Interrogazione n. 863/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 863/A

CORRIAS – GANAU – COMANDINI – DERIU – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di definire la grave situazione di incertezza che grava sui medici specialisti ambulatoriali veterinari.

***************

I sottoscritti,

premesso che:
– a seguito dell’Accordo collettivo nazionale (ACN) per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali interni, veterinari e altre professionalità ai sensi del decreto legislativo n. 502 del 1992, così come modificato in data 25 marzo 2005, i medici specialisti veterinari sono entrati nel contratto della medicina specialistica a livello nazionale e concorrono ad assicurare le attività istituzionali secondo quando previsto dalla normativa nazionale e comunitaria;
– con l’accordo del 3 novembre 2005, reso esecutivo con l’Intesa Stato-regioni del 1° marzo 2006, sono demandate ad accordi integrativi regionali le modalità di organizzazione dell’attività dello specialista, le modalità di calcolo della retribuzione e le singole voci che concorrono a definirla;
– il 3 giugno 2008 è stato firmato dalla Regione e dalle sigle sindacali di categoria l’accordo regionale per la definizione delle prime graduatoria dei medici veterinari, delle modalità di primo inserimento e delle modalità di organizzazione delle attività;
– in Sardegna i medici specialisti veterinari operano dal 2009 presso i dipartimenti di prevenzione nei servizi veterinari di sanità animale e presso l’Istituto zooprofilattico sperimentale con un contratto a tempo indeterminato di 18 ore settimanali;

rilevato che:
– a tutt’oggi la categoria degli specialisti veterinari che operano nell’ambito dei servizi del Dipartimento di prevenzione dell’ATS lamenta diverse criticità relativamente al monte orario, all’inquadramento e alla retribuzione;
– nella seduta del 18 giugno 2019 la VI Commissione ha ricevuto una delegazione di 40 medici specialisti ambulatoriali veterinari che, oltre a riferire le problematiche della categoria, ha evidenziato anche una disparità di trattamento tra ASL di riferimento; tutti i componenti della Commissione, condividendo le motivazioni dei professionisti, hanno assunto l’impegno di trovare soluzioni;
– la VI Commissione ha nuovamente sentito i rappresentanti della categoria nella seduta del 17 settembre 2019 che, in quell’occasione, hanno comunicato che con la sottoscrizione del nuovo Accordo collettivo nazionale nel frattempo intervenuta, molte criticità sul trattamento economico degli specialisti veterinari erano state superate, e che con la deliberazione della Giunta regionale n. 26/34 dell’11 luglio 2019, rimuovendo il blocco del turn over, fossero state create, di diritto, le condizioni per procedere al completamento dell’orario;
– proprio in quell’occasione i rappresentanti dei medici specialisti veterinari chiesero il sostegno della VI Commissione per l’attivazione di uno specifico percorso autorizzatorio per il riconoscimento di un numero superiore di ore, anche in considerazione del fatto che gli uffici preposti dell’ATS, per poter procedere alla pubblicazione dei bandi per l’ampliamento orario, necessitavano di indicazioni puntuali da parte della Regione;
– nelle more dell’elaborazione di precise indicazioni da parte della Regione, l’ATS ha provveduto a reclutare altro personale attingendo a graduatorie di vecchi concorsi piuttosto che consentire il completamento orario dei medici veterinari già in servizio che continuano così a essere, in molte ASL, impegnati per sole 18 ore settimanali;

evidenziato che:
– il Presidente della VI Commissione, su richiesta avanzata dai Consiglieri facenti parte della Commissione stessa, sia di maggioranza che di opposizione, ha scritto all’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per chiedere l’assegnazione in favore degli specialisti che operano al servizio ASSL di Nuoro e di Sassari con un contratto di 18 ore, di ulteriori ore settimanali al fine equiparare il carico di lavoro a quello di altri colleghi;
– in data 28 settembre 2020, è stata presentata dal Gruppo 5 Stelle in Consiglio regionale la mozione n. 339 “Sulla necessità di addivenire alla definizione dello status giuridico, delle specifiche competenze e funzioni dei medici specialisti veterinari in servizio presso le ASSL della Sardegna e al riconoscimento di trenta ore lavorative settimanali;

constatato che:
– non risulta che alcun passo avanti sia stato fatto dalla Giunta regionale nella direzione di trovare soluzioni per risolvere l’annosa questione;
– pur operando nella sanità animale dal 2009, non esiste ancora una puntuale definizione della figura e delle competenze dei medici veterinari, anche a causa del fatto che non risulta ancora sottoscritto un accordo integrativo regionale;
– permangono delle pesanti disparità tra i veterinari specialisti che afferiscono a diverse ASSL se si considera che, in assenza di un documento regionale di indirizzo, le ASL di Oristano e Olbia hanno avuto un aumento del numero di ore assegnate mentre così non è stato per i veterinari di Sassari e Nuoro;

ritenuto che:
– i medici veterinari forniscono e hanno fornito in passato un fondamentale contributo nella soluzione di annose emergenze, si pensi, solo per citarne una, la soluzione del problema della peste suina;
– sia necessario riconoscere le aspettative di figure professionali già formate e qualificate che ambiscono legittimamente ad essere valorizzate;
– anche nell’ottica di risparmiare risorse pubbliche, la Regione debba dare disposizioni precise all’ATS al fine di attivare le procedure per la ricognizione del monte ore tornato in disponibilità a seguito di cessazioni e il conseguente avviso per il completamento orario,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, per sapere:
1) se siano a conoscenza di quanto sopra riferito e della disparità esistente, in ordine al trattamento economico e giuridico, tra medici specialisti veterinari che prestano servizio presso le diverse ASSL della Sardegna;
2) quando intendano fornire ai dipartimenti e ai servizi le specifiche indicazioni necessarie per attivare le procedure:
a) per il conferimento di ulteriori ore di specialistica veterinaria a tempo indeterminato per il completamento orario;
b) per ripristinare tutti gli istituti contrattuali sospesi;
3) quando intendano attivare il processo partecipato per la sottoscrizione dell’accordo integrativo regionale;

Cagliari, 1° febbraio 2021

Condividi: