Interrogazione n. 859/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 859/A

MELONI, con richiesta di risposta scritta, sul mancato funzionamento H24 del Servizio emodinamica del Reparto di cardiologia e unità coronarica dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia.

***************

Il sottoscritto,

premesso che:
– la situazione degli ospedali della Gallura, ricompresi nella ASSL di Olbia, da sempre critica soprattutto per mancanza di personale medico e paramedico e attrezzature adeguate alle necessità del territorio, ha subito negli ultimi mesi un repentino peggioramento e le istituzioni preposte continuano a non dare le risposte attese;
– peraltro, le strutture sanitarie, concentrate sul fronte della pandemia, hanno dovuto rallentare, e in alcuni casi sospendere, le attività sanitarie ordinarie creando non pochi disagi a tutti i cittadini che hanno necessità di ricorrere a visite e cure per patologie anche diverse dal Covid-19;
– l’ultima segnalazione di disservizio perviene con riferimento all’attività di emodinamica del Reparto di cardiologia e unità coronarica dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, laddove, nonostante il duro lavoro svolto dal poco personale medico e infermieristico presente, non risulta possibile garantire la piena funzionalità del servizio;
– pare infatti che, a causa della carenza di personale medico e infermieristico, il reparto non sia più in grado di assicurare le prestazioni del Laboratorio di emodinamica H24 e dunque i pazienti con patologie tempo dipendenti, che giungono dopo le ore 20 e sino alle 8 del mattino successivo, vengono dirottati sugli ospedali di Sassari e Nuoro;
– inoltre il trasporto non viene effettuato con l’elisoccorso dell’Areus, come consiglierebbe l’urgenza per le patologie quali l’infarto del miocardio ma, a causa dei problemi tecnici per l’atterraggio notturno degli elicotteri, presso i nosocomi di Sassari e Nuoro, con le normali ambulanze e con buona pace dei pazienti, due volte sfortunati;

considerato che il disservizio sopra esposto non può essere derubricato e paragonato ad altre carenze del sistema sanitario regionale, posto che la rapidità dell’intervento nelle malattie cardiache acute si rivela determinante per la sopravvivenza di chi ne viene colpito,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se siano a conoscenza di quanto sopra segnalato;
2) quali siano azioni che intendano intraprendere urgentemente per porre fine alla situazione riferita e tutelare al meglio la salute dei cittadini del nord-est della Sardegna affetti da patologie cardiache acute.

Cagliari, 28 gennaio 2021

Condividi: