Mozione n. 402

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 402

CADDEO – AGUS – LOI – ORRÙ – PIU – SATTA Gian Franco – ZEDDA Massimo sulla richiesta di modifica delle procedure di selezioni interna ai ruoli superiori nel Corpo forestale e di vigilanza ambientale.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– attualmente lo stato giuridico del personale del Corpo forestale è disciplinato:
– dalla legge regionale del 13 novembre 1998, n. 31 (Disciplina del personale regionale e dell’organizzazione degli uffici della Regione), e successive modifiche e integrazioni;
– dal contratto collettivo per il personale dipendente dall’Amministrazione regionale che contiene al suo interno specifiche disposizioni per gli appartenenti al Corpo;
– dal contratto integrativo per il comparto CFVA;
– dalla legge regionale 5 novembre 1985, n. 26 (Istituzione del Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione sarda);
– l’assunzione nel Corpo forestale e di vigilanza ambientale (CFVA) avviene esclusivamente per pubblico concorso, secondo le disposizioni della legge regionale 5 novembre 1985, n. 26;
– il personale del CFVA è inquadrato nelle seguenti aree riservate agli appartenenti al Corpo:
– area A – Agenti;
– area B – Sottufficiali;
– area C – Ufficiali;
– per l’accesso alle aree degli agenti e sottufficiali è richiesto il titolo di scuola media superiore (norma modificata dalla legge regionale n. 7 del 2005, articolo 15, comma 6), mentre per l’area degli ufficiali è richiesta la laurea nelle seguenti discipline: scienze forestali, scienze agrarie, ingegneria civile e idraulica, geologia, scienze biologiche, scienze naturali, giurisprudenza; sono richiesti i requisiti psico-fisici, indicati dal decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1983 n. 904, e di età, attualmente compresa fra i 18 ed i 30 anni per l’accesso all’area degli Agenti e sottufficiali;

CONSIDERATO che:
– è di questi giorni la notizia che riguarda l’immediato espletamento dei concorsi per rinforzare l’organico del CFVA che saranno preceduti dalla mobilità verticale;
– eventuali regolamenti concorsuali per l’accesso ai ruoli di sottufficiali (ispettori) e ufficiali (commissari) andrebbero a penalizzare fortemente le figure professionali già esistenti all’interno della struttura e giunte ormai a piena maturità anagrafica e professionale;
– l’ultimo concorso per agenti bandito nell’anno 2003, che ha portato all’assunzione di circa 350 unità, oltre il 50 per cento del personale, tutto attualmente inquadrato in area A3 Forestale (assistenti capo), in possesso di titoli di studio accademici di specifico interesse per il Corpo forestale quali lauree specialistiche e magistrali, lauree del vecchio ordinamento, nonché master universitari e dottorati di ricerca su materie strettamente connesse alla professione e da sempre richieste per l’accesso ai ruoli superiori sia nell’ex Corpo forestale dello Stato che nei precedenti concorsi pubblici per il Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione Sardegna;
– parte del personale è in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, titolo riconosciuto per l’accesso ai concorsi del ruolo ispettori della Polizia di Stato;
– l’anzianità media complessiva del corpo è di 59 anni, e che i pensionamenti pregressi e previsti nell’immediato futuro, porteranno il Corpo forestale da una dotazione organica prevista di 1500 uomini e donne agli attuali 1050, con la previsione di una vertiginosa discesa ai 600 uomini e donne nell’arco dei 3 anni, circostanza che comporterà una sicura compromissione dell’operatività del corpo;

RILEVATO inoltre che:
– anche le regole concorsuali della Polizia di Stato per concorsi esterni ed interni hanno consentito negli ultimissimi anni, al personale già inquadrato nei ruoli inferiori e in possesso dei titoli di studio previsti, la possibilità di accesso ai gradi superiori mediante concorsi esterni ed interni, garantendo:
– la non applicazione, nei concorsi esterni, per il personale appartenente alla Polizia di Stato dei limiti di età ordinariamente applicati per l’accesso dall’esterno;
– riserve di posti per interni nei concorsi esterni;
– un adeguato numero di posti da selezionare mediante concorsi interni;
– per il concorso esterno per ispettori, viene garantito l’accesso senza limiti di età agli appartenenti, in qualsiasi ruolo, alla Polizia di Stato, purché in possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso dall’esterno;
– analogamente per il concorso esterno per commissari, viene garantito l’accesso senza limiti di età agli appartenenti, in qualsiasi ruolo, alla Polizia di Stato, purché in possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso dall’esterno,
– per i concorsi interni sia per ispettori che per Commissari viene garantito l’accesso senza limiti di età agli appartenenti, in qualsiasi ruolo, alla Polizia di Stato, purché in possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso dall’esterno ed una minima anzianità di servizio maturata di almeno 3 anni;
– l’età media di coloro che sono entrati a far parte del CFVA con l’ultimo concorso del 2003 è attualmente di 43 anni e sarebbe pertanto auspicabile la non applicazione dei limiti di età per coloro che già appartengono al CFVA;
– tale impostazione, oltre a stimolare il personale interno, consentirebbe all’amministrazione pubblica la valorizzazione professionale degli assistenti di ultima nomina del CFVA, che quasi un quindicennio di esperienza lavorativa ha permesso di porre ulteriormente a frutto le risorse del personale, non solo grazie all’esperienza sul campo ma anche grazie alla formazione interna di lavoratori nei settori di cruciale interesse per il Corpo forestale;

TENUTO CONTO che:
– il capitale umano è sempre più riconosciuto come un importante fattore nell’organizzazione della Pubblica amministrazione. In esso si identificano quelle che oramai comunemente vengono definite “risorse umane”; queste ultime e la loro qualità devono rappresentare il centro vitale dell’azione direzionale, perché è attraverso la qualità e il talento delle sue risorse che l’Ente può affrontare cambiamenti organizzativi;
– l’Amministrazione ha impiegato ingenti risorse per provvedere alla formazione, l’aggiornamento, la specializzazione e l’arricchimento professionale continui del personale del Corpo stimolando sempre di più il senso di appartenenza al Corpo;
– la mancata valorizzazione di tali risorse potrebbe tradursi in un danno per il Corpo forestale, per l’amministrazione regionale e per lo stesso personale,

impegna il Presidente della Regione,
l’Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione
e l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente

a promuovere, nell’ambito delle sue competenze e nei limiti delle vigenti normative tutte le azioni volte ad assicurare adeguati concorsi interni a tutti coloro che già sono inquadrati nel CFVA, e forniti del relativo titolo richiesto, di partecipare alle selezioni interne e, analogamente, di poter partecipare, come già avviene negli altri corpi di polizia, ai bandi di concorso per esterni nei ruoli ispettori e commissari, senza limite di età, oltre alla contestuale previsione di adeguate riserve di posti interni nel concorso esterno.

Cagliari, 3 febbraio 2021

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