Mozione n. 591

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 591

LI GIOI – CIUSA – SOLINAS Alessandro – MANCA Desiré Alma in merito alla necessità di adottare agevolazioni tariffarie per gli emigrati sardi per i collegamenti aerei con l’Isola.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– con la legge regionale n. 7 del 15 gennaio 1991, la Regione, in armonia con la legislazione statale vigente e nell’ambito delle proprie competenze statutarie, ha previsto una serie di interventi volti a rafforzare i legami con le comunità sarde situate fuori dell’Isola;
– in particolare il legislatore ha previsto iniziative volte a:
“a) garantire la parità di trattamento tra sardi residenti e non residenti;
c) promuovere pari opportunità di elevazione morale e materiale per coloro che rientrano o che comunque mantengono contatti con la terra d’origine;
d) promuovere ogni iniziativa rivolta a tutelare e sviluppare i legami di identità tra la Sardegna e le Comunità sarde extra isolane”;
– l’articolo 3 della legge regionale n. 7 del 1991 prevede che la Regione eroghi incentivazioni finanziarie e servizi rivolti tra gli altri:
“a) ad agevolare l’esercizio del diritto di voto ai residenti fuori della Sardegna;
d) a garantire i collegamenti culturali ed informativi con l’Isola;
i) a favorire il flusso informativo e le iniziative intraprese dagli emigrati utili allo sviluppo dell’economia e della cultura sarde;”

CONSIDERATO che:
– il 3 marzo 2022 l’Assessorato regionale dei trasporti ha pubblicato i bandi di gara per la gestione in esclusiva del servizio aereo di linea, per due anni, tra gli aeroporti di Cagliari, Alghero e Olbia con Roma e Milano;
– l’importo massimo della compensazione finanziaria, comprensiva di un margine di utile ragionevole, assunto a base di gara per l’affidamento del servizio di trasporto aereo, per due anni di esercizio, per le seguenti rotte era pari a:
Cagliari – Milano Linate: euro 21.920.756,85 al netto dell’IVA;
Olbia- Roma Fiumicino: euro 10.336.509,15 al netto dell’IVA;
Olbia-Milano Linate: euro 7.152.798,78 al netto dell’IVA;
Cagliari – Roma Fiumicino: euro 24.308.424,47 al netto dell’IVA;
Alghero – Milano Linate: euro 5.361.689,81 al netto dell’IVA;
Alghero – Roma Fiumicino: euro 13.113.307,50 al netto dell’IVA;
– l’efficacia dei bandi di gara in parola era subordinata alla condizione che nessun vettore aereo comunitario comunicasse alla Regione l’intenzione di iniziare ad operare i servizi aerei senza usufruire di diritti esclusivi e senza ricevere una compensazione finanziaria, per un periodo non inferiore a 12 mesi;
– il 23 marzo 2022 la società Italia Trasporto Aereo Spa (ITA Spa) ha presentato formale e integrale dichiarazione di accettazione, ai sensi dell’articolo 4 del decreto ministeriale n. 466 del 2021 e successive modifiche ed integrazioni, degli oneri di servizio pubblico tra gli aeroporti di Cagliari, Alghero e Olbia con Roma e Milano, per il periodo dal 15 maggio 2022 al 14 maggio 2023, senza usufruire di diritti esclusivi e senza ricevere compensazione finanziaria;
– il 28 marzo 2022 anche la società Volotea S.L. ha presentato formale e integrale dichiarazione di accettazione, ai sensi dell’articolo 4 del decreto ministeriale n. 466 del 2021 e successive modifiche ed integrazioni, degli oneri di servizio pubblico relativamente alla rotta Cagliari – Roma Fiumicino e viceversa, per il periodo dal 15 maggio 2022 al 14 maggio 2023, senza usufruire di diritti esclusivi e senza ricevere compensazione finanziaria;
– conseguentemente la Regione il 30 marzo 2022 ha dichiarato l’inefficacia della procedura di gara aperta per la gestione in esclusiva dei servizi aerei in parola per effetto delle intervenute accettazione di ITA Spa e di Volotea S.L., per 12 mesi a decorrere dal 15 maggio 2022 e fino al 14 maggio 2023;
– l’accettazione da parte delle compagnie aeree di operare i voli in continuità senza compensazioni finanziarie per la durata di un anno ha comportato consistenti risparmi, pari a oltre 42 milioni di euro, per le casse regionali;

EVIDENZIATO che:
– la continuità territoriale aerea, condivisa tra Volotea e ITA Airways, e senza incentivi pubblici, partita il 15 maggio prevede tariffe agevolate per i residenti e quanti appartengono alle categorie equiparate (disabili, anziani e studenti universitari), mentre tutti gli altri passeggeri dovranno pagare i biglietti a prezzi di mercato;
– la Giunta regionale non ha previsto un tetto massimo di prezzo da applicare per i biglietti aerei, fatto che sta causando un ingiustificato aumento dei biglietti per i non residenti e tutti coloro i quali non rientrano nelle categorie agevolate;
– la Federazione delle associazioni sarde in Italia ha denunciato che l’attuale continuità aerea “è un atto di discriminazione verso una parte di cittadini italiani”;

RITENUTO che:
– la Regione, anche al fine di perseguire la finalità della legge regionale n. 7 del 1991 di garantire la parità di trattamento tra sardi residenti e non residenti, debba adottare ogni iniziativa utile al fine di consentire ai sardi non residenti di raggiungere la Sardegna con tariffe aeree agevolate;
– per le finalità di cui al punto precedente possano essere utilizzate le risorse finanziarie, già destinate a garantire la continuità aerea e non più necessarie in considerazione della rinuncia alle compensazioni finanziarie, per il periodo 15 maggio 2022 – 14 maggio 2023, da parte delle compagnie Volotea e ITA Airways,

impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale

ad adottare tempestivamente ogni iniziativa utile ad assicurare agevolazioni tariffarie per i collegamenti aerei con la Sardegna per i sardi che abbiano stabile dimora fuori del territorio regionale e che conservino la nazionalità italiana, nonché i loro coniugi ed i figli, anche se non nati in Sardegna.

Cagliari 25 maggio 2022

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