Interrogazione n. 890/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 890/A

(Pervenuta risposta scritta in data 15/06/2021)

PIU, con richiesta di risposta scritta, sui disservizi inerenti all’approvigionamento idrico nel nord-ovest dell’Isola.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– tra le competenze dell’Enas, ente pubblico non economico strumentale della Regione che gestisce il sistema idrico multisettoriale dell’Isola, vi è quella sulle opere dei sistemi idrici nel territorio nord occidentale;
– l’ente ha il compito di provvedere all’attuazione dei programmi di erogazione della risorsa idrica curando l’esercizio delle opere di propria competenza verificando la regolarità dei flussi idrici in relazione al programma generale delle erogazioni, provvedendo altresì alla manutenzione delle opere e degli impianti assicurando le verifiche periodiche di funzionalità delle opere e degli impianti;

evidenziato che:
– il servizio di erogazione dell’acqua nel territorio del nord-ovest della Sardegna è caratterizzata da ormai molti anni da continue interruzioni e disservizi;
– con particolare riferimento all’ultimo anno, si sono verificate interruzioni del servizio nei Comuni di Sassari, Alghero, Porto Torres, Castelsardo e Tergu nei giorni: 26 febbraio, 7 giugno, 8 luglio, 14 luglio, 25 settembre, 21 ottobre, 18 novembre, 27 novembre, 1° dicembre, 10 dicembre 2020, 14 gennaio, 2, 9 e 10 febbraio 2021, giustificati dall’ente con la necessità di operare interventi straordinari sulla condotta Coghinas 2;
– l’interruzione del servizio è stata accompagnata da una scarsa e a volte tardiva informazione della cittadinanza che, in alcuni casi è stata attivata alcuni giorni prima degli eventi e in altri addirittura poche ore prima, con un comportamento che denota una scarsa attenzione verso gli utenti;
– i continui disservizi sono resi ancora più insopportabili in quanto colpiscono anche fasce deboli della cittadinanza, quali gli anziani e i disabili e tutte le persone che hanno difficoltà a recarsi presso le autocisterne messe a disposizione per l’approvvigionamento provvisorio messo a disposizione da Abbanoa;

considerato che:
– è necessario ribadire che l’acqua è un bene insostituibile ed un diritto connesso alla vita che, come tale, deve essere garantito dallo Stato e dagli enti competenti in termini di accesso ad un minimo vitale a tutti i cittadini, in primis nelle abitazioni, ma anche nei luoghi pubblici;
– le frequenti interruzioni dell’erogazione dell’acqua sono ormai diventate insostenibili per la popolazione costretta ad approvvigionamenti con autobotti e con altri sistemi non degni di un paese civile;
– la situazione pandemica generata dalla diffusione del Covid-19 ha, inoltre, fatto sì che questo bene insostituibile divenisse ancora più prezioso in quanto essenziale per la corretta adozione delle prescrizioni fornite dall’OMS e dalle competenti istituzioni nazionali e sovrannazionali per il contenimento dei contagi;

ritenuto che gli interventi di manutenzione della rete siano certamente indispensabili e improcrastinabili, ma gli enti competenti Enas e Abbanoa devono adottare tutte le necessarie soluzioni e gli accorgimenti tecnici anche temporanei affinché alla cittadinanza venga garantito il servizio di erogazione dell’acqua;

considerato infine che:
– nel dicembre 2020 è stata sottoscritta, tra l’Agenzia regionale del distretto idrografico Adis e dall’Ente di governo d’ambito della Sardegna Egas, la convenzione per la programmazione delle risorse da destinare alle reti idriche dei Comuni sardi con elevati livelli di dispersione idrica;
– il beneficiario delle risorse stanziate, pari a circa 68 milioni di euro, è Egas, che le metterà a disposizione del Gestore del servizio idrico integrato Abbanoa sulla base di una programmazione degli interventi quadriennale,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e Assessore regionale dei lavori pubblici per conoscere:
1) se siano a conoscenza della situazione sopra descritta;
2) se tra gli interventi previsti e programmati dalla Regione sia contemplata la programmazione di un eventuale intervento “ordinario” e definitivamente risolutivo sulla condotta “Coghinas 2”;
3) quali e quante risorse siano previste o abbiano intenzione di programmare per l’efficientamento della rete idrica finalizzate ad eliminare e/o limitare i continui disservizi che i cittadini del nord-ovest della Sardegna sono costretti a sopportare.

Cagliari, 19 febbraio 2021

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