Mozione n. 586

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 586

MELONI – GANAU – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – MORICONI – PINNA – PISCEDDA – AGUS – CADDEO – LOI – ORRÙ – PIU – SATTA Gianfranco – ZEDDA Massimo – LI GIOI – CIUSA – MANCA Desirè Alma – SOLINAS Alessandro – COCCO – LAI sul continuo incremento delle tariffe marittime da e per la penisola, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell’articolo 54 del Regolamento.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– da inizio anno, anche a causa delle tensioni geopolitiche si stanno verificando continui ed eccezionali rincari dei prezzi dei trasporti da e per la Sardegna;
– la portata degli aumenti dei costi del trasporto ha un impatto spaventoso su tutti i settori produttivi della Sardegna in particolare nell’immediato il settore trasporti e logistica già ne risente pesantemente mentre gli operatori turistici esprimono grande preoccupazione per gli effetti negativi sui flussi turistici attesi per la prossima stagione estiva;
– gli armatori, attraverso le loro associazioni segnalano che i costi per tratta risultano aumentati mediamente del 30 per cento e citano quale esempio il costo del viaggio andata e ritorno Genova Olbia, cresciuto di 50.000 euro;
– già in data 24 febbraio 2022, a seguito della comunicazione dei principali vettori marittimi dell’applicazione di una maggiorazione di 50,00 euro per ciascun mezzo imbarcato, il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno con il quale impegnava il Presidente della Regione “a porre in essere con la massima urgenza tutte quelle misure necessarie affinché gli aumenti previsti non gravino pesantemente sulle imprese di trasporto isolane già profondamente provate dalla pandemia e dai recenti aumenti eccezionali delle componenti energetiche indispensabili per la loro esistenza”;

CONSIDERATO che:
– da tale data nulla è stato fatto al fine di arginare il fenomeno mentre i costi dei trasporti hanno continuato a lievitare minando pesantemente non solo le imprese di trasporto isolane ma anche rischiando di soffocare il comparto turistico dell’intera Sardegna che, durante le festività pasquali, pare aver dato timidi segnali di ripresa;
– la compagnia di navigazione CIN-Tirrenia ha intanto comunicato ai propri clienti (aziende di trasporto), che dal 1° di maggio scatteranno le nuove tariffe che prevedono aumenti ingenti per i mezzi commerciali e le auto imbarcati nelle loro navi;
– gli incrementi tariffari ammontano infatti dai 6,00 euro a metro lineare per i mezzi commerciali vuoti a 8,00 euro, sempre per metro lineare per i mezzi commerciali pieni, oltre a 6,00 euro per i conducenti, portando il costo complessivo fino a 32,00 euro per metro lineare; in pratica gli aumenti complessivi potrebbero spingersi oltre 200,00 euro per mezzo per le tratte A/R, con buona pace della continuità territoriale marittima;
– riguardo la stagione turistica gli aumenti pare non abbiano ancora manifestato gli effetti nefasti sulle attuali prenotazioni, effetti che tuttavia sono attesi per le prossime settimane,

impegna il Presidente della Regione

a porre in essere con la massima urgenza tutte quelle misure necessarie affinché i continui aumenti dei trasporti marittimi non gravino pesantemente sul fragile tessuto produttivo isolano e scongiurare gli effetti negativi che si prospettano sulla imminente stagione turistica.

Cagliari, 29 aprile 2022

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