CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Mozione n. 453
DERIU – COCCO – GANAU – COMANDINI – CORRIAS – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA – LAI – AGUS – CADDEO sulla grave condizione in cui versa l’Ospedale San Francesco di Nuoro, in seguito alla diffusione epidemiologica da Covid-19.
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IL CONSIGLIO REGIONALE
PREMESSO che con la crisi sanitaria in atto, iniziata nel febbraio 2020, Stato e regioni hanno disposto misure necessarie ed urgenti al fine di contenere e contrastare la diffusione epidemiologica da Covid-19. La veloce e costante diffusione del virus ha presto generato una pandemia mondiale che, non risparmiando nessuno, ha messo in ginocchio i sistemi sanitari di tutti i Paesi, tra cui il nostro. Le disposizioni sopra menzionate hanno riguardato soprattutto la riorganizzazione della rete ospedaliera dello Stato e delle Regioni, riadattando la sanità sulla base delle pressioni subite dalla diffusione del contagio su tutto il territorio nazionale e regionale. Pian piano tutti gli ospedali hanno avuto pazienti affetti dal virus Sars-Cov-2 e in alcuni di essi sono nati dei veri e proprio focolai, che hanno colpito non solo i pazienti ma anche il personale sanitario nella sua interezza. La riorganizzazione della rete sanitaria con l’istituzione dei cosiddetti ”Covid Hospital” non ha tuttavia diminuito la pressione data dalla diffusione del virus all’intero sistema sanitario, non adeguatamente fornito degli strumenti necessari per affrontare l’emergenza in corso, sia in relazione agli operatori sanitari sia alle strutture disponibili;
CONSIDERATO che risulta evidente come la crisi sanitaria in corso da oltre un anno, dovuta alla diffusione della pandemia da Sars-Cov-2, abbia sospeso e procrastinato l’attività sanitaria ordinaria, e che il peso di questo sia sulle spalle sia dei pazienti, spesso portati a trascurare controlli indispensabili per la loro salute o impossibilitati a effettuarli pur volendolo, a causa della lentezza della macchina sanitaria, sia degli operatori sanitari, dai medici agli infermieri agli operatori socio sanitari, costretti a svolgere turni di lavoro massacranti a causa dell’esiguità dell’organico e spesso obbligati a girare tra reparti o addirittura ospedali diversi;
PRESO ATTO che emblematica è la situazione dell’Ospedale San Francesco di Nuoro, al collasso dalle prime manifestazioni della pandemia, con reparti a rischio chiusura a causa dell’assenza di medici – diffusa in tutto l’ospedale, indispensabili per la tenuta del presidio ospedaliero, che comporta un elevato rischio per la salute dei pazienti presenti all’interno dei reparti e per quelli che potrebbero necessitare di cure urgenti e irrimandabili, oltreché un carico di lavoro eccessivo per l’esiguo personale sanitario presente all’interno dell’ospedale, con medici costretti a fare turni nei reparti Covid anche se non specialisti di patologie causate dal virus, abbandonando i loro reparti;
TENUTO CONTO che la situazione sopra descritta causa innumerevoli disagi a tutto il personale sanitario e soprattutto ai pazienti che, a causa del Covid e della conseguente riorganizzazione della rete ospedaliera, spesso non possono più accedere alle cure necessarie, rinviate o non programmate, causando un grave rischio per la loro salute,
impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale
a disporre tutte le azioni necessarie a garantire la difesa vigile e accorta dell’Ospedale San Francesco di Nuoro, presidio sanitario di riferimento per tutti i cittadini della città e dell’intera provincia, dotandolo di tutti gli strumenti necessari per il suo funzionamento ottimale, a partire dalla dotazione di personale sanitario indispensabile a garantire le cure a tutti i pazienti, e fornendolo di mezzi idonei a fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso.
Cagliari 20 aprile 2021