Interrogazione n. 853/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 853/A

LAI – COCCO, con richiesta di risposta scritta, sul rischio chiusura della farmacia territoriale del Poliambulatorio di Senorbì.

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I sottoscritti,

premesso che:
– l’assistenza distrettuale costituisce un punto strategico per la garanzia della continuità delle cure e dell’assistenza alla popolazione di un territorio, in termini di prevenzione, diagnosi, cura e promozione della salute, rappresentata dal completamento degli interventi sanitari con quelli sociosanitari;
– in particolare, quello farmaceutico è un servizio essenziale per la comunità in quanto svolge una funzione in grado di dare risposte concrete ed immediate alle esigenze dei cittadini;
– a causa della pandemia in atto la farmacia svolge oggi un ruolo ancora più importante, essendo un servizio pubblico fondamentale per la tutela della salute dei cittadini ai quali garantisce accessibilità in qualsiasi momento ed una serie di prestazioni messe in pratica da personale esperto e competente;

considerato che:
– il Distretto sanitario del Sarcidano – Barbagia di Seulo e Trexenta, in cui scarseggiano sia i servizi che le risorse economiche, garantisce l’assistenza a 28 Comuni con diverse strutture dislocate nel territorio, tra le quali Pronto soccorso, ambulatori, centri dialisi, consultori, guardie mediche, farmacie e parafarmacie;
– attualmente il servizio di erogazione farmaci e dispositivi medici della farmacia territoriale del Poliambulatorio di Senorbì (che serve i comuni dell’Unione dei Comuni della Trexenta: Gesico, Guamaggiore, Guasila, Ortacesus, Pimentel, Selegas, Senorbì, Siurgus Donigala e Suelli) è garantito un solo giorno alla settimana;

appreso che, secondo indiscrezioni riprese dalla stampa, dopo che il farmacista storico è andato in pensione la farmacia di Senorbì è a rischio di chiusura, il che esporrebbe i cittadini a ulteriori disagi per ritirare i propri presidi sanitari;

ritenuto che un servizio pubblico come quello farmaceutico dovrebbe essere garanzia del diritto fondamentale alla salute per tutti i cittadini, rappresenta una necessità sociale in un territorio sempre più in crisi e sempre più isolato e non necessita di ridimensionamenti deiservizi sanitari territoriali, ma va salvaguardato con rafforzamenti, attenzione e investimenti;

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) siano a conoscenza della situazione su esposta;
2) non ritengano opportuno intervenire con la massima sollecitudine per scongiurare la chiusura e ripristinare il funzionamento di più giorni alla settimana della farmacia territoriale del Poliambulatorio di Senorbì, scongiurando un ulteriore svilimento dei servizi sanitari del territorio.

Cagliari, 26 gennaio 2021

 

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