Interrogazione n. 710/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 710/A

(Pervenuta risposta scritta in data 28/06/2021)

COMANDINI – GANAU – CORRIAS – DERIU – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sull’urgenza di aprire l’Ospedale Binaghi quale ulteriore riferimento per l’assistenza dei pazienti Covid-19 così da alleggerire l’emergenza posti letto all’Ospedale Santissima Trinità di Cagliari.

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I sottoscritti,

premesso che:
– con la deliberazione della Giunta regionale n. 11/17 dell’11 marzo 2020 (Piano strategico di attivazione progressiva di strutture di area critica nella Regione Sardegna per l’emergenza Covid-19) si è ritenuto necessario adottare un piano strategico di attivazione progressiva di strutture di area critica e si è pianificata la progressiva attivazione dei posti letto di area critica nei presidi ospedalieri della regione Sardegna in funzione dell’aumento del numero dei contagiati e dell’avanzamento epidemiologico del Covid-19 nel territorio regionale; nello specifico sono stati previsti 4 differenti scenari;
– in particolare lo scenario 3, nella provincia del Sud Sardegna, prevede la seguente situazione:
“Presso il P.O. SS. Trinità di Cagliari saranno dedicati ulteriori 30 PL da individuare presso il padiglione di Pneumologia e 23 PL della U.O. Geriatria. Quale ulteriore sforzo aggiuntivo, si prevede di disporre la chiusura selettiva di reparti di chirurgia e di altre specialità differibili e non urgenti con la messa a disposizione del personale medico ed infermieristico ospedaliero, nonché di tutto il personale dipendente e convenzionato della specialistica ambulatoriale (Accordo Collettivo Nazionale del 21 giugno 2018), da concentrare esclusivamente per l’emergenza Covid-19 nelle seguenti strutture: P.O. San Giuseppe di Isili per 40 PL; P.O. San Marcellino di Muravera per 36 PL; P.O. di Bosa per 44 PL; P.O. di Ghilarza per 40 PL; P.O. Binaghi di Cagliari per 10 PL. Il numero dei PL presso il Sud Sardegna è incrementato di ulteriori 223 PL”;

considerati i dati rilevati dall’unità di crisi regionale al 20 ottobre u.s., non poco preoccupanti, che si riportano di seguito: sono 6.476 casi positivi complessivamente accertati, 1114 (+70) sono stati rilevati nella Città metropolitana di Cagliari, 954 (+58) nel Sud Sardegna, 507 (+21) a Oristano, 954 (+22) a Nuoro, 2.947 (+50) a Sassari;

appreso che i casi di Covid-19 che richiedono il ricovero in terapia intensiva sono in aumento e che i posti letto sono agli sgoccioli, e che nell’organico dei sanitari mancano circa 2000 specialisti;

evidenziato che al Santissima Trinità di Cagliari i 120 posti letto dedicati ai pazienti Covid sono stati tutti occupati e ci sono in attesa di ricovero circa 30 pazienti,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se non ritengano necessario ed urgente:
1) attivare la fase 4 del Piano strategico di attivazione progressiva di strutture di area critica nella regione Sardegna, così come pianificato nella deliberazione 11/17 dell’11 marzo 2020; questo consentirebbe di alleggerire le strutture finora dedicate ormai arrivate ad una situazione critica, e in particolare a Cagliari l’ospedale Binaghi, come detto nella delibera citata, ha le condizioni logistiche e sanitarie per far fronte alla pandemia e alleggerire così la situazione critica del Santissima Trinità;
2) reclutare i medici disponibili, con qualsiasi tipo di contratto, per inserirli nelle strutture in maggiore difficoltà.

Cagliari, 22 ottobre 2020

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