Mozione n. 398

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 398

SOLINAS Alessandro РCIUSA РMANCA Desir̬ Alma РLI GIOI sulla mancata erogazione di presidi per il monitoraggio glicemico per pazienti con diabete afferenti alla ASSL di Oristano.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– con la deliberazione n. 17/13 del 24 aprile 2012 la Giunta regionale ha approvato le azioni e gli indirizzi per il contenimento della spesa farmaceutica ospedaliera e territoriale, dei dispositivi medici, dell’assistenza protesica ed integrativa;
– tra le motivazioni riportate nel corpo della deliberazione si sottolinea che sull’incremento della spesa farmaceutica territoriale hanno inciso, negli anni antecedenti la deliberazione della Giunta regionale stessa, i costi riferibili al trattamento farmacologico di patologie come il diabete nelle diverse forme e la sclerosi multipla di cui si registra una elevatissima incidenza, in Sardegna, rispetto alle altre regioni;
– difatti, le terapie farmacologiche di tali patologie sono ad alto costo e sono riferite a medicinali di ultima generazione che migliorano la qualità della vita e riducono le degenze ospedaliere;
– la deliberazione della Giunta regionale ribadisce inoltre che le gare per l’approvvigionamento di farmaci ed emoderivati e, per le innovazioni proposte, anche quelle riguardanti i dispositivi medici devono essere condotte per area vasta tramite unioni d’acquisto o a livello regionale;
– successivamente la Giunta regionale, con la deliberazione n. 46/13 del 10 agosto 2016, ha informato che nell’ambito dei tavoli di coordinamento interaziendali regionali relativi alla sezione diabete in età adulta ed alla sezione diabete in età pediatrica, è emersa la necessità di ridefinire ed aggiornare i protocolli di accesso alla prescrizione di presidi di autocontrollo glicemico e di definire, in coerenza con analoghe determinazioni di altre regioni, linee di indirizzo vincolanti per i servizi di diabetologia relativi alla prescrizione ed alla gestione della terapia con microinfusori e con sistemi integrati microinfusore-sensore;
– difatti al momento della deliberazione della Giunta regionale del 2016, l’accesso a questi dispositivi, a causa delle significative innovazioni tecnologiche che intervengono negli anni, necessitava di un ben definito protocollo regionale recante procedure uniformi nelle ASL della Regione;
– in quella sede la Giunta regionale ha proceduto ad approvare le “Linee di indirizzo regionali per la prescrizione e la gestione della terapia con sistema Continuous subcutaneous insulin infusion (CSII), sistema integrato Continuous glucose monitoring (CSII-CGM) e monitoraggio continuo della glicemia con sistema CGM stand-alone nei pazienti diabetici adulti ≥18 anni) e pediatrici (<18 anni) della Regione Sardegna” e le “Linee di indirizzo per la prescrizione dei presidi per l’autocontrollo glicemico in pazienti diabetici tipo 1 e tipo 2 adulti ≥18 anni) e pediatrici (<18 anni) della Regione Sardegna”;
– le linee guida approvate volevano essere strumenti idonei ad assicurare il governo complessivo della materia stabilendo criteri uniformi di accesso ai dispositivi di autocontrollo glicemico ed ai dispositivi innovativi (quali microinfusori e sensori e relativo materiale per il funzionamento) con garanzie di massima equità a parità di condizioni cliniche per i pazienti della Sardegna e nel contempo perseguendo l’appropriatezza prescrittiva e la responsabilizzazione dei soggetti prescrittori e dei fruitori delle prestazioni;
Рil protocollo di accesso ai dispositivi definito con la deliberazione della Giunta regionale n. 46/13 del 10 agosto 2016 non ̬ mai stato mai aggiornato;

CONSIDERATO che:
– con la deliberazione della Giunta regionale n. 6/24 del 31 gennaio 2017 la Regione ha assegnato all’ATS Sardegna l’espletamento della procedura per la fornitura di microinfusori e relativo materiale di consumo e di monitoraggio continuo per diabetici e servizi connessi;
– l’intervento “Microinfusori” è stato quindi inserito nei documenti di prima programmazione delle acquisizioni di beni e servizi di ATS Sardegna, approvati con deliberazione del direttore generale n. 120 del 16 marzo 2017; di conseguenza, al fine di garantire continuità nell’assistenza sanitaria, con deliberazione del direttore generale n. 233 del 18 aprile 2017, è stata autorizzata la sottoscrizione di apposita convenzione con il soggetto aggregatore “Società di committenza della Regione Piemonte S.p.A.”, relativamente all’espletamento della procedura di gara, a rilevanza comunitaria, finalizzata alla stipula di un accordo quadro per la fornitura di microinfusori e relativo materiale di consumo e di monitoraggio continuo per diabetici e servizi connessi, oltre che per le aziende del Servizio sanitario della Regione Piemonte anche per l’ATS Sardegna;
– la Società di committenza della Regione Piemonte Spa, con deliberazione del consiglio di amministrazione n. 61 del 28 giugno 2017, ha quindi indetto una procedura aperta, suddivisa in quattro lotti funzionali, per la stipula, con riferimento a ciascun lotto, di un accordo quadro con più operatori economici, in numero massimo di tre, senza successivo confronto competitivo per la fornitura di microinfusori di insulina, di sistemi di monitoraggio in continuo e del relativo materiale di consumo, per pazienti diabetici e servizi connessi per le aziende del Servizio sanitario delle regioni Piemonte, Sardegna e Valle d’Aosta;
– in data 26 giugno 2019, a seguito dell’espletamento di procedura di gara, sono stati sottoscritti gli Accordi Quadro per la fornitura di microinfusori per insulina, di sistemi di monitoraggio in continuo e del relativo materiale di consumo, per pazienti diabetici e servizi connessi, lotti 1, 2 e 4, con gli operatori economici Roche Diabetes Care Italy S.p.A., Medtronic Italia S.p.A e Theras lifetech S.r.l.;
– infine ATS, con determinazione dirigenziale n. 7588 del 14 ottobre 2019, ha approvato il complessivo risultato della gara regionale centralizzata espletata dal soggetto aggregatore Società di committenza della Regione Piemonte Spa, e autorizzato la sottoscrizione dei contratti mediante esecuzione dei singoli ordinativi di fornitura, per tutta la durata dell’accordo quadro e, sino alla concorrenza del quantitativo massimo previsto per ciascun lotto, sulla base dei prezzi unitari offerti in sede di gara d’appalto;
– la determinazione dirigenziale n. 7588 ha definito costi e quantità fino all’annualità 2023;

EVIDENZIATO che:
– nei documenti di gara espletata dalla Società di committenza della Regione Piemonte Spa si precisa che nell’ambito degli operatori economici risultati idonei e facenti parte dell’accordo quadro le aziende sanitarie ordineranno i prodotti in base al criterio dell’appropriatezza terapeutica-assistenziale secondo precise regole quali:
a) nei casi di pazienti che entrano in terapia insulinica con microinfusore o monitoraggio in continuo per la prima volta e dei pazienti ai quali, debba essere sostituita per ragioni cliniche/ assistenziali o per obsolescenza l’apparecchiatura già in uso, deve essere fornito il prodotto dell’operatore economico risultato avere il miglior rapporto prezzo-qualità in gara (operatore economico individuato dall’accordo quadro);
b) in via del tutto eccezionale, per garantire al paziente il prodotto con le caratteristiche di miglior adattamento a specifiche sue condizioni cliniche e/o autogestionali, si può derogare alla regola generale consentendo la scelta del prodotto che meglio si adatta alle singole situazioni scorrendo la graduatoria;
– nonostante la suddetta procedura abbia dato garanzia di nuovi quantitativi di approvvigionamento fino al 2023, di fatto sussistono serie difficoltà riscontrate dai pazienti diabetici sardi nel reperimento degli aggiornamenti tecnologici, perpetrando evidenti disparità di trattamento nell’accesso alle prestazioni rispetto agli altri territori italiani;
– difatti, i pazienti afferenti alla ASSL di Oristano hanno segnalato che, a fronte di una prescrizione attraverso Piano terapeutico stilato a cura del diabetologo ed inerente alla fornitura di sensori per la misurazione in continuo della glicemia, lo stesso non viene riconosciuto valido dalla farmacia ospedaliera la quale riduce il numero dei dispositivi indicati sul PT sulla base della deliberazione della Regione n. 46/13 del 10 agosto 2016;
– a seguito delle istanze rappresentate dalle Associazioni dei pazienti, e nello specifico dai pazienti che risiedono nel territorio di Oristano, appare eccessivamente riduttiva la disponibilità effettiva di dispositivi nonostante la determinazione dell’ATS n. 7588 individui quantità di dispositivi ben superiori ed all’interno di un quadro economico capiente in linea con la programmazione della gara e del capitolato d’appalto alla quale la Sardegna si è affidata,

impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale

1) a vigilare sulla corretta applicazione della determinazione dell’ATS n. 7588 al fine di garantire migliori cure e assistenza alle persone con diabete;
2) a voler provvedere ad una urgente revisione del processo di rinnovo del piano terapeutico che, qualora richiesto, dovrà essere gestita secondo un iter puntuale e definito dall’Azienda sanitaria evitando così inutili dispendi di tempo ai pazienti e l’esposizione degli stessi ad avvilenti negazioni di farmaci e presidi presso le farmacie convenzionate come accaduto nel territorio Oristanese;
3) a disporre tempestivamente l’aggiornamento dell’ormai datata deliberazione della Giunta regionale n. 46/13 del 10 agosto 2016 che dispone in materia di prescrizione dei microinfusori e dei sensori e, nel contempo, ad accelerare l’iter di approvvigionamento e consegna degli stessi a tutte le fasce d’età ed aventi diritto, come già evidenziato nella mozione del Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle n. 357 del 6 novembre 2020.

Cagliari, 1° febbraio 2020

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