Mozione n. 171

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 171

DERIU – MORICONI – CORRIAS – LAI – COMANDINI – PIANO – ZEDDA Massimo – SATTA Gian Franco – COCCO – CADDEO – ORRÙ sul mancato riconoscimento, da parte dell’Ersu di Sassari, di crediti formativi universitari per l’attribuzione della borsa di studio nell’anno accademico 2019/20 ad alcuni studenti e sulla conseguente esclusione degli stessi dalle graduatorie definitive.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

VISTI:
– gli articoli 3 e 34 della Costituzione;
– la legge regionale 14 settembre 1987, n. 37, recante “Norme per l’attuazione del diritto allo studio nelle Università della Sardegna”;
– il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 aprile 2001, recante “Uniformità di trattamento sul diritto agli studi universitari, ai sensi dell’articolo 4 della legge 2 dicembre 1991, n. 390”;
– il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68, recante “Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti, in attuazione della delega prevista dall’articolo 5, comma 1, lettere a), secondo periodo, e d), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e secondo i principi e i criteri direttivi stabiliti al comma 3, lettera f), e al comma 6”;
– il bando di concorso “Borsa di studio e servizi abitativi anno accademico 2019/20” dell’Ersu di Sassari, approvato con determinazione del direttore generale n. 140 dell’11 luglio 2019;
– le graduatorie definitive del bando “Borsa di studio e servizi abitativi anno accademico 2019/20” dell’Ersu di Sassari, pubblicate in data 31 ottobre 2019, e le successive graduatorie di scorrimento;

PREMESSO che in occasione della pubblicazione delle graduatorie provvisorie del bando borse di studio e servizi abitativi anno accademico 2019/20, avvenuta in data 27 settembre 2019, l’Ersu di Sassari ha dichiarato idonei alcuni studenti e, successivamente, nelle graduatorie definitive dello stesso bando, pubblicate un mese dopo, ha dichiarato gli stessi esclusi;

CONSIDERATO che:
– a determinare la causa dell’esclusione, in sede di graduatorie definitive, sarebbe stato il mancato riconoscimento di crediti formativi universitari da parte dell’Ersu di Sassari, in particolare dei crediti “liberi”, obbligatori e propedeutici al conseguimento della laurea per tutti gli studenti dell’Università degli studi di Sassari;
– i crediti “liberi”, sulla base del regolamento didattico, possono essere maturati con tirocini, seminari di studio, conferenze, stage ecc, e che tali crediti vengono regolarmente caricati nella pagina personale dello studente che li acquisisce, alla quale l’Ersu ha accesso in modalità di sola lettura;
– l’articolo 3 del “Bando borse di studio e servizi abitativi anno accademico 2019/20” elenca una serie di crediti formativi non riconosciuti ai fini del conseguimento del requisito di merito indispensabile per l’attribuzione della borsa di studio e che tra questi non risultano quelli contestati dall’Ersu agli studenti in questione;
– i crediti formativi in questione sono stati regolarmente riconosciuti dall’Università degli studi di Sassari, ed inseriti nella pagina personale degli studenti interessati;

PRESO ATTO che alcuni studenti hanno presentato formale ricorso/reclamo all’Ersu di Sassari, con istanza di revisione in autotutela della propria posizione, affinché: “L’ente regionale per lo studio universitario di Sassari, agendo in autotutela, confermi il mio status di idoneo beneficiario di borsa di studio, cosi come riportato nella graduatoria provvisoria”;

TENUTO CONTO che:
– gli studenti che fanno domanda di borsa di studio si affidano in prima istanza alle graduatorie provvisorie, chiamate così proprio per dare modo a coloro che sbagliano nella compilazione, o dimenticano documenti, o per qualsiasi altro motivo segnalato dall’Ersu, di poter correggere la propria domanda di accesso al concorso e che, di conseguenza, gli studenti hanno fatto affidamento sull’idoneità conseguita, dichiarata dall’Ersu di Sassari nelle graduatorie provvisorie e solo nelle definitive mutata con l’esclusione degli stessi;
– il Garante degli studenti dell’Università degli studi di Sassari, in una nota inviata al Presidente e al Direttore generale dell’Ersu di Sassari, sottolinea che “il bando di concorso crea una legittima aspettativa negli studenti che sono chiamati ad attenersi rigorosamente alle disposizioni in esso contenute; non essendo prevista nel bando alcuna causa di esclusione per i crediti derivati da tirocini, stage, seminari ecc., ogni studente si organizza nel modo che ritiene più opportuno, per maturare il totale dei CFU necessari al raggiungimento del criterio di merito, previsto dal bando di concorso, per l’ottenimento della borsa di studio; nel fare ciò, considera validi tutti i CFU che non sono espressamente esclusi dalle disposizioni del bando stesso”;

TENUTO ALTRESÌ CONTO che:
– i rappresentanti degli studenti presso il Senato accademico, attraverso la Presidenza del Consiglio degli studenti dell’Università degli studi di Sassari, hanno presentato, nel corso della seduta del 12 novembre 2019, una lettera, scritta in collaborazione col Garante degli studenti dello stesso Ateneo, nella quale informavano il consesso sulla situazione inerente al mancato riconoscimento di alcuni crediti formativi universitari, da parte dell’Ersu di Sassari, ai fini dell’attribuzione della borsa di studio e che il Senato accademico, all’unanimità, ha fatto propria la lettera degli Studenti sostenendola come organo di governo;
– la competenza in merito al riconoscimento dei crediti formativi universitari è totalmente in capo alle università, come previsto dalle leggi in vigore e l’Ersu di Sassari stesso, all’interno del bando di concorso per l’accesso alla borsa, all’articolo 3, tra i “crediti formativi non riconosciuti ai fini della borsa” inserisce unicamente quelli non acquisiti nella completezza di una determinata attività (esame, tirocinio ecc), e nulla dice in merito alla tipologia di attività che permette l’acquisizione di crediti, determinabile esclusivamente dall’università;
– le cause del mancato beneficio della borsa di studio recano innumerevoli danni agli studenti universitari, che senza il contributo economico non possono intraprendere e/o proseguire il percorso di studi per mancanze di risorse,

impegna l’Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione,
spettacolo e sport,

affinché ponga in essere tutte le azioni necessarie a rivedere con celerità la posizione degli studenti coinvolti nel mancato riconoscimento dei crediti formativi universitari, regolarmente conseguiti ai fini dell’ottenimento dell’idoneità e del beneficio della borsa di studio, dichiarati attualmente esclusi nelle graduatorie definitive del bando borse di studio e servizi abitativi 2019/20 dell’Ersu di Sassari, così da dichiararli idonei e beneficiari del contributo.

Cagliari, 20 febbraio 2020

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