CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 136

MANCA Desirè Alma – CIUSA – LI GIOI – SOLINAS Alessandro – GANAU – PIU sulla necessità di garantire tempestivamente la messa in sicurezza del Ponte Rosello di Sassari.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– il Ponte Rosello è un ponte storico che collega il quartiere del centro storico con il quartiere di Monte Rosello della Città di Sassari;
– il ponte fu costruito per collegare il nucleo storico della città con il nascente quartiere popolare di Monte Rosello, venne inaugurato nel 1934 e rappresenta un’importante opera pubblica, la cui costruzione fu eseguita dall’ingegner Tullio Serra (lo stesso a cui si deve anche la costruzione del Teatro Verdi);
– il ponte è amato dai sassaresi per la sua storia e per la sua bellezza architettonica;
– tuttavia, è diventato luogo tristemente noto per il numero spropositato di suicidi e di tentativi di suicidio che nel corso degli anni si sono succeduti nella città sassarese;

CONSIDERATO che:
– il 13 luglio 2013 è stata effettuata una verifica per la manutenzione ordinaria delle strutture del Ponte Rosello dal Settore infrastrutture della mobilità del Comune di Sassari;
– il 24 settembre 2019 il ponte è stato chiuso per oscillazioni strutturali dello stesso dopo il passaggio di un mezzo pesante;
– il 10 ottobre 2019 sono stati eseguiti lavori di ristrutturazione per eliminare parti di intonaco ammalorato dalle arcate;
– le caratteristiche strutturali del ponte, a causa della semplicità con la quale si possono superare le barriere, sono all’origine della progressiva e inesorabile trasformazione del ponte in luogo d’elezione per gli aspiranti suicidi;

CONSTATATO che:
– il 26 gennaio 2018, il Consiglio comunale di Sassari ha approvato all’unanimità una mozione per l’installazione di protezioni verticali e orizzontali anti-suicidio sul ponte;
– il 5 settembre 2019 è stata presentata interrogazione dal Gruppo consiliare del M5S del Comune di Sassari;
– esiste un vincolo ostativo da parte della Soprintendenza che di fatto fa prevalere la necessità di salvaguardare l’estetica delle basse ringhiere considerate “storiche’ sull’esigenza di salvaguardare l’incolumità e la vita delle persone;
– esiste un progetto, risalente al 2013, per il posizionamento di barriere trasparenti alla base delle ringhiere in grado di mantenere inalterata l’estetica del ponte;
– sono state raccolte circa 10 mila firme ed aperta una pagina sui social media dal titolo “Fermiamo i suicidi al ponte Rosello”, per sensibilizzare un intervento urgente al fine di scongiurare il rischio che altre persone possano togliersi la vita attirate e agevolate dalla pericolosità del luogo,

impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale

a porre in essere ogni iniziativa atta a garantire una programmazione organica degli interventi e un adeguato piano degli investimenti per la messa in sicurezza del Ponte Rosetici sia dal punto di vista infrastrutturale (interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria) sia mediante il posizionamento di apposite “barriere anti-suicidio”.

Cagliari, 21 dicembre 2019