Interrogazione n. 858/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 858/A

(Pervenuta risposta scritta in data 28/06/2021)

ORRÙ – AGUS – CADDEO – LOI – PIU – SATTA Gian Franco – ZEDDA Massimo, con richiesta di risposta scritta, sulla carenza di medici di base in Sardegna.

***************

I sottoscritti,

considerato che:
– attraverso l’iscrizione al Servizio sanitario nazionale (SSN), il cittadino acquisisce il diritto a ricevere l’assistenza sanitaria tramite il proprio medico di famiglia;
– il medico di famiglia (o medico di medicina generale) è un medico di fiducia e di fondamentale importanza perché rappresenta il primo punto di contatto con il complesso sistema sanitario, conosce la storia clinica e personale del paziente, è parte integrante ed essenziale dell’organizzazione sanitaria locale e opera per assicurare livelli di assistenza uniforme a tutti i cittadini;
– il cittadino sceglie il proprio medico di famiglia tramite la consultazione degli elenchi dell’anagrafe sanitaria dei medici di medicina generale, che si trovano presso le ASL competenti per il proprio comune di residenza;

preso atto che:
– nel supplemento straordinario n. 83 al bollettino n.74 del 17 dicembre 2020, è stata pubblicata la graduatoria unica regionale definitiva dei medici di Medicina generale valevole per l’anno 2021;
– con deliberazione del commissario straordinario dell’ATS Sardegna n. 640, del 2 ottobre 2020, sono stati individuati gli ambiti territoriali carenti di Assistenza Primaria per gli anni 2018 e 2019, ma non sono mai state fatte le assegnazioni;
– non è stato ancora pubblicato sul bollettino ufficiale l’elenco degli ambiti territoriali vacanti di medico di assistenza primaria del 2020, nonostante l’Accordo collettivo nazionale, recante la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale, disponga che debba essere fatto entro la fine di marzo di ogni anno;

rilevato che:
– allo stato attuale, in Sardegna sono oltre 100 le sedi vacanti che necessitano di un medico di base;
– in vari comuni della Sardegna, a seguito di pesanti sollecitazioni ricevute, è addirittura emersa l’assenza totale del medico di base. Per esempio, da ben tre anni, in seguito al pensionamento di due medici di base titolari, nei comuni di Seui e Ussassai non è mai stato nominato un medico di famiglia e il servizio va avanti con sostituzioni precarie; lo scorso luglio i due servizi ambulatoriali sono stati accorpati con un solo medico incaricato e dal mese di gennaio non è stato nominato nessun sostituto,

chiedono di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) sia a conoscenza dei fatti sopra descritti;
2) come intenda attivarsi per trovare una celere soluzione del problema al fine di tutelare il diritto alla salute dei cittadini sardi.

Cagliari, 28 gennaio 2021

Condividi: