Interrogazione n. 721/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 721/A

(Pervenuta risposta scritta in data 05/04/2022)

MANCA Ignazio – ENNAS – GIAGONI – MELE – PIRAS, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di porre in essere urgenti azioni a sostegno della raccolta delle acque meteoriche, così da approvvigionare al meglio i bacini idrici di raccolta.

***************

I sottoscritti,

premesso che:
– in Italia, secondo gli esperti, a causa delle variazioni climatiche si vive la più grave crisi di siccità degli ultimi 60 anni;
– il 70 per cento dell’acqua dolce disponibile viene utilizzata in agricoltura;
– ciò nonostante siamo tra i peggiori paesi europei in fatto di consumo d’acqua ad uso agricolo;
– in Sardegna si produce appena il 20 per cento di quanto viene consumato ad uso alimentare;
– l’agroalimentare è uno dei settori attraverso i quali deve rilanciarsi il tessuto economico dell’Isola;
– tale intento, specie nei mesi estivi, viene ostacolato dall’atavica siccità che rende ardua la coltivazione dei campi sia a scopo alimentare che foraggero;
– il raggiungimento della sovranità alimentare rientra tra i principi cardine delle dichiarazioni programmatiche del Presidente Solinas;

considerato che:
– la stagione autunnale, da qualche anno, grazie alle copiose precipitazioni, è divenuta quella più favorevole alla raccolta delle acque;
– peraltro, a tanto non corrisponde un adeguato piano per la raccolta delle acque, la maggior parte delle quali si disperdono verso il mare;

ritenuto che:
– a causa della rappresentata situazione occorra procedere con estrema urgenza ad uno studio particolareggiato volto a verificare lo stato di tutti i bacini di raccolta presenti nell’Isola, compresi quelli tuttora incompiuti, così da metterne a regime l’intera capacità;
– nel contempo, occorre attivare un piano acque, attraverso l’individuazione di aree idonee per progettare nuovi bacini di raccolta;
– altresì, il perdurare dell’attuale stato, non solo pregiudica l’incremento di qualsivoglia progetto volto a coinvolgere le nuove generazioni nel settore agroalimentare, ma, di fatto, alimenta insieme alla scarsità di un bene primario durante i mesi estivi anche il suo eccessivo costo,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione, l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale e l’Assessore regionale dei lavori pubblici per chiedere di:
1) voler porre urgentemente in atto ogni opportuna azione atta ad ottimizzare la raccolta delle acque meteoriche attraverso il collaudo dei bacini attualmente utilizzati per consentire un maggiore accumulo;
2) voler dare impulso al completamento delle dighe i cui lavori sono stati interrotti o hanno subito ritardi;
3) voler predisporre, altresì, uno studio per l’individuazione di idonee aree per la costruzione di nuovi bacini, e che tutto quanto sopra richiesto preveda il coinvolgimento del governo centrale e/o attraverso eventuali strumenti comunitari.

Cagliari, 29 ottobre 2020

 

Condividi: