Interrogazione n. 916/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 916/A

MANCA Desirè Alma, con richiesta di risposta scritta, sul Piano di sviluppo dell’area di Surigheddu e Mamuntanas.

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La sottoscritta,

premesso che:
– la Regione è stata proprietaria delle aziende agricole di Surigheddu e Mamuntanas, site in agro di Alghero, della complessiva estensione di circa 1.200 ettari;
– le aziende vennero acquisite, nel corso del 1986, ai sensi dell’articolo 21 della legge regionale 6 settembre 1976, n. 4, dall’ERSAT in nome e per conto della Regione autonoma della Sardegna per essere inserite nei beni del patrimonio indisponibile della Regione (cosiddetto “Monte Pascoli”);
– in forza dell’articolo 12 della legge regionale 8 marzo 1997, n. 8, le aziende agricole in argomento vennero trasferite al patrimonio disponibile della Regione e conseguentemente consegnate dall’ERSAT all’Assessorato regionale degli enti locali, finanze e urbanistica nel corso del 2001;
– con le deliberazioni regionali n. 9/17 dell’8 marzo 2006, n. 38/35 del 6 agosto 2009 e n. 48/12 del 27 ottobre 2009 aveva inserito il compendio nell’elenco dei beni vendibili di cui all’articolo 1 della legge regionale n. 35 del 1995;
– le due aziende algheresi possiedono un rilevante potenziale produttivo e rappresentano una storica testimonianza del tessuto agropastorale della Nurra;
– al netto delle esclusioni delle superfici utilizzate per finalità pubblicistiche, ovvero quelle date in concessione all’Università di Sassari e all’Istituto zooprofilattico della Sardegna e quelle interessate dall’invaso di Surigheddu in gestione all’Ente acque della Sardegna e, in parte, al Consorzio di bonifica della Nurra, la superficie del compendio è di circa 1.113 ettari, oltre a 17mila 500 mq di fabbricati.

evidenziato che:
– è di questi giorni la notizia del piano di rilancio regionale dell’area di Surigheddu e Mamuntanas, con investimenti importanti per promuovere l’agroalimentare del territorio e dare impulso ad un segmento turistico di qualità, attraverso la realizzazione di un campo da golf e un’area turistica ricettiva che si dovranno integrare con un circuito territoriale e regionale del golf;
– i comunicati stampa informano che le procedure sono in stato avanzato, in compartecipazione con Laore, e che si prevede di rilanciare il progetto di riqualificazione di borgate e quartieri come Fertilia e Pietraia, oltre a puntare sul rilancio di Surigheddu e Mamuntanas, tenute sulla cui sorte la Regione ha tutte le intenzioni di mettere fine all’abbandono pluridecennale in cui versano;
– l’intenzione è quella di cogliere l’occasione di far confluire gli investimenti, sia del Recovery plan che dell’Obbiettivo 1 per portare ingenti capitali per la città di Alghero;
– numerosi sono gli investimenti previsti tra cui il Progetto pilota di Fertilia, per il quale il Comune di Alghero ha chiesto la rimodulazione inserendo il trasferimento di alcuni immobili rimasti fuori inizialmente oltre a tutta la partita dei beni dell’agro, della viabilità delle borgate, del sostegno alla costituzione del Distretto rurale, della destinazione dell’ex Hotel Esit, dei beni regionali di interesse del Parco di porto Conte e in particolare quelli del Tramariglio, tra cui magazzini, officine, cantine e case che potrebbero essere utilizzate per l’attività del Parco;
– per quanto riguarda nello specifico il futuro delle due ex aziende agricole si parla di turismo e agricoltura: Mamuntanas, dove una parte dei terreni sarà “occupata” dal tratto finale della quattro corsie Sassari-Alghero, sarà completamente rivolta all’agricoltura, mentre a Surigheddu, dove parte è stata destinata all’Università di Sassari con il “Centro interdipartimentale per la conservazione e valorizzazione della biodiversità vegetale”, sorgerà un campo da golf con strutture ricettive;
– è stato anche annunciato un grande evento sportivo che si terrà nella baia di Porto Conte: una gara internazionale di nuoto di fondo che accoglierà i migliori nuotatori da tutto il mondo,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per sapere:
1) quali siano le valutazioni di impatto economico e turistico svolte dagli uffici regionali e che hanno consentito di definire il quadro di investimento a valere sui fondi afferenti al Recovery plan e alla Programmazione POR 2021-2027 per la realizzazione del vasto programma di interventi di cui alle premesse;
2) quale sia l’avviso pubblico che ha consentito di individuare gli interventi sopra richiamati;
3) quali siano i criteri scelti per la definizione degli stanziamenti annunciati a mezzo stampa;
4) quali siano gli interventi di rivalutazione dell’area che sono stati scartati in favore di quelli approvati e sulla base di quali criteri;
5) quale sia l’ammontare dello stanziamento complessivo per la realizzazione dell’ambizioso programma di investimenti.

Cagliari, 10 marzo 2021

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