Interrogazione n. 869/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 869/A

(Discussa in Aula il 22/06/2021 ai sensi dell’articolo 123 bis del Regolamento)

PIGA, con richiesta di risposta scritta, in merito alle gravi criticità e carenze relative al servizio farmaceutico territoriale ed in particolare sul rischio di chiusura della farmacia territoriale del Poliambulatorio di Senorbì e sulla carenza di farmacisti nel sistema sanitario pubblico a livello regionale.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– la Regione deve, comunque ed in ogni circostanza, garantire a tutti i sardi il diritto alla salute e la parità di trattamento nell’accesso alle cure, mediante l’erogazione di servizi sanitari omogenei e adeguati ai livelli essenziali di assistenza;
– tra i livelli essenziali di assistenza sanitaria rientra, a pieno titolo, quella territoriale la quale rappresentata uno strumento complementare agli interventi sanitari e sociosanitari e, nel contempo, punto strategico ed imprescindibile per la garanzia delle diverse comunità a ricevere le cure più adeguate in termini di salvaguardia della salute, di supporto alla prevenzione, alla diagnosi, alla cura delle eventuali patologie;

rilevato che diversi distretti sanitari in Sardegna, tra cui anche quello del Sarcidano Barbagia di Seulo e Trexenta, sono in forte affanno per carenza di personale sanitario specialistico;

dato atto, in particolare, che il servizio di distribuzione farmaci e dispositivi medici, rivolto ai Comuni della Trexenta, erogato ad opera della farmacia territoriale presso il Poliambulatorio di Senorbì, al momento garantito per un solo giorno alla settimana, appare che operi già, seppure con la massima professionalità del personale, al di sotto delle esigenze territoriali;

appreso, peraltro, della preoccupante notizia, diffusa dalla stampa nelle scorse giornate, circa il pensionamento di farmacisti nel sistema sanitario regionale, con il rischio di chiusura del presidio farmacologico del Poliambulatorio di Senorbì-Trexenta e la conseguenza che i pazienti siano costretti a doversi dirigere a Cagliari o Isili;

considerata la contestuale difficoltà di reperire farmacisti specializzati, in grado di farsi carico del servizio di cui trattasi, anche alla luce dell’elevato numero di pensionamenti, all’interno di tale categoria, in atto presso l’ATS;

ritenuto non più procrastinabile un deciso e vigoroso intervento, volto al potenziamento degli organici all’interno dell’ATS ed in particolare rispetto alle figure maggiormente carenti, al fine di porre rimedio alle tante criticità presenti all’interno del sistema sanitario regionale e scongiurare la chiusura di servizi fondamentali nei territori, come quello della farmacia presso il Poliambulatorio di Senorbì-Trexenta,

chiede di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale:
1) per sapere quali siano le azioni che si intendono perseguire al fine di garantire il regolare funzionamento della farmacia territoriale ubicate nel Poliambulatorio di Senorbì-Trexenta;
2) per conoscere, su base distrettuale, la tipologia delle figure professionali maggiormente carenti al momento nel sistema regionale sanitario pubblico con particolare rilievo alle aree meno densamente popolate e più periferiche;
3) per conoscere gli interventi strategici che si intendono attuare, su base distrettuale, in tutto il territorio regionale, allo scopo di potenziare gli organici presso l’ATS ed in particolare rispetto alle figure professionali maggiormente carenti e al momento necessarie per la medicina territoriale.

Cagliari, 3 febbraio 2021

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