dei lavoratori e la sospensione dei servizi».

         La situazione più problematica è quella della Multiss di Sassari che potrà operare fino al prossimo 30 Giugno. «Poi saremo costretti ad avviare le procedure di mobilità per 82 persone – hanno spiegato il presidente Marco Francesconi e il direttore Antonio Spanu – senza certezza sulle risorse messe a disposizione dalle province non possono esserci soluzioni alternative». Altrettanto grave la situazione della SPO di Oristano, che per garantire il pagamento degli stipendi sta attingendo al fondo TFR, e della Nugoro SPA che, dal 1° aprile, si è vista sospendere i contratti dalle Province di Nuoro e Ogliastra. La Proservice di Cagliari, invece, potrà andare avanti fino al prossimo 31 agosto. Risorse sufficienti a coprire tutto il 2015, infine, per la SI. In questo caso, la provincia di Carbonia ha scelto di finanziare i servizi tagliando altre voci del proprio bilancio.Una situazione di assoluta emergenza che nei prossimi giorni sarà approfondita e valutata nel dettaglio. La Prima Commissione ha acquisito oggi dati importanti sui bilanci 2014, sul fabbisogno finanziario per il 2015, sul numero degli addetti (circa 450), sulle possibilità concrete di una ristrutturazione dei bilanci. (Psp) 

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