Interrogazione n. 572/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 572/A

MURA, con richiesta di risposta scritta, sulla doppia partecipazione del Comune di Nurachi alla Programmazione territoriale PSR 2014-2019 misura 5.8, sia con l’Unione dei comuni “Costa del Sinis Terra dei giganti” sia con l’Unione dei comuni del “Montiferru e Alto Campidano”.

***************

Il sottoscritto,

premesso che:
– il Consiglio regionale con risoluzione n. 6/5 del 24 febbraio 2015 ha approvato il Programma regionale di sviluppo 2014-2019 che prevede, nell’ambito delle sue strategie, la strategia 5.8 denominata “Programmazione territoriale”;
– con determinazione del direttore del Centro regionale di programmazione n. 3114, Rep. n. 138, dell’8 aprile 2015 è stato approvato l’avviso pubblico “Manifestazione di interesse finalizzata all’acquisizione di proposte per la realizzazione di progetti in attuazione della Strategia regionale della programmazione territoriale” da presentarsi entro il 31 dicembre 2018;
– ai sensi dell’articolo 3 del suddetto avviso pubblico: “I comuni non compresi in unioni di comuni e comunità montane possono partecipare all’interno di un progetto avente quale capofila gli enti richiamati. Può essere presentata un’unica proposta progettuale per ambito territoriale e ogni comune non può partecipare a più di un progetto territoriale”;
– l’Unione dei comuni “Costa del Sinis Terra dei giganti” in partenarìato con il Comune di Oristano hanno presentato al CRP (prot. n. 176 del 12 gennaio 2018) la manifestazione di interesse per l’attuazione di progetti su richiamati e approvata con determinazione n 443 rep. n. 32 del 25 gennaio 2018;
– con determinazione rep. 3774 n. 340 del 18 maggio 2017 il competente Assessorato regionale alla programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio ha approvato gli esiti di ammissibilità e coerenza strategica della proposta progettuale denominata PT – CRP – 27 Unione dei comuni Costa del Sinis Terra dei giganti;

rilevato che:
– tra le schede degli interventi, presentate dal soggetto attuatore all’Unione dei comuni “Costa del Sinis Terra dei giganti” al CRP, ai fini della sottoscrizione della convenzione attuativa, risulta presente la scheda intervento “CRP-PT-27/INT-19 Azione 27.02 – Turismo sostenibile, itinerari ambientali e tutela delle aree sensibili – Sub – azione 27.02.01 – Tutela delle aree sensibili”, per la realizzazione del percorso naturalistico lungo il fiume Mare ‘e Foghe fino allo stagno Paule ‘e Sai;
– la su citata scheda prevede il completamento dell’accessibilità dei percorsi in terra battuta esistenti lungo le sponde del fiume e dello stagno, l’inserimento di schermi in canna per avvistamento avifauna nei punti più esposti nonché il ripristino “controllato” dei collegamenti idraulici tra le aree umide stagnali;
– il su descritto intervento coinvolge e ricade anche nel Comune di Nurachi il quale non appartiene all’Unione dei comuni “Costa del Sinis Terra dei giganti”, bensì all’Unione dei comuni “Montiferru e Alto Campidano” con cui ha già, per altro, preso parte alla programmazione territoriale per la valorizzazione dell’area umida di Pischeredda che è localizzata all’innesto con il rio Mare ‘e Foghe, in Comune di Nurachi – n. Intervento PT-CRP-33-7 – per un importo di 175.000;

considerato che:
– la doppia partecipazione del Comune di Nurachi alla programmazione territoriale con due distinti progetti di sviluppo è stata formalizzata con due distinti atti di Giunta e più precisamente con deliberazione n. 62 del 25 luglio 2019 e con deliberazione n. 64 del 1° agosto 2019;
– tale comportamento da parte del Comune di Nurachi non risulterebbe in linea ma, al contrario, sembrerebbe in totale contrasto con la normativa su richiamata in cui si prevede chiaramente che possa essere presentata un’unica proposta progettuale per ambito territoriale e ogni comune non possa partecipare a più di un progetto territoriale,

chiede di interrogare l’Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio per sapere se non ritenga di dover intervenire a correzione di tale stortura adottando tutte le eventuali azioni, anche di censura, ritenute più opportune al fine di regolarizzare l’anomalia sopra descritta.

Cagliari, 2 luglio 2020

Condividi: