Interrogazione n. 908/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 908/A

(Pervenuta risposta scritta in data 27/09/2021)

CORRIAS – GANAU – COMANDINI – DERIU – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di chiedere una proroga per la convenzione con Tirrenia CIN per le tratte verso la penisola e sulla strategia dell’Assessorato in tema di continuità territoriale.

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I sottoscritti,

premesso che:
– il trasporto, inteso come elemento essenziale del “diritto alla mobilità” previsto all’articolo 16 della Costituzione, costituisce un servizio di interesse economico generale e, pertanto, tale da dover essere garantito a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro dislocazione geografica;
– il principio costituzionale della continuità territoriale, sia aerea che marittima, rappresenta per la Sardegna uno strumento indispensabile per il superamento degli svantaggi derivanti dall’insularità in quanto deve garantire che collegamenti tra la terraferma e le isole siano effettuati alle stesse condizioni di quelle possono riscontrarsi sulla terraferma;
– con la convenzione firmata il 18 luglio 2012, i servizi di collegamento tra la Sardegna e il continente sono effettuati in regime di continuità territoriale da Tirrenia CIN (Compagnia italiana di navigazione);
– la convenzione sopra richiamata, che disciplina i servizi di collegamento di diverse rotte tra la Sardegna e il continente, con scadenza fissata al 18 luglio 2020, è stata prorogata dal decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, cosiddetto Decreto Rilancio, convertito in legge 17 luglio 2020, n. 77, articolo 205, fino al 28 febbraio 2021. La proroga è stata subordinata all’autorizzazione della Commissione europea ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea relativo alla concorrenza fra Stati membri;
– in data 19 febbraio 2021, Invitalia ha pubblicato per conto del Ministero delle infrastrutture e trasporti, il bando di gara “Procedura aperta per l’affidamento in concessione del servizio pubblico di trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci tra Civitavecchia, Arbatax e Cagliari e viceversa con obblighi di servizio pubblico per la continuità territoriale marittima”, con scadenza 20 aprile 2021;
– in data 22 gennaio u.s. il Ministero delle infrastrutture e trasporti ha provveduto a pubblicare una manifestazione d’interesse per la “verifica dei presupposti per l’imposizione degli obblighi di servizio pubblico con approccio orizzontale a tutti gli armatori interessati all’esecuzione del servizio pubblico di continuità territoriale marittima sulla linea Civitavecchia-Olbia nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 maggio di ogni anno quale condizione per operare anche nel periodo compreso tra il 1° giugno e il 30 settembre di ogni anno”, scaduta lo scorso 25 febbraio;

atteso che:
– nelle more della conclusione di tutte le procedure di gara tese a individuare i nuovi soggetti incaricati di espletare il servizio in regime di continuità, il diritto alla mobilità deve, comunque, essere garantito a tutti i cittadini, ma nonostante ciò il Ministero non ha ancora provveduto a concordare con la compagnia di navigazione affidataria del servizio, una adeguata proroga;
– la compagni Tirrenia ha reso noto che garantirà il servizio su tutte le tratte solo fino al 9 marzo p.v.;
Рsi ̬ effettivamente riscontrato che la piattaforma online di Tirrenia, per le date successive al 9 marzo 2021, non consente la prenotazione di viaggi per le tratte Cagliari-Arbatax-Civitavecchia, Cagliari-Napoli, Cagliari-Palermo;
– sulla piattaforma online di Tirrenia si è altresì riscontrato che permangono in attività le tratte Olbia-Livorno, Olbia-Civitavecchia e Porto Torres-Genova mentre si riferisce che per la tratta Cagliari-Civitavecchia si debba attendere per le prenotazioni il 27 maggio 2021;

evidenziato che:
– le uniche tratte che rimangono in attività sono concentrate nel settentrione dell’isola e hanno come destinazione l’Italia centrale e settentrionale;
– per tutta la Sardegna centro-meridionale a seguito dell’esclusione delle tratte in partenza da Cagliari e Arbatax, è impossibile raggiungere la penisola se non passando da Olbia o Porto Torres, con trasferte che, in alcuni casi, sono superiori alle 4 ore;
– tutta l’Italia meridionale, da Roma in giù, dopo il 9 marzo, non potrà essere raggiunta dalla Sardegna attraverso i collegamenti marittimi;
– tale situazione si riflette in misura importante non solo sul traffico passeggeri ma anche soprattutto sul traffico merci ed è evidente che recherà gravi danni al settore produttivo e a quello degli autotrasporti, causando un aumento notevole di spese;

ritenuto che:
– la continuità territoriale, sia aerea che marittima, rappresenti un principio costituzionale imprescindibile per la Sardegna e deve essere assolutamente garantito;
– il governo regionale debba in tutti modi e in tutte le sedi opportune provvedere a difenderlo e assicurarsi che sia mantenuto per non creare gravi disparità a svantaggio dei cittadini e delle imprese sarde;
– una proroga della Convenzione con la Tirrenia CIN, fino all’espletamento di tutte le procedure di evidenza pubblica per l’individuazione del nuovo soggetto affidatario, sia l’unica soluzione percorribile;
– alcune tratte non ritenute redditizie e remunerative dalle compagnie di navigazione, rischiano comunque di essere cancellate con grave pregiudizio per interi territori spesso già fortemente penalizzati per quanto riguarda il sistema dei trasporti e della viabilità;
– il governo regionale debba, altresì, vigilare affinché le procedure di gara attivate dal Ministero dei trasporti garantiscano il diritto alla mobilità per tutti i sardi e che non debbano prevalere criteri di mera economicità e convenienza;
– la continuità marittima rappresenti un nodo cruciale per qualunque strategia di sviluppo e crescita dei territori e il governo regionale ha il compito di reclamarla a gran voce nelle forme e nelle modalità che ritiene più vantaggiose per la Sardegna,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei trasporti per sapere:
1) se entrambi siano a conoscenza di quanto sopra riferito sulla grave situazione di incertezza che regna sui trasporti marittimi da e verso la Sardegna a partire dal 9 marzo 2021;
2) quali interlocuzioni urgenti siano state attivate con il Ministero competente e quali siano state le richieste di cui il governo regionale si è fatto portavoce;
3) quale sia la strategia che l’assessorato regionale ha definito riguardo ai trasporti da e verso l’isola.

Cagliari, 3 marzo 2021

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